FCA sembra riscontrare un bel po’ di difficoltà nel portare avanti gli stabilimenti italiani. Qualche ora fa è arrivata la conferma ufficiale che l’ Alfa Romeo, dopo aver fermato la produzione a Cassino, toccherà la stessa sorte allo stabilimento di Termoli per 2 settimane a causa di un calo improvviso di richieste per i modelli Giulia, Giulietta e Stelvio.
Nello stabilimento di Termoli, il gruppo FCA produce diversi motori benzina e due diverse linee di cambi per i vari modelli della sua gamma. Il primo stop avverrà il 18 aprile con il fermo produzione del cambio C520 e i motori 16V, T4 e V6. dal 23 aprile, invece, si fermeranno anche le produzioni del cambio C546.
Periodo nero per FCA?
La maggioranza delle produzioni tornerà operativa dal 3 maggio, escluso per i motori T4 e V6 che inizieranno ad essere costruiti nuovamente dal 7 maggio. Già nel mese di ottobre lo stabilimento di Termoli si è fermato una prima volta dopo 3 anni di attività continua.
Il nuovo stop fa capire gli ultimi mesi di difficoltà, dopo aver chiuso un 2018 in negativo in termini di volumi di produzione. Il Piano Italia di FCA mostrerà benefici solamente dal prossimo anno con l’ arrivo della Jeep ibrida, della 500 elettrica e dell’ Alfa Romeo Tonale.