Automotive News nelle scorse ore ha rivelato le date di inizio produzione dei futuri B-SUV di Alfa Romeo e Fiat. Alfa Romeo Brennero sarà posizionata sotto il prossimo crossover compatto Tonale mentre il SUV Fiat si inserirà sotto la 500X nella gamma della principale casa automobilistica italiana.
Questi due modelli seguiranno il B-SUV di Jeep la cui produzione invece partirà a luglio del 2022. Con l’architettura CMP già utilizzata su diverse piccole auto, l’aggiunta di altre tre sulla stessa piattaforma (e costruite nella stessa fabbrica) consentirà a Stellantis di ottenere economie di scala, che è ciò che piace vedere ai contabili.
Automotive News nelle scorse ore ha rivelato le date di inizio produzione dei futuri B-SUV di Alfa Romeo e Fiat
La produzione di Alfa Romeo Brennero partirà nel mese di gennaio del 2023 e quella del SUV di Fiat nel mese di luglio del 2023. Entrambi questi modelli sorgeranno sulla piattaforma CMP di PSA come il SUV di Jeep. Come questo modello arriveranno sul mercato con una versione completamente elettrica. Non è chiaro se qualcuno di questi tre modelli sarà disponibile negli Stati Uniti, dove i clienti di solito preferiscono veicoli più grandi. L’Europa e i mercati emergenti sono gli obiettivi più ovvi per il trio, offrendo agli acquirenti un modo più economico per mettersi al volante di un crossover Jeep, Alfa Romeo o Fiat.
Con questi nuovi suv compatti Alfa Romeo e Fiat dovrebbero veder crescere di molto le proprie immatricolazioni in particolar modo in un mercato importante come quello europeo. Secondo il messaggio di FCA ai fornitori, tutti i modelli basati su CMP saranno prodotti nello stabilimento di Tychy, in Polonia. Questa struttura si prepara a produrre annualmente 400.000 modelli con piattaforme CMP. Vedremo dunque su questi modelli quali altre notizie arriveranno nel corso dei prossimi mesi.
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