I prodotti Jeep sono tra i modelli più iconici del settore, per la varietà di modelli e versioni disponibili, nonché per il loro carattere distintivo. Ora l’azienda vuole un’altra qualità che le persone assoceranno al marchio: quella di essere green. Jeep vuole che i suoi prodotti siano conosciuti, in altre parole, per il loro consumo di carburante e basse emissioni. La casa americana che da tempo produce alcuni dei modelli più affamati di carburante del pianeta, a partire dal Wrangler, vuole lasciarsi alle spalle questo primato. Ad essere onesti, negli ultimi anni l’azienda ha compiuto sforzi in tal senso, ad esempio con l’introduzione di un motore turbo da 2,0 litri nella gamma di prodotti. Ma chiaramente Jeep vuole andare oltre.
Ricordiamo che il piano quinquennale per l’azienda presentato nel 2018 ha posto molta enfasi sull’elettrificazione, chiedendo che ogni modello della gamma includa una versione ibrida nel futuro a medio termine. La società afferma che punta al 2022 per raggiungere quell’obiettivo e se lo raggiungerà, sarà il primo marchio appartenente al gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles) ad arrivarci.
Il presidente globale del marchio Jeep Christian Meunier afferma che renderà Jeep il marchio SUV più verde del pianeta. Durante un recente discorso a un evento in Nuova Zelanda, ha aggiunto che i modelli ibridi del leggendario marchio saranno i migliori veicoli di sempre con il nome Jeep. Secondo lui, questi futuri modelli saranno più performanti di qualsiasi altra Jeep prodotta fino ad oggi. Il primo risultato è stato quello di aspettarsi di vedere da questo piano una versione ibrida plug-in di Wrangler, che dovrebbe vedere la luce un giorno nel 2020. Sarà costruita nello stabilimento di assemblaggio FCA a Toledo, nell’Ohio, in cui il la società ha recentemente investito circa $ 160 milioni.
