Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

ADAN":2jrx6bxi ha detto:
mmm... :eek13) :eek13) :eek13)


Ben Lyon, responsabile del product marketing in Alfa Romeo Nord America, ha dichiarato che portare sul mercato dei motori con alimentazione alternativa è attualmente l’obiettivo primario per tutte le case automobilistiche, per questo anche il Biscione si unirà al resto del gruppo.

Dato che le leggi sull’inquinamento e sulle emissioni stanno diventando sempre più dure, il Biscione sta considerando di dotare i suoi veicoli futuri con altri tipi di motori, fra cui quelli completamente elettrici.
Il dirigente ha dichiarato poi che in questo momento è in fase di costruzione una vettura Alfa Romeo alimentata completamente a batteria e che dispone del DNA del marchio italiano.
...


https://www.clubalfa.it/53339-alfa-rome ... lternativi
tutto bla bla bla. Non è nel piano questa fantomatica auto elettrica.
Se non fanno quelle che son previste, figurati se fanno qualcosa di non previsto
 
falconero79":1br84ipe ha detto:
:crepap) :crepap)

:lol:

diciamo che la puttanata dell'ecotassa è e rimane tale a prescindere dal limite impostato di co2. Il fatto che, a sole 2 settimane dalle roboanti promesse sugli investimenti italiani (intanto a Mirafiori quest'anno e il prossimo faranno cig straordinaria per ristrutturazione tutti quanti, la precedente cig era scaduta e non rinnovabile), la decisione del governo ha subito offerto la possibilità di far la voce grossa e lanciare velate minacce.
Intanto il 2019 passa liscio senza alcuna novità in salone (Renegade ibrido prima del 2020 non sarà pronto dalle ultime notizie di un paio di mesi fa), poi come al solito si vedrà (cosa non so).

speriamo solo che passi questa isteria collettiva verso il diesel, perchè i livelli di co2 prodotti globalmente sono in risalita (se converti a benzina o gas chi girava a gasolio, i consumi salgono e quindi anche la co2). poi tanti proclami sui pm10 e i motori a benzina iniezione diretta sono dotati dallo scorso anno dello steso filtro antiparticolato perchè emettono pm10. Geniale!
 
Eh si, penso anch’io che se la “testa” di FCA è in America … delle sorti dei marchi europei, Ferrari esclusa, frega veramente poco … quindi per Alfa, le pensate che veramente ingraneranno saranno decisamente poche e rare. Siamo già quasi a febbraio 2019 e a parte le solite chiacchiera non c’è nulla di nulla. Poi se consideriamo che al momento gli eco incentivi riguardano solo ibride e simili in quella direzione e FCA non ha nulla … come dire … non siamo proprio messi bene :scratch) :dead) :ka)
 
La discussione, a mio modesto parere, andrebbe rinominata in:" Alfiat, stronzate a nastro perché anche i giornalisti hanno famiglia e qualcosa debbono scrivere".
Sarebbe molto più attinente e rispondente al vero.
 
AlfaNet":16tq53qk ha detto:
Consoliamoci col nuovo spot Alfa in TV ... Stelvio e Giulia che "ballano" sulla neve ... e Giulietta? :dead)
E' bella ma non balla :lol: Scusa, non ho resistito :matto)
 
MAD147":1muonju9 ha detto:
La discussione, a mio modesto parere, andrebbe rinominata in:" Alfiat, stronzate a nastro perché anche i giornalisti hanno famiglia e qualcosa debbono scrivere".
Sarebbe molto più attinente e rispondente al vero.

quasi quasi cambio il titolo davvero :lol: :lol:
 
yugs":3hha0lo7 ha detto:
falconero79":3hha0lo7 ha detto:
:crepap) :crepap)

:lol:

diciamo che la puttanata dell'ecotassa è e rimane tale a prescindere dal limite impostato di co2. Il fatto che, a sole 2 settimane dalle roboanti promesse sugli investimenti italiani (intanto a Mirafiori quest'anno e il prossimo faranno cig straordinaria per ristrutturazione tutti quanti, la precedente cig era scaduta e non rinnovabile), la decisione del governo ha subito offerto la possibilità di far la voce grossa e lanciare velate minacce.
Intanto il 2019 passa liscio senza alcuna novità in salone (Renegade ibrido prima del 2020 non sarà pronto dalle ultime notizie di un paio di mesi fa), poi come al solito si vedrà (cosa non so).

speriamo solo che passi questa isteria collettiva verso il diesel, perchè i livelli di co2 prodotti globalmente sono in risalita (se converti a benzina o gas chi girava a gasolio, i consumi salgono e quindi anche la co2). poi tanti proclami sui pm10 e i motori a benzina iniezione diretta sono dotati dallo scorso anno dello steso filtro antiparticolato perchè emettono pm10. Geniale!

