Arrivano brutte notizie per lo stabilimento Alfa Romeo di Cassino. Il calo della domanda non perdona nemmeno la fabbrica ciociara in cui vengono prodotte Alfa Romeo Giulia, Giulietta e Stelvio. A partire dal 25 ottobre prossimo e fino al 3 novembre è stata annunciata la cassa integrazione ordinaria per i circa 4 mila lavoratori dello stabilimento, che dunque in quei giorni attuerà un fermo produttivo. Lo ha annunciato il gruppo Fiat Chrysler Automobiles nelle scorse ore. A differenza di quanto ipotizzato in passato dallo stesso ex numero uno Sergio Marchionne, mano mano che ci avviciniamo alla fine del 2018 l’uso di ammortizzatori sociali negli stabilimenti italiani di FCA continua ad aumentare.
Alfa Romeo Cassino: 10 giorni di cassa integrazione per tutti i 4 mila dipendenti dello stabilimento a cavallo tra ottobre e novembre
Nemmeno Alfa Romeo Cassino è esente da questa situazione, nonostante il buon andamento nelle vendite delle recenti vetture del Biscione. Infatti Giulia e Stelvio in molti mercati continuano ad aumentare le proprie immatricolazioni.
Ma questo non è bastato evidentemente a scongiurare una riduzione del numero dei veicoli prodotti nello stabilimento laziale di FCA. Michele De Palma, segretario nazionale della Fiom e Donato Gatti, segretario generale delle tute blu Cgil di Frosinone e Latina hanno manifestato tutta la loro preoccupazione per questa situazione.
I due sindacalisti chiedono un confronto con i responsabili del gruppo Fiat Chrysler ed un intervento del mondo politico. In particolare si richiede un incontro con il ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, allo scopo di fare chiarezza sul futuro dei lavoratori degli stabilimenti coinvolti nella questione ed in particolare per l’impianto Alfa Romeo di Cassino.
Alfa Romeo Giulia e Stelvio vengono prodotte proprio a Cassino per poi essere esportate in tutto il mondo. L’altro modello che viene prodotto nell’impianto è la berlina compatta Giulietta che ancora oggi è il veicolo del Biscione più venduto in Italia. In futuro lo stabilimento si dovrebbe ulteriormente arricchire con l’arrivo di un quarto modello che potrebbe essere il suv compatto.