Eh ma la FIAT non investe in ricerca...

Outrun

Alfista Principiante
28 Giugno 2013
1,862
15
38
Spesso si leggono molte critiche sul fatto che la FIAT non investa in ricerca, che sia sempre dietro la concorrenza, ecc... ed ultimamente col fatto che stiano iniziando ad andare di moda ed essere considerate "cool" le auto elettriche, si critica molto il fatto che FIAT non abbia investito nulla nell'elettrico. Ignorando il fatto che dagli anni 90 sono esistite la panda, 500 e 600 elettriche, e nel decennio successivo le successive panda e 500 elettriche, nonché le versioni fuel cell ad idrogeno di 600 e la nuova panda. Ci ho pensato qualche tempo prima di aprire questo posto un po' polemico ma credo che alcuni troveranno interessante, se già non ne erano a conoscenza, questo video condiviso di recente e datato 1995 su un prototipo di auto elettrica FIAT.

Se avrete la voglia di osservarlo attentamente vedrete che nel 1995 FIAT aveva un prototipo già pronto, prodotto e funzionante di quello che è oggi l'auto elettrica moderna, le idee oggi usate e presentate come innovative o rivoluzionarie c'erano già tutte.

[youtube]IYb8JSpMeNQ[/youtube]

Il perché non sia stato realizzato nulla di quanto descritto, evitando facili complottismi o discorsi propagandistici, secondo me risiede nel fatto che la tecnologia dei materiali impiegata, per l'epoca, era sicuramente troppo costosa per la produzione in massa, e cosa altrettanto importante la tecnologia delle batterie non era sviluppata a sufficienza, non credo che esistessero batterie al litio adatte allo scopo che fossero nettamente superiori alle nimh e sicuramente il costo dell'epoca era proibitivo, quindi alla fine dei conti tanto valeva usare le piattaforme già esistenti.

Quando tesla, azienda considerata come la più innovatrice, ha iniziato la produzione non ha fatto altro che prendere come target la fascia di lusso o comunque la fascia alta del mercato che permette di poter vendere a prezzi alti, infiocchettare sotto una bella carta la tecnologia già esistente ed intascarsi la gloria (visto che di guadagni ancora non ne ha prodotti, a differenza di quanto molti pensano vendere auto elettriche ancora non conviene). Similmente a come ha fatto apple al'epoca dell'ipod prima e dell'iphone poi, anche se con risultati diversi :)

Che ne pensate? :)
 
Bravo invece. Mi piacerebbe sarebbe se ci sono video anche di quella a idrogeno.
Io invece ho un bell'articolo di Repubblica del 28/01/1994 sulla Fiat e sui suoi guadagni/ perdite ... almeno al tempo le cose le dicevano come stavano: "...verso la fine degli anni Ottanta. Accade, in quel periodo, che l' Italia diventa non un Paese, ma una specie di macchina trita-aziende.

Il cambio della lira è tenuto bloccato, come scolpito nel marmo, ma l' inflazione viaggia a un ritmo che è doppio rispetto a quello degli altri paesi europei nostri concorrenti. Il risultato è abbastanza inevitabile e scontato. Mese dopo mese la Fiat, come altre aziende, perde di competitività. Le importazioni dall' estero crescono e le esportazioni diminuiscono. I profitti calano, inesorabilmente. Due soli dati. Nel 1989 la Fiat, prima delle imposte, guadagna quasi 5 mila e 400 miliardi, due anni dopo, nel 1991, non guadagnerà nemmeno il 10 per cento di questa somma.".
 
parliamo di 20 anni fa. Roba finita in un cassetto e ormai non più riutilizzabile. (per svariati motivi).

Aggiungiamoci la Multipla metano-elettrico (marciante), le Panda fuel cell, la Croma con il radar e sensoristica varia a bordo (quel che oggi vediamo come cruise control adattivo, lane change ecc). Di roba in discarica ne è finita parecchia.
 
yugs":isr1qukc ha detto:
parliamo di 20 anni fa. Roba finita in un cassetto e ormai non più riutilizzabile. (per svariati motivi).

Aggiungiamoci la Multipla metano-elettrico (marciante), le Panda fuel cell, la Croma con il radar e sensoristica varia a bordo (quel che oggi vediamo come cruise control adattivo, lane change ecc). Di roba in discarica ne è finita parecchia.
E aggiungiamo questo prototipo che ho trovato in rete...
Saluti Max
2cf69a56562d95a993ebeb4f6e19578d.jpg


Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk
 
yugs":342qj5rr ha detto:
parliamo di 20 anni fa. Roba finita in un cassetto e ormai non più riutilizzabile. (per svariati motivi).