Infatti. Il Firefly hanno il GPF, corrispettivo benzaiolo del DPF.
 
falconero79":20ekqvmp ha detto:
MAD147":20ekqvmp ha detto:
La discussione, a mio modesto parere, andrebbe rinominata in:" Alfiat, stronzate a nastro perché anche i giornalisti hanno famiglia e qualcosa debbono scrivere".
Sarebbe molto più attinente e rispondente al vero.

quasi quasi cambio il titolo davvero :lol: :lol:

boxer17":20ekqvmp ha detto:
Invece di programmi sarà meglio cambiare il titolo in "speranze" future...

:asd) :asd) :asd)
 
Stando a quanto emerge da fonti sindacali,
la revisione del “Piano Italia” di FCA dovrebbe essere ultimata nel giro di poche settimane.

Come chiarito dalla Fiom Cgil in una nota stampa,
nel corso del mese di febbraio dovrebbe essere pronto il nuovo piano industriale di FCA per gli stabilimenti italiani.

Le prime informazioni sulla nuova versione del “Piano Italia” potrebbero essere rivelate già il prossimo 1 febbraio
durante un incontro, già programmato, tra il sindacato e i vertici di FCA.

:muaha)

https://www.clubalfa.it/53551-fca-il-nu ... -le-novita
 
Qualsiasi siano i piani FCA riusciamo a non renderla troppo ridicola questa discussione? Se non mantengono le promesse, di certo non possiamo dare la colpa a qualche utente anche se si spera in qualcosa di buono. Grazie
 
Flav":1dx0bvw7 ha detto:
Infatti. Il Firefly hanno il GPF, corrispettivo benzaiolo del DPF.

te pensa, hanno trasformato il benzina in un diesel ma senza i bnefici di efficienza del diesel. Siamo alla follia (tutti quanti, PSA li ha già messi in produzione questi filtri).

Come diceva Crozza "FCA è l'azienda leader nella produzione dei piani industriali". Sembra una battuta ma nei fatti è vero.
Intanto 1050 lavoratori di Mirafiori verranno contattati per le uscite su base volontaria, ovvero i prepensionamenti (su un totale di 5mila e passa persone in forza), facilmente senza rimpiazzi. La dismissione continua ed è sotto gli occhi di tutti. (Il quota100 appena emanato dal Governo aiuterà facilmente in tal senso, meno male che erano incazzati col governo per l'ecotassa).
 
yugs":3rskw264 ha detto:
Flav":3rskw264 ha detto:
Infatti. Il Firefly hanno il GPF, corrispettivo benzaiolo del DPF.

te pensa, hanno trasformato il benzina in un diesel ma senza i bnefici di efficienza del diesel. Siamo alla follia (tutti quanti, PSA li ha già messi in produzione questi filtri).

Come diceva Crozza "FCA è l'azienda leader nella produzione dei piani industriali". Sembra una battuta ma nei fatti è vero.
Intanto 1050 lavoratori di Mirafiori verranno contattati per le uscite su base volontaria, ovvero i prepensionamenti (su un totale di 5mila e passa persone in forza), facilmente senza rimpiazzi. La dismissione continua ed è sotto gli occhi di tutti. (Il quota100 appena emanato dal Governo aiuterà facilmente in tal senso, meno male che erano incazzati col governo per l'ecotassa).

:spin) infatti... ed intanto il C-SUV Alfa pare proprio sarà confermato definitivo su base Compass. Quindi sportività zero, capienza baule zero...
 
dalla CNBC... intervista a Manley (riassunto) :eek13) :eek13) :eek13)


"Ora dobbiamo rivisitare il nostro mix in termini di elettrificazione", ha detto Manley, sottolineando che il costruttore automobilistico dovrà probabilmente aumentare la velocità con cui adotta ibridi, plug-in e veicoli puramente elettrici.

