Nelle scorse settimane, Tesla ha annunciato un maxi investimento in Bitcoin anticipando la volontà di accettare la criptovaluta come metodo di pagamento per i propri veicoli nel corso del prossimo futuro. Nonostante le ambizioni di Elon Musk, la prima vettura ad essere stata pagata in Bitcoin in Italia non è una Tesla ma una Ferrari.
Si tratta, infatti, di un esemplare di Ferrari 360 Modena. L’esemplare è stato venduto dalla concessionaria di auto sportive di lusso Veloce Classic di Padova. L’auto è stata venduta al prezzo di quasi 2 Bitcoin, pari a circa 76 mila euro. A gestire la transazione è stata tinkl, società fintech del gruppo The Rock Trading – Digital Rock Holding SpA.
Secondo Daniele Pregnolato, CEO di tinkl: “Questo accordo può diventare la base per un’ulteriore diffusione della valuta digitale come sistema di pagamento oggettivamente riconosciuto”. L’acquisto della Ferrari 360 Modena in Bitcoin sarebbe stato effettuato da un cliente che da tempo ha investito in Bitcoin e che ha scelto di sfruttare il momento positivo per la criptovaluta per acquistare la supercar di Maranello.
La procedura per il completamento della transazione prevede un’analisi della blockchain per accertare che la provenienza della criptovaluta sia legale e non fosse collegata ad attività illecite. In futuro, il Bitcoin potrebbe rappresentare un’importante alternativa per gli acquisti di auto di lusso, in particolare nell’usato.
Il Bitcoin potrebbe diventare un riferimento per la compravendita di auto
Da notare, infatti, che non è la prima volta che il Bitcoin è protagonista di queste transazioni. In passato, già un paio d’anni fa, una Lamborghini Huracan è stata acquistata con la criptovaluta. Alcune concessionarie di brand di lusso, come la stessa Lamborghini o Bentley, si stanno già attrezzando per accettare il Bitcoin come metodo di pagamento.
Nei prossimi anni, il settore delle auto di lusso potrebbe registrare una forte crescita degli acquisti effettuati in Bitcoin. La scelta di Tesla di accettare la criptovaluta come metodo di pagamento per i suoi veicoli potrebbe accelerare in misura notevole la diffusione delle criptovalute nel settore della compravendita di auto. Maggiori dettagli in merito alle novità riguardo a questa particolare questione potrebbero arrivare nelle prossime settimane.