Aggiungiamoci la Multipla metano-elettrico (marciante), le Panda fuel cell, la Croma con il radar e sensoristica varia a bordo (quel che oggi vediamo come cruise control adattivo, lane change ecc). Di roba in discarica ne è finita parecchia.
I prototipi vengono messi da parte, ma la tecnologia rimane, magari diventa obsoleta ma non mi sembra questo il caso. Quanto descritto in quel video definisce esattamente come vengono costruite oggi le auto elettriche, uso di materiali compositi, batterie nel tunnel centrale, aerodinamica. Se guardi sempre nello stesso canale il prototipo del 1993 è praticamente la stessa cosa delle tante macchinette elettriche che stanno iniziando a vedersi in giro, come ad esempio la birò.
Che non abbiano valorizzato la tecnologia sviluppata siamo d'accordo, ma è da vedere anche se riesci a commercializzare un prodotto che ti dia profitto. Io credo che ancora nessuno guadagni dalle auto elettriche :scratch)
 
yugs":2dzhajw4 ha detto:
parliamo di 20 anni fa. Roba finita in un cassetto e ormai non più riutilizzabile. (per svariati motivi).

Aggiungiamoci la Multipla metano-elettrico (marciante), le Panda fuel cell, la Croma con il radar e sensoristica varia a bordo (quel che oggi vediamo come cruise control adattivo, lane change ecc). Di roba in discarica ne è finita parecchia.
I prototipi vengono messi da parte, ma la tecnologia rimane, magari diventa obsoleta ma non mi sembra questo il caso. Quanto descritto in quel video definisce esattamente come vengono costruite oggi le auto elettriche, uso di materiali compositi, batterie nel tunnel centrale, aerodinamica. Se guardi sempre nello stesso canale il prototipo del 1993 è praticamente la stessa cosa delle tante macchinette elettriche che stanno iniziando a vedersi in giro, come ad esempio la birò.
Che non abbiano valorizzato la tecnologia sviluppata siamo d'accordo, ma è da vedere anche se riesci a commercializzare un prodotto che ti dia profitto. Io credo che ancora nessuno guadagni dalle auto elettriche :scratch)
 
Tesla, per dire, ha perdite non da poco, quindi direi che per ora ci guadagna ben poco (se non zero), ha molti problemi ed il prodotto è ben lungi dall'essere pronto la vendita di massa.
 
Flav":9rj6xith ha detto:
Tesla, per dire, ha perdite non da poco, quindi direi che per ora ci guadagna ben poco (se non zero), ha molti problemi ed il prodotto è ben lungi dall'essere pronto la vendita di massa.

perchè fanno SOLO quello.

Altri invece diversificano e quel che ancora non lo prendono su ibrido ed elettrico lo ammortizzano comunque con i veicoli tradizionali (Toyota per esempio).
 
yugs":18unrpin ha detto:
Flav":18unrpin ha detto:
Tesla, per dire, ha perdite non da poco, quindi direi che per ora ci guadagna ben poco (se non zero), ha molti problemi ed il prodotto è ben lungi dall'essere pronto la vendita di massa.

perchè fanno SOLO quello.

Altri invece diversificano e quel che ancora non lo prendono su ibrido ed elettrico lo ammortizzano comunque con i veicoli tradizionali (Toyota per esempio).

Si, giustissimo. In teoria a Melfi su Jeep Renegade e Fiat 500X inizieranno elettrificazione con il nuovo anno... vedremo... certo è che rimango sempre molto ma molto scettico su questa psicosi da elettrico che ogni giorno i media inoculano ai propri lettori/ spettatori.
 
