La produzione Alfa Romeo per il 2021 è terminata. Lo stabilimento di Cassino, sede di produzione delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio, chiude un anno difficilissimo con uno stop anticipato alle attività produttive. A partire da oggi, 20 dicembre, e fino alla fine dell’anno, infatti, lo stabilimento sarà fermo a causa della carenza dei semiconduttori dovuta alla crisi dei chip.
Per il momento, non chiaro quando ci sarà la ripartenza della produzione. Il prossimo giorno lavorativo in calendario è fissato per il 3 gennaio 2022 ma è molto probabile che le attività produttive continuino ad essere sospese almeno fino al 6 gennaio o addirittura fino al prossimo 9 gennaio. Una vera ripartenza, quindi, potrebbe essere distante più di tre settimane.
Chiusure record per lo stabilimento Alfa Romeo di Cassino
Il 2021 è stato un anno difficilissimo per Alfa Romeo. Con le ultime chiusure annunciate in queste ore, infatti, sale a 96 il totale di giornate di stop della produzione con ricorso agli ammortizzatori sociali per il sito laziale. Il dato è molto vicino ai 102 giorni di stop registrati nel corso del 2020 quando, per via del lockdown, lo stabilimento rimase fermo per circa tre mesi consecutivi.
Considernado che quest’anno non c’è stato un lockdown per le attività produttive, a Cassino la situazione è drammaticamente peggiorata in questi mesi. Il taglio della produzione è in parte legato alle poche richieste per Giulia e Stelvio. In particolare dallo scorso settembre, però, il calo della produzione è stato dovuto anche e soprattutto alla crisi dei chip ed alla relativa carenza di semiconduttori.
Ricordiamo, inoltre, che Stellantis ha rimandato l’avvio della produzione del Maserati Grecale, originariamente prevista per il mese di ottobre, proprio a causa della crisi dei chip. Sarà necessario attendere la prossima primavera per poter registrare l’avvio delle attività produttive per il terzo modello che verrà assemblato a Cassino, dopo Giulia e Stelvio.
La situazione resta comunque molto difficile. In questo momento, infatti, non è possibile escludere che anche la prima parte del 2022 continui ad essere caratterizzata da costanti tagli alla produzione per Cassino. Lo stabilimento, però, ha bisogno di una netta inversione di tendenza che potrebbe arrivare grazie al Grecale ed ai nuovi aggiornamenti per Giulia e Stelvio.
Maggiori dettagli sulla questione arriveranno nel corso delle prossime settimane. Già entro fine 2021, inoltre, la direzione dello stabilimento di Stellantis dovrebbe annunciare la data della ripresa delle attività produttive per Cassino. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti.