La Ferrari ha scelto di essere l’ultima a rivelare la propria monoposto per il 2021, la SF21. Il team italiano ha optato per una strategia interessante in termini di presentazione di auto e piloti. Invece di seguire la strada convenzionale, hanno deciso di dividere la presentazione della loro formazione di piloti e il lancio dell’auto in due giorni separati. Il team ha già svelato la propria formazione di piloti il 26 febbraio, quando il nuovo pilota Carlos Sainz è stato ufficialmente rivelato ai fan. Poi, in un secondo momento abbiamo la presentazione della Ferrari SF21.
Quindi, senza ulteriori indugi, diamo uno sguardo ai pochi dettagli importanti per il secondo round del lancio della Ferrari. La nuova vettura per la Ferrari sarà svelata il 10 marzo alle ore 14:00 ora italiana. Il team presenterà la SF21 nella sede di Maranello. Ma i fan devoti della squadra non devono temere, poiché il lancio sarà trasmesso in digitale in tutto il mondo.
I fan della prestigiosa scuderia possono assistere alla presentazione della vettura sui canali dei social media della squadra (YouTube, Facebook e Twitter). Inoltre, i fan possono anche vedere il lancio sulla pagina web che hanno creato appositamente per l’evento.
Presentazione Ferrari SF21: le speranze per i tifosi
La Ferrari cercherà di lasciare il loro incubo di una stagione negli specchietti retrovisori. Una squadra che era una presenza costante nella parte anteriore della griglia stava improvvisamente lottando con le squadre di centrocampo facendo anche fatica. Ha raggiunto poche volte la top ten, e sempre in circostanze particolari.
A causa di un propulsore non reattivo e di uno scarso design del telaio, sono riusciti a finire sesti, di poco davanti ad AlphaTauri, Alfa Romeo, Haas e Williams.
Questo sarebbe stato inaccettabile per i vertici del Cavallino Rampante e, quindi, hanno cercato di correggere i torti di quella stagione 2020 cambiando la loro formazione di piloti.
La squadra italiana ha chiamato il matador spagnolo Carlos Sainz per aiutarli a diventare ancora una volta competitivi nel Campionato Costruttori. Apparentemente hanno anche risolto i problemi che li affliggevano riguardo al propulsore. Tuttavia, fino a quando la macchina non sarà in pista nei test pre-stagionali, nessuno può davvero essere sicuro di quanto siano migliorati.