Alfa Romeo vuole diventare il brand premium globale di Stellantis e per raggiungere questo suo obiettivo dovrà per forza di cose fare bene in paesi fondamentali come Cina e Stati Uniti. In mercati di questo tipo non si può essere premium senza avere una presenza nel segmento E di mercato che è considerato il principale. Di conseguenza sono in molti a pensare che nei prossimi anni la casa automobilistica milanese possa tornare in quel segmento non con una ma con due nuove auto.
Alfa Romeo E-SUV e nuova GTV saranno le auto che riporteranno il Biscione nel segmento E?
Nei prossimi anni se le cose per il Biscione andranno per il verso giusto potremmo vedere non una ma due auto di segmento E. La prima ad arrivare dovrebbe essere un SUV di grandi dimensioni di cui qui sotto vi mostriamo un render recente fatto con l’ausilio dell’Intelligenza artificiale. Si tratterà di un modello imponente, lussuoso e sportivo. Il suo debutto potrebbe avvenire nel corso del 2027.
L’auto molto probabilmente sarebbe prodotta in Italia anche se pensata per mercati quali Cina e USA. La piattaforma scelta dovrebbe essere una versione allungata della STLA Large che come sappiamo si presta a diversi tipi di motorizzazioni anche se in prevalenza questo modello dovrebbe essere elettrico al 100 per cento. Questo sempre che nel frattempo non avvengano cambiamenti geopolitici importanti.
Il secondo modello di segmento E ad arrivare che però non vedremo prima del 2028 o forse addirittura del 2029 dovrebbe essere una nuova berlina coupé futura ammiraglia del marchio che si collocherà al di sopra di Giulia nella gamma di berline del Biscione che in futuro potrebbe anche prevedere una erede per Alfa Romeo Giulietta.
Questa auto sarà sportiva avrà le sembianze di una berlina coupé e si potrebbe chiamare nuova GTV. Al momento però il suo arrivo non è ancora certo. Molto dipenderà dagli utili che il Biscione sarà capace di fare con le sue nuove auto ad iniziare dal SUV Junior e proseguendo con le future Stelvio e Giulia che vedremo rispettivamente nel 2025 e nel 2026.