Si prevedeva che la Ferrari avrebbe perso il diritto come parte della revisione dei regolamenti del 2021, ma con dubbio sul futuro di Mercedes Renault, e Honda che annuncia solo una proroga di un anno al suo contratto con Red Bull e Toro Rosso, i boss della F1 sembrano desiderosi di tenere il diritto di veto alla Ferrari. Sebbene un certo numero di squadre, in particolare Mercedes e Red Bull, non siano contente del veto, la Ferrari insiste sul fatto che le consente di lavorare a beneficio di tutte le squadre. In effetti, Camilleri afferma che il veto consentirà alla sua azienda di fare da supervisore.
Ferrari mantiene il diritto di veto
“Abbiamo mantenuto i diritti di veto e quelli sono fondamentali non solo per la Ferrari ma anche per la F1“, ha dichiarato Camilleri, al Financial Times. “Lo useremo mai? Ne dubito“, ha aggiunto, anche se il team lo ha usato. “Ma solo il fatto di averlo, attira l’attenzione della gente? Penso di sì. È qualcosa che penso sia importante“, ha continuato. “Alcuni dei team pensano che sia anacronistico e non dovrebbe essere lì, ma d’altra parte alcuni pensano che sia una buona idea avere un “adulto” nella stanza“.
La Ferrari in precedenza aveva usato il veto per bloccare il regolamento sul budget cap per i motori nel 2015, mentre da allora ha espresso il suo disappunto per parlare della mossa verso parti più standard. “Le cose dovranno evolversi nei prossimi mesi“, ha aggiunto, “Ci sono ancora molte cose da fare. La chiave è garantire che la F1 rimanga sempre ai vertici del motorsport e ci sarà spazio sufficiente per la creatività e l’innovazione tecnologica, che è stata storicamente il motore della F1″.