Flav":19qjctbb ha detto:
Si, giustissimo. In teoria su Jeep Renegade e Fiat 500X inizieranno elettrificazione con il nuovo anno... vedremo...

con calma, che fretta c'è? ;) :asd)

Flav":19qjctbb ha detto:
certo è che rimango sempre molto ma molto scettico su questa psicosi da elettrico che ogni giorno i media inoculano ai propri lettori/ spettatori.

qualcuno ha giustamente vocazioni ambientaliste (magari però gli stessi che fanno 200 metri con l'auto perchè a piedi è faticoso), altri cavalcano l'onda per incentivare in realtà l'acquisto di veicoli nuovi e di diverso tipo (con annesse necessità di produzione di elettricità, distribuzione ecc) inun mercato ormai di sola sostituzione, altri impongono a casaccio senza aver soldi o volontà di dare l'esempio (trasporti pubblici e professionali per primi virati verso le nuove tecnologie).
 
yugs":371dv4ph ha detto:
Flav":371dv4ph ha detto:
Si, giustissimo. In teoria su Jeep Renegade e Fiat 500X inizieranno elettrificazione con il nuovo anno... vedremo...

con calma, che fretta c'è? ;) :asd)

Flav":371dv4ph ha detto:
certo è che rimango sempre molto ma molto scettico su questa psicosi da elettrico che ogni giorno i media inoculano ai propri lettori/ spettatori.

qualcuno ha giustamente vocazioni ambientaliste (magari però gli stessi che fanno 200 metri con l'auto perchè a piedi è faticoso), altri cavalcano l'onda per incentivare in realtà l'acquisto di veicoli nuovi e di diverso tipo (con annesse necessità di produzione di elettricità, distribuzione ecc) inun mercato ormai di sola sostituzione, altri impongono a casaccio senza aver soldi o volontà di dare l'esempio (trasporti pubblici e professionali per primi virati verso le nuove tecnologie).

Sul fatto che oramai abbiamo TUTTO e che per fare veramente 100m si usa l'auto sono anche in accordo con gli "ambientalisti"... ma tutta 'sta crociata contro i motori termici ed il diesel - passatemi l'eufemismo - puzza e non poco.
 
yugs":1crc114a ha detto:
Flav":1crc114a ha detto:
Tesla, per dire, ha perdite non da poco, quindi direi che per ora ci guadagna ben poco (se non zero), ha molti problemi ed il prodotto è ben lungi dall'essere pronto la vendita di massa.

perchè fanno SOLO quello.

Altri invece diversificano e quel che ancora non lo prendono su ibrido ed elettrico lo ammortizzano comunque con i veicoli tradizionali (Toyota per esempio).
Ma Fiat non ha soldi da buttare ed spetta che ci guadagni qualcosa anche con quelli, o comunque tra non molto saranno costretti. Tanto il futuro sarà elettrico, che da un punto di vista logistico potrebbe anche avere un senso, in un lontanissimo futuro. Nei luoghi abitati porti solo elettricità come fonte energetica, invece che metano, benzina, gasolio, gpl, etanolo o quello che sarà...
 
Sull'elettrico ho i miei dubbi. Un conto è fare una bici o una vespa elettrica. Un conto è l'auto. Nutro fortissimi dubbi sull'elettrico applicato alle automobili.
 
ci vorranno ancora 20 anni per vedere degli effetti sul circolante. Più realisticamente, in una famiglia media dotata di 3 veicoli un ottimo risultato sarebbe avere 1 elettrico (uso casa-lavoro, quindi poca strada tra una ricarica e l'altra), 1 ibrido e 1 vettura convenzionale.

sul resto, dal 1990 ad oggi (da quando cioè sono entrati in serie catalizzatori e gestione elettronica dei motori) le emissioni medie rilevate nelle grandi città italiane sono ben diminuite nel complesso. Per portarle al lumicino ora diventa molto più costoso (se limitare il discorso al solo automotive) mentre ancora troppa poca spinta viene sugli altri fronti (caldaie, serramenti od altri interventi di coibentazione degli edifici, gestione dei riscaldamenti).
 
Outrun":2eicr1qo ha detto:
Spesso si leggono molte critiche sul fatto che la FIAT non investa in ricerca, che sia sempre dietro la concorrenza, ecc... ed ultimamente col fatto che stiano iniziando ad andare di moda ed essere considerate "cool" le auto elettriche, si critica molto il fatto che FIAT non abbia investito nulla nell'elettrico. Ignorando il fatto che dagli anni 90 sono esistite la panda, 500 e 600 elettriche, e nel decennio successivo le successive panda e 500 elettriche, nonché le versioni fuel cell ad idrogeno di 600 e la nuova panda. Ci ho pensato qualche tempo prima di aprire questo posto un po' polemico ma credo che alcuni troveranno interessante, se già non ne erano a conoscenza, questo video condiviso di recente e datato 1995 su un prototipo di auto elettrica FIAT.

