Dopo un 2021 disastroso in termini di unità vendute e una gamma oramai ridotta all’osso, Alfa Romeo si prepara ad iniziare il suo programma di rilancio. Il 2022, infatti, sarà l’anno dell’inizio di un progetto ambizioso per il marchio italiano che avvierà il piano che prevede il lancio di 5 modelli in 5 anni per rinnovare completamente la sua gamma. Come confermato dal CEO Imparato nei giorni scorsi, il piano industriale di Alfa Romeo è già stato approvato ma verrà ufficializzato solo in un secondo momento.
Nel frattempo, la casa italiana prepara l’avvio del suo programma di rilancio. Dal 2022 è prevista una netta accelerazione per le novità in arrivo che porterà ad un rinnovamento completo dell’offerta di veicoli e ad un inevitabile crescita dei risultati di vendita. Al momento, il futuro di Alfa Romeo poggia su almeno 3 punti fermi. Ecco quali sono:
Le certezze del piano di rilancio di Alfa Romeo
Il futuro di Alfa Romeo prenderà il via con il debutto del nuovo Alfa Romeo Tonale. Il C-SUV della casa italiana, infatti, è il primo modello di nuova generazione che il marchio presenterà dal 2016, anno in cui è stato svelato lo Stelvio. Si tratta del primo passo di un programma più articolato che punta a rinnovare completamente la gamma del brand.
Il Tonale, come noto, sarà sul mercato entro la fine del primo semestre del 2022. La data di debutto nelle concessionarie è stata confermata dal CEO Imparato in più occasioni. La presentazione del SUV della casa italiana è, quindi, fissata nel corso del primo semestre. Probabilmente, il Tonale verrà svelato tra gennaio e febbraio per poi entrare in produzione a marzo 2022.
Le date però sono soggette all’andamento della crisi dei chip che potrebbe rallentare i piani di Alfa Romeo. Il C-SUV, ricordiamo, sarà realizzato nello stabilimento di Pomigliano d’Arco ed utilizzerà la stessa piattaforma della Jeep Compass. Il Tonale sarà l’ultimo modello di Alfa Romeo ad essere realizzato su una piattaforma di FCA.
Dopo il debutto del Tonale toccherà al nuovo Alfa Romeo B-SUV. Il progetto sembra essere oramai confermato. Si tratta di un modello chiave che rispecchia la volontà del CEO Imparato di contrastare il brand MINI nel segmento di mercato delle compatte premium. Il nuovo B-SUV è, quindi, uno dei punti fermi del progetto di rilancio di Alfa Romeo. Si tratta del modello atteso sul mercato nel 2023.
Il modello verrà realizzato a Tychy, in Polonia, e sfrutterà la piattaforma CMP del gruppo Stellantis. Nel corso del 2024, inoltre, il nuovo B-SUV arriverà anche in versione elettrica al 100% diventando il primo modello a zero emissioni di casa Alfa Romeo. L’ufficializzazione del progetto dovrebbe arrivare ad inizio del prossimo anno.
Il terzo pilastro del futuro di Alfa Romeo sarà la Giulia. Come ribadito da Imparato, per modelli come la Giulia attuale c’è ancora futuro. Questo futuro però non sarà caratterizzato da motori benzina tradizionali ma dal passaggio all’elettrico. Lo scenario più realistico al momento è rappresentato dal debutto di una nuova generazione di Giulia caratterizzata da una trazione elettrica. Il debutto di questo progetto potrebbe avvenire nel 2024.
La Giulia sarà realizzata sulla nuova piattaforma Large del gruppo Stellantis. Su tale piattaforma, inoltre, Alfa Romeo dovrebbe realizzare anche la nuova generazione di Stelvio oltre ad una nuova sportiva (la GTV?) che potrebbe andare a completare la gamma del marchio italiano che nei prossimi anni completerà la transizione verso l’elettrico.
Il futuro di Alfa Romeo potrebbe essere ufficializzato ad inizio del prossimo anno. Il piano di rilancio di Alfa Romeo è una parte centrale del piano industriale di Stellantis. Maggiori dettagli sui progetti arriveranno, quindi, di certo nel prossimo futuro. Continuate a seguirci per saperne di più.