Un gruppo di lavoratori di Fiat Chrysler Automobiles ha citato in giudizio FCA e UAW per racket e cospirazione, sostenendo di essere le vittime della vita reale dello scandalo sulla corruzione in corso. I 27 autoworker con base a Toledo elencati come ricorrenti hanno affermato che la UAW ha peggiorato la loro situazione salariale e lavorativa in quanto i funzionari sindacali hanno ottenuto dal gruppo italo americano – viaggi, pasti, e altri benefici. Tale indagine ha portato a 14 condanne di ex FCA e funzionari sindacali, tra cui l’ex presidente del sindacato Gary Jones e Joe Ashton, che un tempo erano membri del consiglio di amministrazione di General Motors, e ha costretto l’UAW a negoziare con la procura degli Stati Uniti a Detroit per future riforme.
La causa, intentata lunedì davanti al tribunale federale di Toledo, che nomina anche una miriade di persone coinvolte nell’indagine di corruzione come imputati, cerca di triplicare l’ammontare dei danni (l’importo specifico non è elencato) a causa della natura del caso. FCA ha definito il caso senza merito. Ken Myers, un avvocato che rappresenta i lavoratori di Fiat Chrysler di Toledo, ha affermato che i dettagli dell’ultima causa dimostrano come il sistema di corruzione abbia influenzato direttamente i lavoratori. FCA attualmente costruisce i suoi famosi modelli Jeep Wrangler e Gladiator a Toledo.
“Questa causa è importante perché questi lavoratori sono le vittime della vita reale dello scandalo della corruzione. Queste sono le persone che sono state vittimizzate dal pagamento della FCA e dalla UAW che hanno ricevuto tangenti. Invece di rappresentare la loro appartenenza, questi ragazzi del sindacato stavano prendendo soldi, cibo, vacanze e alcol e questa causa dice che ci sono conseguenze nella vita reale “, ha detto Myers.
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