L’ Alfa Stelvio punta più sulla sportività che sull’utilità, in particolare la Quadrifoglio. A primo impatto non ci si aspetta molto dalle sue capacità nel bagagliaio. Dopotutto, secondo le specifiche, ha solo 523 litri di spazio dietro con il sedile posteriore rialzato, il che non è il massimo. È lo stesso valore di una Jeep Renegade, che è considerevolmente più piccola all’esterno. In effetti, ci sono buone probabilità che più borse rimangano a casa o viaggino sulle ginocchia delle persone.
Questo particolare Stelvio è stato dotato di un sistema a binario e con rete. Quei fermagli possono essere rimossi facilmente sollevando la piccola maniglia e spostandosi in quella parte più larga del binario. Si può notare come lo Stelvio abbia una copertura per il carico come praticamente tutti i SUV, ma la soluzione qui è un po’ diversa in quanto è ci sono due pezzi. Uno più piccolo che fuoriesce dal sedile posteriore e un pezzo semirigido che si collega al portellone. Il test è iniziato tenendo tutte le coperture al proprio posto.
Il test sui bagagli con la Alfa Stelvio
Sono state utilizzate due valigie di medie dimensioni che dovrebbero essere registrate in aeroporto (66 centimetri di lunghezza, 40 di larghezza, 28 di profondità), due valigie a bordo che si adattano appena al di sopra (61 centimetri di lunghezza, 38 di larghezza e 25 di profondità) e un roll-board più piccolo che si adatta facilmente (58 centimetri di lunghezza, 38 di larghezza e 25 di profondità). A quanto pare, la cartuccia della copertura non ha impedito il caricamento. Significa che non è necessario trovare un posto dove riporre tale copertura, magari quando si passa a prendere un amico all’aeroporto e si scopre che i bagagli sono più grandi di quanto ipotizzato.
Volendo posizionare una borsa da notte, si può notare come essa non ci entra effettivamente. Per questo motivo, si può pensare di iniziare a rimuovere la copertura rigida attaccata al portellone. Una volta sfilata via, il gioco è fatto: la borsa si adatta sotto il finestrino e non dà problemi di visibilità al posteriore. È appena stato dimostrato come di spazio nella Stelvio ce n’è, eccome. Forse, il problema è che il valore indicato dalla Alfa Romeo non considera anche le eventuali rimozioni delle coperture, cosa che invece fanno le altre case automobilistiche. Nel caso dell’Audi Q3, usando un sedile posteriore scorrevole per gonfiare i numeri. Per avere ancora più spazio, è possibile tirare giù i sedili posteriori spingendoli manualmente.