Fiat Chrysler (FCA) ha detto giovedì che i colloqui con il gruppo PSA di Peugeot per creare un gruppo automobilistico da 50 miliardi di dollari stanno andando bene, nonostante la casa automobilistica italo-americana sia stata citata in giudizio per “danni sostanziali” da General Motors mercoledì scorso. La General Motors (GM) ha presentato la causa negli Stati Uniti, sostenendo che FCA aveva corrotto per molti anni funzionari sindacali della United Auto Workers (UAW) per interferire nel processo di contrattazione e ottenere vantaggi, costando miliardi di dollari a GM.
Fiat Chrysler: i colloqui continuano senza intoppi
“I colloqui procedono senza intoppi“, ha detto un portavoce della FCA giovedì sulle discussioni con PSA per creare la quarta casa automobilistica più grande del mondo. Le azioni FCA sono diminuite del 3,4%, mentre le azioni PSA sono diminuite dell’1,4%. Alla domanda se la causa possa portare a una revisione delle valutazioni delle due società nell’accordo di fusione proposto, una fonte vicina a FCA ha risposto: “No”. In una lettera ai dipendenti, l’amministratore delegato della FCA Mike Manley ha dichiarato: “Siamo stupiti da questa presentazione, sia per il contenuto che per i tempi. Possiamo solo supporre che fosse destinato a interrompere la nostra proposta fusione con PSA“. FCA si difenderà con forza da questa causa “senza merito”, afferma la lettera, che è stata vista da Reuters. “Non saremo rallentati da questo atto“, ha detto Manley, aggiungendo: “Continuiamo a migliorare le prestazioni poiché ha chiaramente preoccupato alcuni dei nostri concorrenti“. PSA ha rifiutato di commentare la causa GM e il suo potenziale impatto sui colloqui di fusione.
