Alfa Romeo chiude un buon primo semestre in Giappone per quanto riguarda le vetture di importazione che rappresentano una nicchia premium del mercato nipponico. Grazie ad un buon mese di giugno, caratterizzato da 284 unità vendute e da una crescita del +207% rispetto ai dati raccolti nello stesso periodo dello scorso anno, Alfa Romeo registra un primo semestre più che soddisfacente, soprattutto se rapportato ai risultati ottenuti lo scorso anno.
Per la casa italiana, infatti, le vendite ottenute in Giappone nel primo semestre sono state pari a 1.167 unità. Il confronto con i dati dello scorso anno certifica una crescita del +67% per il marchio italiano che chiude con una quota di mercato (relativa al solo mercato delle auto import) dello 0.62%. Il risultato è comunque soddisfacente e rappresenta una buona base di partenza per il futuro. Con l’arrivo dei nuovi modelli, a partire dal Tonale nel 2022, le vendite di Alfa Romeo in Giappone sono destinate ad aumentare in misura significativa.
Il mercato giapponese (per quanto riguarda i modelli import) è caratterizzato prevalentemente da auto premium. Modelli come Giulia e Stelvio, in particolare nelle varianti Quadrifoglio, pur potendo contare su volumi ridotti garantiscono profitti significativi. Continuare ad investire in questi mercati rappresenta un punto centrale della strategia di crescita della casa italiana. Sarà necessario, naturalmente, attendere un’espansione della gamma per poter registrare numeri più elevati.
Vendite in crescita per tutto il gruppo Stellantis
I marchi di Stellantis registrano vendite positive in Giappone. A guidare le vendite nel primo semestre del 2021 è Peugeot con un totale di 7.392 unità vendute e con una crescita del +71% rispetto ai dati dello scorso anno. Risultati positivi arrivano anche da Jeep che registra 7.372 unità vendute ed una crescita del +27% rispetto ai dati del primo semestre del 2020.
In crescita di sono anche Citroen, con 3.429 unità vendute ed un ottimo +7%, e Fiat, che registra 3.360 unità vendute ed un miglioramento delle vendite del +52%. Da segnalare anche le 1.317 unità vendute di Abarth che fa segnare un miglioramento del +5.2%. Maserati, invece, registra un totale di 486 unità vendute con un miglioramento delle vendite del +29%. A completare il quadro di Stellantis si segnalano le 468 unità vendute di DS, in crescita del +48%.
Il primo semestre, quindi, si chiude in positivo con Stellantis. I brand del gruppo, pur non avvicinandosi alla leadership del mercato import, detenuta da Mercedes, registrano dati complessivamente positivi. Mettendo assieme le vendite dei vari brand, infatti, Stellantis si avvicina di molto alle 27 mila unità vendute dalla casa tedesca e, quindi, alla leadership del mercato import. In futuro, il gruppo potrà continuare a crescere e cogliere nuove occasioni per espandersi anche in mercati importanti come il Giappone. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti.