Ancora un rinvio per le attività produttive di Stellantis in Italia. La partenza della produzione del nuovo motore ibrido nello stabilimento di Termoli è, infatti, stata rinviata in via ufficiale. Si tratta del terzo rinvio registrato dal progetto, i cui lavori di pre-produzione sono iniziati nelle prime settimane del 2020. Inizialmente, infatti, FCA prevedeva di avviare la produzione dei nuovi motori con sistema mild hybrid a Termoli ad inizio del 2021.
Successivamente, anche a causa della pandemia, c’è stato un cambio di programma. Ad inizio anno, infatti, i sindacati confermarono che l’avvio della produzione di serie del nuovo motore elettrificato si sarebbe registrato nel corso del mese di maggio del 2021. Oggi, una volta terminato maggio, arriva la conferma definitiva in merito al rinvio del progetto. I nuovi propulsori arriveranno soltanto dopo l’estate.
Secondo quando riportano le più recenti fonti sindacali, la produzione dei nuovi motori ibridi a Termoli prenderà il via soltanto nel corso del prossimo mese di settembre, con almeno 9 mesi di ritardo rispetto ai programmi originali. A regime, lo stabilimento sarà in grado di garantire una produzione di 2 mila motori al giorno che andranno ad integrarsi all’interno della gamma di diversi modelli dei marchi ereditati da Stellantis dal gruppo FCA.
Ricordiamo che a Termoli verranno prodotti i motori mild hybrid a 48 V da utilizzare sui tre modelli prodotti nel vicino stabilimento di Melfi. Nella seconda metà dell’anno, infatti, questi motori entreranno a far parte della gamma delle Jeep Compass e Renegade e della Fiat 500X. Alla nuova gamma gamma Fiat Tipo, rinnovata a fine 2020, potrà contare sui nuovi motori mild hybrid.
I motori elettrificati realizzati nello stabilimento di Termoli saranno parte integrante della gamma di motorizzazioni dell’Alfa Romeo Tonale. Il nuovo C-SUV, ricordiamo, arriverà sul mercato nel corso del mese di giugno del 2021 e potrà contare già al lancio su di una gamma completamente elettrificata grazie alla presenza dell’attesissima variante plug-in hybrid ed anche dei motori mild hybrid prodotti a Termoli.
Ancora cassa integrazione a Termoli
In attesa del prossimo mese di settembre, lo stabilimento di Termoli si prepara a fare i conti con un’estate caratterizzata da un continuo ricorso agli ammortizzatori sociali. In questi giorni è arrivata la conferma che il reparto dei cambi C520 sarà in cassa integrazione dal 7 giugno al 20 giugno e dal 1° luglio al successivo 4 luglio. Nel corso dei primi quattro giorni di luglio, inoltre, è prevista la cassa integrazione anche per il reparto del cambio C546.
In merito alla delicata situazione di Termoli si registrano le parole di Francesco Guida, della segreteria territoriale Uilm, che dichiara: “Ma la chiarezza arriverà soprattutto dal piano industriale che tuttora non ci è stato presentato. Senza quello è difficile fare previsioni. Sicuramente lo stabilimento di Termoli può dare ancora molto”.
Da notare, inoltre, che la Fiom ha annunciato di aver chiesto all’azienda: “un incontro urgente per conoscere i piani industriali per lo stabilimento di Termoli, relativamente: ai volumi produttivi delle singole unità produttive; alla durata delle commesse (come ad esempio il cambio C520 e M40); ai futuri livelli occupazionali”