E' una battuta che non ricordo chi mi fece...... tutti i torti forse non li ha. E' arcinoto che le vetture italiane fino agli anni '80 non brillavano per resistenza alla corrosione...... le Alfa poi erano particolarmente afflitte da questo problemi in certi punti, e l'Alfasud fu per anni l'icona del "come arrugginisce una macchina".
La mia di ruggine ne ha sempre manifestata poca, solo negli archetti dei passaruota, una ruggine "strana", molto lenta nel progredire, non "a bolle" ma esfoliante e a ramo ovvero si vedeva una vena di ruggine camminare sotto vernice e sotto il fondo.
Ho rimandato il trattamento a quando avessi voluto voglia e magari tempo, intervenendo solo sul lato destro anteriore e posteriore in modo molto blando per evitare il "proseguo" della ruggine.
Il caso ha voluto che, mettendomi intorno al parafango anteriore sinistro, dopo aver con tanta pazienza carteggiato e trattato, pronto a dare fondo e vernice per un intervento più che altro "di sostanza" che di forma, trovassi dei segni di corrosione di cui non mi ero mai accorto. Ipotizzavo che in zone nascoste essi ci fossero, ma alla base del parafango proprio no dato che facendo i paraurti e i "cantonali" di raccordo non avevo mai visto bolle. Detto, fatto, ho tirato in terra il parafango (che altro si poteva fare?) per procedere a interventi un po' sostanziosi. La fortuna ha voluto che tutte le zone corrose siano poi "coperte" da modanature di plastica e similari, comunque zone non a vista diretta (e per questo non le vedevo!) approfittando anche per sigillare in modo diverso e trattare l'auto dove già ero intervenuto.
Si nota che la lamiera è assolutamente intonsa nelle zone effettivamente coperte dal tanto pubblicizzato trattamento anticorrosione, ovvero nelle parti che sono rivestite di uno strato plastico. Dove invece questo trattamento, effettuato a montaggio scocca ultimato, non è arrivato, si ravvedono focolai di ruggine, non estesa nè perforante, sicuramente innescati dal fango che si deposita nelle zone (solo io, nel 2006, feci delle pulizie accurate temendo quello che poi ho trovato) bastarde, peraltro progettate in modo migliorabile. In precedenza l'auto veniva usata poco, prendeva poca acqua, e veniva lavata ancor meno. Io ho rimosso il fango, e meno male perchè usandola + sovente e lavandola spesso altrimenti avrei avuto il fango che manteneva l'umidità. La corrosione quindi si è quasi arrestata, senza perforare, ma cmq continuando piano piano a diffondersi. Entrambi i parafanghi e i duomi, montanti etc, verranno trattati. Perintanto, alcune foto che testimoniano la situazione ed un certo avanzamento di lavori che purtroppo posso fare solo nel tempo libero.....
L'angolo inferiore anteriore già solo grattato col cacciavite, e da smerigliare:
Quà si era già intervenuto ma velocemente e male.... si era staccato il pvc di protezione, imbarcava acqua ed ha corroso la lamiera divisoria fra parafango e vano motore
Uno dei punti più bastardi.... la zona di accoppiamento fra parafango e battola parabrezza..... per essere un'Alfasud di ruggine ve ne è pochissima.
Anche in questo caso la corrosione non è passante comunque ci sono molti inneschi.
Ecco come è ricoverata nel box da giorni:
Ecco la paratia man mano che ho sfogliato la vernice sovrastante:
Iniziato il trattamento col convertitore della base montante
Stesso trattamento per la zona alta di accoppiamento
e nella zona del portafaro
Vi farò poi vedere quando scarico dalla fotocamera le foto del parafango in lavorazione (to be continued)
La mia di ruggine ne ha sempre manifestata poca, solo negli archetti dei passaruota, una ruggine "strana", molto lenta nel progredire, non "a bolle" ma esfoliante e a ramo ovvero si vedeva una vena di ruggine camminare sotto vernice e sotto il fondo.
Ho rimandato il trattamento a quando avessi voluto voglia e magari tempo, intervenendo solo sul lato destro anteriore e posteriore in modo molto blando per evitare il "proseguo" della ruggine.
Il caso ha voluto che, mettendomi intorno al parafango anteriore sinistro, dopo aver con tanta pazienza carteggiato e trattato, pronto a dare fondo e vernice per un intervento più che altro "di sostanza" che di forma, trovassi dei segni di corrosione di cui non mi ero mai accorto. Ipotizzavo che in zone nascoste essi ci fossero, ma alla base del parafango proprio no dato che facendo i paraurti e i "cantonali" di raccordo non avevo mai visto bolle. Detto, fatto, ho tirato in terra il parafango (che altro si poteva fare?) per procedere a interventi un po' sostanziosi. La fortuna ha voluto che tutte le zone corrose siano poi "coperte" da modanature di plastica e similari, comunque zone non a vista diretta (e per questo non le vedevo!) approfittando anche per sigillare in modo diverso e trattare l'auto dove già ero intervenuto.
Si nota che la lamiera è assolutamente intonsa nelle zone effettivamente coperte dal tanto pubblicizzato trattamento anticorrosione, ovvero nelle parti che sono rivestite di uno strato plastico. Dove invece questo trattamento, effettuato a montaggio scocca ultimato, non è arrivato, si ravvedono focolai di ruggine, non estesa nè perforante, sicuramente innescati dal fango che si deposita nelle zone (solo io, nel 2006, feci delle pulizie accurate temendo quello che poi ho trovato) bastarde, peraltro progettate in modo migliorabile. In precedenza l'auto veniva usata poco, prendeva poca acqua, e veniva lavata ancor meno. Io ho rimosso il fango, e meno male perchè usandola + sovente e lavandola spesso altrimenti avrei avuto il fango che manteneva l'umidità. La corrosione quindi si è quasi arrestata, senza perforare, ma cmq continuando piano piano a diffondersi. Entrambi i parafanghi e i duomi, montanti etc, verranno trattati. Perintanto, alcune foto che testimoniano la situazione ed un certo avanzamento di lavori che purtroppo posso fare solo nel tempo libero.....
L'angolo inferiore anteriore già solo grattato col cacciavite, e da smerigliare:
Quà si era già intervenuto ma velocemente e male.... si era staccato il pvc di protezione, imbarcava acqua ed ha corroso la lamiera divisoria fra parafango e vano motore
Uno dei punti più bastardi.... la zona di accoppiamento fra parafango e battola parabrezza..... per essere un'Alfasud di ruggine ve ne è pochissima.
Anche in questo caso la corrosione non è passante comunque ci sono molti inneschi.
Ecco come è ricoverata nel box da giorni:
Ecco la paratia man mano che ho sfogliato la vernice sovrastante:
Iniziato il trattamento col convertitore della base montante
Stesso trattamento per la zona alta di accoppiamento
e nella zona del portafaro
Vi farò poi vedere quando scarico dalla fotocamera le foto del parafango in lavorazione (to be continued)