Le due monoposto di Alfa Romeo Sauber si sono ben comportate nelle qualifiche del Gran premio di Singapore e ciò ovviamente accresce l’entusiasmo dei tifosi. Charles Leclerc ritiene che sul circuito di Marina Bay Street di sabato sia stata una giornata molto positiva. Infatti il pilota monegasco si è qualificato tredicesimo sulla griglia per il Gran Premio di Singapore. Il pilota del team Alfa Romeo Sauber F1 ha avuto la sensazione di aver ottenuto il massimo dalla sua C37-Ferrari. Pur non essendo arrivato nella Q2 il giovane monegasco alla fine è comunque soddisfatto del risultato, e ora è concentrato a massimizzare il suo risultato domenica in quella che si aspetta sarà una gara impegnativa.
Alfa Romeo Sauber: soddisfazione per come sono andate le qualifiche di ieri, oggi in gara la zona punti è alla portata di Leclerc ed Ericsson
“È stato un giorno positivo nel complesso,” ha detto Leclerc che approderà nella Scuderia Ferrari nel 2019. “Abbiamo fatto alcuni miglioramenti tra il 3 ° PQ e le qualifiche, e abbiamo combattuto fino alla Q2. Abbiamo estratto il massimo dalla nostra auto, che è sempre il nostro obiettivo principale e possiamo essere soddisfatti delle nostre prestazioni. Abbiamo una gara lunga e complicata davanti a noi, e le alte temperature saranno una bella sfida che non vedo l’ora di scoprire.”
Il compagno di squadra Marcus Ericsson ha concluso le sue qualifiche a più di sette decimi di secondo da Leclerc, ma si unirà al pilota monegasco nella settima fila. Anche lo svedese ritiene che le qualifiche siano state molto positive per Alfa Romeo Sauber. Le due monoposto della scuderia elvetica avranno una buona possibilità di andare a punti scegliendo la strategia giusta e gestendo le loro gomme meglio dei loro rivali.
“È stata una giornata interessante per noi”, ha dichiarato Ericsson. “Il FP3 è stato piuttosto difficile per noi e non siamo rimasti pienamente soddisfatti delle nostre prestazioni. Tuttavia, ci siamo avviati alle qualifiche sentendoci fiduciosi.”La prima sessione si è svolta senza intoppi e sono rimasto soddisfatto della mia prestazione. Sfortunatamente, la Q2 non è andata bene come avremmo voluto. Mi sentivo bene in macchina, ma non sono riuscito a migliorare abbastanza per arrivare alla Q3.”