La Ferrari ha dimostrato durante i test di aver fatto un passo in avanti rispetto alle prestazioni dello scorso anno. Nessuno, però, per il momento si aspetta il miracolo di lottare già per la vittoria. Lo stesso possiamo dire di Leclerc che ai microfoni di CodeSport afferma di dover restare con i piedi per terra e che da un anno all’altro non si fanno miracoli.
“Cercheremo di migliorare rispetto allo scorso anno, ma non ci saranno miracoli. Bisogna essere realisti: anche se lo spero, non credo che lotteremo per il Mondiale 2021“, spiega Charles Leclerc. E, a differenza di diversi media e addetti ai lavori, Leclerc dice che è ancora troppo presto anche per parlare di effettive prestazioni del nuovo motore: “È ancora molto presto per parlare delle prestazioni della SF21“.
Charles Leclerc: le difficoltà dei tre giorni di test
Il pilota monegasco, che ha vinto due gare in Ferrari, spiega che fare tutto in soli tre giorni di test pre-stagionali, non è stato affatto facile. Conferma, però, che anche le altre squadre si sono ritrovate con le stesse difficoltà, pertanto bisogna essere particolarmente bravi nello sfruttare al massimo ogni giro per raccogliere dati.
“Non è stato facile fare tutto in soli tre giorni ma tutte le squadre si trovano nella stessa situazione. Penso che abbiamo sfruttato al meglio questi tre giorni, abbiamo fatto molti chilometri anche se abbiamo guidato meno del solito. Abbiamo fatto tutto il possibile. È stata la migliore preparazione possibile”, ha dichiarato.
Leclerc, inoltre, ha specificato che la strada per diventare campione del mondo è lunga e di certo non si aspetta di poterlo diventare già nel 2021. La SF21, infatti, è un’evoluzione della SF1000, pertanto la vera rivoluzione dovrebbe avvenire nel 2022 con l’arrivo del nuovo regolamento. A questo punto non ci resta che aspettare la prossima settimana, nella quale ripartirà la Formula 1 proprio dal Bahrain. Lì vedremo le vere prestazioni delle monoposto di quest’anno. Assisteremo ad un altro dominio Mercedes? O vedremo la sorpresa?