Alfa Romeo ha annunciato che produrrà il cambio e le sospensioni autonomamente per diventare una scuderia più indipendente. Il team di Hinwil fa un passo indietro rispetto alla Ferrari. L’Alfa Romeo aveva precedentemente acquistato il cambio, le sospensioni e il propulsore dal team di Maranello.
Il Team Principal Frederic Vasseur ha sottolineato una linea tecnica meno dipendente da altri produttori. Questo cambiamento è uno dei primi passi verso l’indipendenza motoristica. Alfa Romeo ha cercato una maggiore flessibilità progettuale per avvicinarsi ai regolamenti introdotti nel 2022. Dopo il ritorno da problemi finanziari, la nuova stagione è un’opportunità per ricominciare.
Secondo indiscrezioni provenienti da fonti vicine ad Alfa, la nuova vettura avrà un passo più corto rispetto alla monoposto della Ferrari. Incorporerà una sospensione push rod diversa. Insieme al nuovo telaio, il design aerodinamico dell’auto dovrebbe includere fiancate snelle e lunghe sopra il tunnel Venturi. L’unità con sede a Zurigo vuole stabilire credibilità come produttore e rendersi attraente in un mercato invaso da automobilisti in arrivo.
Alfa Romeo F1 Team si rinnova completamente per il 2022
In una serie di mosse con cui l’Alfa Romeo F1 Team spera di far salire a centrocampo, ha cambiato completamente la formazione dei piloti. Valterri Bottas e Guanyu Zhou sostituiranno Kimi Räikkönen e Antonio Giovinazzi. Räikkönen ha annunciato il suo ritiro dalla F1 la scorsa stagione dopo un’illustre carriera di 2 decenni. Giovinazzi rimane un pilota di riserva per la Ferrari e guida per la Penske Autosport in Formula E.
Le prestazioni di Bottas come pilota principale e l’esordio di Zhou nella sua stagione da rookie promettono prestazioni importanti. C’è stato molto ottimismo da parte del team svizzero, soprattutto per quanto riguarda il pilota finlandese. Vasseur ha commentato: “Per me, Bottas è il ragazzo e voglio dare a Valtteri la stabilità necessaria. Bottas restituirà stabilità alla squadra”.
Vedremo la vettura nei prossimi giorni: nel frattempo non ci resta che aspettare e vedere le prime prestazioni già nei giorni di test pre-stagionali.