Stellantis tornerà a fare ricorso alla cassa integrazione per lo stabilimento di Cassino dove vengono realizzate le Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Dopo i 6 giorni di stop alla produzione di febbraio, infatti, anche per il mese di marzo le linee produttive dello stabilimento si fermeranno.
Il calendario delle attività di marzo prevede 8 giorni di stop della produzione per le Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Lo stabilimento di Cassino si fermerà nelle giornate del 1, 8, 12, 15, 19, 22, 26 e 31 marzo. Complessivamente, quindi, la produzione di Giulia e Stelvio registrerà una riduzione del 35% rispetto a quanto previsto.
Si tratta di un taglio della produzione superiore a quello registrato a gennaio e febbraio. Nei primi due mesi dell’anno, infatti, Stellantis ha ridotto la produzione di Giulia e Stelvio del 30%. Nel corso del prossimo mese di aprile, anche per via delle festività, il ricorso alla cassa integrazione potrebbe essere inferiore.
In ogni caso, appare oramai chiaro che Giulia e Stelvio non possono colmare le capacità produttive di Cassino. I due modelli vengono realizzati su di un unico turno di lavoro, dal lunedì al venerdì. Le richieste in arrivo dal mercato internazionale sono comunque inferiori e l’azienda è costretta a fare ricorso quasi ogni settimana agli ammortizzatori sociali.
Restyling in arrivo per i due modelli Alfa Romeo
Nel corso del secondo semestre del 2021, almeno stando a quanto indicato dal piano industriale di Alfa Romeo del 2019, dovrebbero arrivare i “restyling di metà carriera” di Giulia e Stelvio. L’aggiornamento dei due modelli di segmento D della casa italiana potrebbe portare qualche novità di rilievo.
In particolare, si attende il debutto delle varianti ibride. Giulia e Stelvio, infatti, dovrebbero poter contare su nuove motorizzazioni mild hybrid in grado di garantire un miglioramento delle prestazioni oltre che un una riduzione delle emissioni. Maggiori dettagli sui progetti arriveranno nelle prossime settimane.
Ad ottobre parte la produzione del Maserati Grecale
Sarà necessario attendere il prossimo mese di ottobre per la partenza della produzione del nuovo Maserati Grecale. Il nuovo SUV di Maserati sarà sviluppato sulla piattaforma Giorgio, la stessa di Giulia e Stelvio. Il modello rappresenta l’unica novità in programma per lo stabilimento di Cassino per i prossimi anni. Il successo del Grecale sarà fondamentale per il futuro dello stabilimento.
L’impatto del Grecale sui livelli produttivi di Cassino dovrebbe registrarsi in modo concreto nel corso delle ultime settimane del 2021 quando la produzione sarà entrata a regime. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti sul nuovo modello.