La storica Zandvoort è tornata. Una lunga assenza, iniziata nel 1985 e prolungata nel 2020, quando il Covid ha visto la gara annullata, è finalmente finita con il ritorno della Formula Uno sul leggendario circuito per il GP Olanda. Alfa Romeo Racing ORLEN si avvicina alla seconda tappa di questo triplo appuntamento europeo pronto per l’azione, dopo la delusione del Gran Premio del Belgio che è durato ufficialmente solo 3 minuti o poco più.
Zandvoort è un luogo ricco di storia: un luogo tradizionale per il tour europeo delle corse, un luogo dove sono state scritte pagine prestigiose nei libri di Formula 1. La pista originale potrebbe essere sparita, ma l’eredità sopravvive nel nuovo layout, che incorpora molte delle curve originali, inclusa la fantastica Tarzanbocht, una curva sopraelevata che fornisce uno dei punti di sorpasso più spettacolari del giro.
La squadra spera in un weekend migliore dello scorso: già fare una gara sarebbe un passo avanti. Una nuova pista offre opportunità e Alfa Romeo Racing ORLEN dovrà essere pronta a sfruttarle al meglio. Dal primo momento in pista, il venerdì, alla bandiera a scacchi di domenica, ogni secondo sarà determinante per il successo del weekend. Torna il Gran Premio d’Olanda: ora è il momento per la squadra di cogliere l’attimo.
GP Olanda: intervista ai piloti
Kimi Raikkonen: “È sempre interessante guidare su un circuito nuovo, specialmente uno basato su una pista vecchia scuola come Zandvoort. È troppo presto per dire come sarà la gara o come sarà la pista, ma ciò significa che dovremo sfruttare al meglio le sessioni del venerdì per assicurarci di arrivare alle qualifiche il più pronti possibile. A parte l’apprendimento della pista, il weekend è praticamente come gli altri quindi non mi aspetto grandi sorprese”.
Antonio Giovinazzi: “Zandvoort è un posto con dei bei ricordi di me: ho avuto un weekend davvero forte nel 2015, quando ero in F3 – ho vinto la prima gara e sono arrivato secondo nelle altre due – e più tardi nello stesso anno ho vinto il Masters di F3 lì. Quella è stata l’ultima volta che ho corso in Olanda ed è sicuramente un bel risultato da ricordare. Questo fine settimana sarà tutta un’altra storia, è un fine settimana normale con l’ulteriore sfida di dover imparare il circuito in questa macchina. Dobbiamo essere pronti e ottimizzare quello che abbiamo per cercare di ottenere un buon risultato. Sarebbe una bella spinta in vista di Monza“.