Sotto Marchionne, Fiat Chrysler era stata riluttante ad abbracciare quella tecnologia. Ad un certo punto, l'ex amministratore delegato, solo a metà scherzoso, aveva chiesto ai potenziali clienti di non comprare l'allora nuovo veicolo a batteria elettrica Fiat 500e, rivelando che la casa automobilistica aveva perso circa $ 10.000 su ciascuna venduta. La situazione non è migliorata molto, ha detto Manley questa settimana, osservando che Fiat Chrysler può recuperare solo il 60 percento del costo aggiunto per la tecnologia dei gruppi elettrogeni elettrificati.

Questo è solo un elemento del piano dello scorso anno che dovrà essere rivisitato, ha detto Manley, aggiungendo: "Ci saranno altri cambiamenti da seguire".

"La nostra performance in Cina è davvero debole", ha detto. Fiat Chrysler sta affrontando una serie di problemi poiché la domanda ha subito un rallentamento nell'ultimo anno nel più grande mercato automobilistico del mondo.

La vecchia Chrysler Corp. fu in effetti la prima casa automobilistica straniera ad entrare in Cina nel 1984, ma dopo il disastroso crollo di DaimlerChrysler nel 2007, l'operazione asiatica passò alla parte tedesca della partnership.

Ci sono voluti fino al 2015 per avviare una nuova attività produttiva lì, ei costi di produzione sono ancora fuori pericolo, secondo Manley. A complicare le cose, la divisione da lui gestita ha commesso alcuni errori fondamentali nel posizionare la Jeep ai consumatori cinesi - un problema che ora non riesce a correggere.

L'errore più grande, ha detto, è stato il posizionamento di Jeep come marchio "professionale" negli anni precedenti al suo stabilimento di produzione locale. Ciò ha funzionato bene commercializzando prodotti di produzione americana come il grande Grand Cherokee in basso volume. Ma è fallito ora che lo stabilimento di Guangzhou, gestito in joint venture con il GAC cinese, ha aperto. I clienti mainstream hanno mostrato scarso interesse per i prodotti che pensano siano pensati per l'élite cinese, ha spiegato Manley.

Nel complesso, però, Manley è stato cautamente ottimista nella sua valutazione di dove FCA ha un anno e mezzo di regno. Se mai, ha già attraversato il doloroso ridimensionamento che ha attanagliato entrambi i suoi concorrenti di Detroit. La General Motors a novembre ha annunciato l'intenzione di chiudere cinque stabilimenti, tra cui tre impianti di assemblaggio, e tagliare circa 14.000 posti di lavoro. Ford sta preparando grandi tagli per l'Europa e si prevede che riveli i piani per una ristrutturazione nordamericana entro la metà dell'anno.

Fiat Chrysler ha fatto la maggior parte dei suoi tagli nel periodo in cui ha presentato istanza di fallimento nel 2010, "quando eravamo in una modalità di sopravvivenza", ha detto Manley. In netto contrasto, FCA sta ora aggiungendo posti di lavoro e aprirà almeno un nuovo stabilimento, che secondo quanto riferito si concentrerà su quello che potrebbe essere un rinnovamento di $ 1 miliardo di un impianto motore attualmente chiuso nel sobborgo di Detroit di Warren, nel Michigan. Sarebbe stato usato per produrre due nuovi modelli per il marchio Jeep in rapida crescita, tra cui un modello a tre file che riporta la vecchia targhetta Jeep Wagoneer.

"Farò un annuncio su questo, probabilmente nelle prossime due settimane, esattamente dove questi veicoli andranno, e sui livelli degli investimenti e dei posti di lavoro che genereremo, ma richiederanno capacità. li produciamo nei volumi che ci aspettiamo nella capacità che abbiamo ", ha detto Manley.

Ci sono state molte speculazioni sugli elementi della strategia a lungo termine di Fiat Chrysler, in particolare sul denaro investito in due marchi di lusso italiani, Alfa Romeo e Maserati. Pochi oggi metteranno in dubbio l'affidamento della casa automobilistica a due marchi nordamericani: Jeep e Ram.
 
E della notizia di oggi del fatto che la cinese Geely sarebbe interessata ad Alfa Romeo o Maserati? L’ennesima bufala o reale interesse? Non vorrei sbagliarmi ma la Geely è la stessa azienda cinese che sta dietro l’italiana (per modo di dire) DR … marchio che in questi ultimi anni non ha proprio “spaccato”. :ka) :?:
 
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