Se avrete la voglia di osservarlo attentamente vedrete che nel 1995 FIAT aveva un prototipo già pronto, prodotto e funzionante di quello che è oggi l'auto elettrica moderna, le idee oggi usate e presentate come innovative o rivoluzionarie c'erano già tutte.

[youtube]IYb8JSpMeNQ[/youtube]

Il perché non sia stato realizzato nulla di quanto descritto, evitando facili complottismi o discorsi propagandistici, secondo me risiede nel fatto che la tecnologia dei materiali impiegata, per l'epoca, era sicuramente troppo costosa per la produzione in massa, e cosa altrettanto importante la tecnologia delle batterie non era sviluppata a sufficienza, non credo che esistessero batterie al litio adatte allo scopo che fossero nettamente superiori alle nimh e sicuramente il costo dell'epoca era proibitivo, quindi alla fine dei conti tanto valeva usare le piattaforme già esistenti.

Quando tesla, azienda considerata come la più innovatrice, ha iniziato la produzione non ha fatto altro che prendere come target la fascia di lusso o comunque la fascia alta del mercato che permette di poter vendere a prezzi alti, infiocchettare sotto una bella carta la tecnologia già esistente ed intascarsi la gloria (visto che di guadagni ancora non ne ha prodotti, a differenza di quanto molti pensano vendere auto elettriche ancora non conviene). Similmente a come ha fatto apple al'epoca dell'ipod prima e dell'iphone poi, anche se con risultati diversi :)

Che ne pensate? :)

dici ''condiviso di recente..'' condiviso dove e da chi?
 
yugs":22ctiljl ha detto:
ci vorranno ancora 20 anni per vedere degli effetti sul circolante. Più realisticamente, in una famiglia media dotata di 3 veicoli un ottimo risultato sarebbe avere 1 elettrico (uso casa-lavoro, quindi poca strada tra una ricarica e l'altra), 1 ibrido e 1 vettura convenzionale.

sul resto, dal 1990 ad oggi (da quando cioè sono entrati in serie catalizzatori e gestione elettronica dei motori) le emissioni medie rilevate nelle grandi città italiane sono ben diminuite nel complesso. Per portarle al lumicino ora diventa molto più costoso (se limitare il discorso al solo automotive) mentre ancora troppa poca spinta viene sugli altri fronti (caldaie, serramenti od altri interventi di coibentazione degli edifici, gestione dei riscaldamenti).

Tutto giusto e tutto corretto. Certo è che oramai inquinamento che esce da tubo scappamento è ben poca cosa. Si potrebbe invece giocare molto sui riscaldamenti e caldaie, quello sicuro. E industria.
 
yugs":1nacnrj5 ha detto:
ci vorranno ancora 20 anni per vedere degli effetti sul circolante. Più realisticamente, in una famiglia media dotata di 3 veicoli un ottimo risultato sarebbe avere 1 elettrico (uso casa-lavoro, quindi poca strada tra una ricarica e l'altra), 1 ibrido e 1 vettura convenzionale.

sul resto, dal 1990 ad oggi (da quando cioè sono entrati in serie catalizzatori e gestione elettronica dei motori) le emissioni medie rilevate nelle grandi città italiane sono ben diminuite nel complesso. Per portarle al lumicino ora diventa molto più costoso (se limitare il discorso al solo automotive) mentre ancora troppa poca spinta viene sugli altri fronti (caldaie, serramenti od altri interventi di coibentazione degli edifici, gestione dei riscaldamenti).

Concordo con quanto dici, anche se per le emissioni sarebbe da vedere cosa rilevano, perché ci sono sacche di aria nelle zone con traffico pesante, ai semafori, ma vicino un'auto fredda appena accesa che fa manovra per uscire da un parcheggio, mai rilevate con una concentrazione locale di smog molto elevata. Non ci saranno le piogge acide degli anni 80 ma c'è il problema del particolato, e non saprei dire cosa sia peggio in assoluto.
L'ibrido come concetto lo sto rivalutando molto. Così come l'idea dello start&stop che però secondo me non hanno ancora implementato decentemente sopratutto sulle auto con cambio manuale e comunque se hai riscaldamento o aria condizionata il motore ti serve. Come sapete la fiat aveva lo start&stop negli anni 80, tanto per dirne un'altra :)
 
Top