Uno degli elementi centrali del futuro di casa Alfa Romeo sarà l’elettrificazione. Come per tutti i brand di Stellantis, anche per il marchio italiano ci sarà la necessità di avviare un programma di elettrificazione che, almeno per il momento, è ancora fermo ad alcuni progetti annunciati ma non ancora disponibili, come il Tonale di cui è stato ufficializzato il ritardo nel lancio in queste ore.
Come confermato dal CEO di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato, nel corso dei prossimi anni, tutte le Alfa Romeo saranno elettrificate e potranno contare su una variante plug-in hybrid (come il Tonale) o elettrica al 100% (come il futuro B-SUV in arrivo non prima del 2023). Ricordiamo che l’elettrificazione del marchio dovrebbe prendere il via con le varianti mild hybrid di Giulia e Stelvio, attese per la seconda metà del 2021 (anche in questo caso potrebbe esserci un ritardo al 2022).
Alfa Romeo utilizzerà le nuove piattaforme di Stellantis
Il gruppo Stellantis ha in programma la realizzazione di diverse nuove piattaforme, specifiche per i modelli elettrificati del futuro. Il marchio italiano dovrebbe utilizzare tutte e tre le piattaforme previste (small, medium e large) con importanti nuovi progetti in arrivo nel corso dei prossimi anni.
La nuova gamma Alfa Romeo sarà tutta da costruire ed i progetti in via di sviluppo, almeno per il momento, non sono ancora stati ufficializzati. Probabilmente, per un quadro preciso sulle nuove Alfa Romeo che verranno sviluppate sulle nuove piattaforme di Stellantis, sarà necessario attendere il piano industriale che verrà svelato tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022.
Le novità in arrivo per Alfa Romeo
La gamma Alfa Romeo sarà costituita da diversi nuovi modelli. Il lancio del Tonale è già confermato ufficialmente ed avverrà nel corso del primo semestre del 2022. Imparato ha confermato che è stata una sua decisione quella di rallentare la fase di avvio della produzione per migliorare, utilizzando le tecnologie di Stellantis, la versione ibrida del SUV. Per effetto di questa scelta, bisognerà attendere qualche mese in più per registrare il debutto del nuovo modello.
Per quanto riguarda l’Alfa Romeo B-SUV, invece, resta confermato il lancio per il 2023. Il nuovo modello sarà realizzato in Polonia e sfrutterà la piattaforma CMP ereditata da Stellantis dal gruppo PSA. Il nuovo entry level della gamma Alfa Romeo sarà anche il primo modello a zero emissioni del marchio italiano.
Giulia e Stelvio, nel frattempo, resteranno sul mercato ancora per diversi anni. Il restyling e le varianti ibride attese nei prossimi mesi dovrebbero garantire una crescita delle vendite, allungando la carriera dei due modelli. In futuro, è possibile, ma non ancora confermata, la realizzazione di una nuova generazione per i due modelli di segmento D.
Per ora, quindi, non ci resta che attendere tutti gli ulteriori sviluppi per la gamma futura di Alfa Romeo. Il marchio italiano dovrebbe ricevere importanti investimenti nei prossimi anni, riuscendo finalmente ad avviare un ambizioso piano di rilancio, più volte rimandato a causa delle scelte conservative di FCA.