Lo stabilimento di Pomigliano d’Arco aspetta da tempo l’avvio del suo programma di rilancio. Da troppi anni, infatti, il sito deve fare i conti con la cassa integrazione e con l’assenza di novità concrete da affiancare alla sola Fiat Panda, modello che grazie agli elevati volumi di vendita registrati in Italia riesce a garantire un buon livello produttivo.
Sul futuro di Pomigliano d’Arco abbiamo registrato un nuovo ritardo. Alfa Romeo, seguendo le indicazioni del suo CEO Imparato, ha scelto di posticipare il lancio dell’Alfa Romeo Tonale che entrerà in produzione soltanto nella primavera del 2022 e non più entro la fine del 2021, come precedentemente preventivato.
Lo stabilimento, grazie all’Alfa Romeo Tonale, tornerà a produrre un’auto diversa dalla Panda a distanza di 11 anni dalla fine della produzione dell’Alfa Romeo 159. Quest’ulteriore ritardo rappresenta un ostacolo non da poco per i lavoratori del polo industriale di Stellantis che vedono allontanarsi la possiiblità di abbandonare gli ammortizzatori sociali.
Sulla questione intervengono Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per la Fiom-Cgil, e Mario Di Costanzo della segreteria Fiom di Napoli. I rappresentanti dei lavoratori sottolineano: “Per garantire la piena occupazione ed eliminare il ricorso agli ammortizzatori sociali, l’avvio della produzione del Tonale, per altro slittata più volte, non basta, è necessario mantenere la produzione della Panda in grado di garantire alti volumi”
Per un futuro fatto di lavoro costante e senza cassa integrazione, è, quindi, necessario puntare sull’Alfa Romeo Tonale (i cui target produttivi non sono ancora stati rivelati però) e mantenere attivata la produzione della Fiat Panda (modello che dovrebbe registrare la fine della carriera tra il 2022 e il 2023).
Continuano i rappresentati Fiom: “l’aumento degli ammortizzatori sociali ha un impatto considerevole sul salario dei lavoratori e sulla maturazione dei ratei su cui chiediamo all’azienda di farsi carico”.
L’Alfa Romeo Tonale arriva tra un anno, il futuro della Panda è un mistero
Come annunciato ufficialmente da Imparato, il debutto commerciale dell’Alfa Romeo Tonale è fissato per giugno 2022. Il nuovo C-SUV di Alfa Romeo avrà, quindi, un impatto sulle vendite del brand e sulla produzione di Pomigliano d’Arco soltanto a partire dal secondo semestre del prossimo anno. Sarà necessario attendere ancora un anno prima di vedere gli effetti del progetto che sarà realizzato nell’area dove un tempo veniva assemblata l’Alfa Romeo 147 e che oggi è stata al centro di un progetto di ristrutturazione e ammodernamento.
Per quanto riguarda la Fiat Panda, al momento, non sono ancora noti i progetti di Stellantis. Nei prossimi anni, probabilmente entro il 2023, l’attuale Panda uscirà di scena e verrà sostituita da una nuova generazione che dovrebbe diventare una segmento B. Il modello potrebbe essere realizzato in un altro stabilimento e non più a Pomigliano d’Arco. In questo caso, Stellantis dovrà garantire l’avvio di un nuovo progetto, magari sulla stessa base del Tonale, per colmare la capacità produttiva dello stabilimento.
Molto probabilmente, maggiori dettagli sulla questione arriveranno con il nuovo piano industriale di Stellantis in programma entro fine 2021 o al massimo nel 2022.