Diabolik":2dpsgvyn ha detto:
Herbrand":2dpsgvyn ha detto:
trovo che la prima serie sia molto più gradevole delle successive (anche come disegno della plancia e strumentazione).
d'accordissimo
all'epoca ero piccolo e senza la patente, ma sbavavo di brutto per la prima quadrifoglio verde
Mio nonno possedeva una quadrifoglio oro cinque porte del 1986, argento metallizzato: come accessori aveva il computer di bordo e l'impianto lavafari (i minitergicristalli che usavano all'epoca).
Montava il 1490 cc boxer da 95 cv, con due carburatori doppio corpo: ricordo gli evidenti scuotimenti del corpo vettura, quando si accelerava in folle, nonché il tipico scoppiettio della marmitta, in fase di rilascio. Una particolarità era la posizione del blocchetto di accensione, a sinistra del piantone dello sterzo: oltre a tutto la chiave andava ruotata sempre in senso orario (forse avevano riciclato i blocchetti di accensione di altri modelli ?), quindi era opportuno prendere confidenza con questo fatto, dato che eventuali errori rischiavano di essere dannosi (e costosi)
Attualmente, però, penso che preferirei una versione a iniezione catalizzata (evitando le prime versioni, che erano catalizzate a norma usa '83: attualmente queste vengono comunque classificate come euro 0...): meglio ancora se con iniezione Bosch motronic, dato che i ricambi sono più facilmente reperibili, rispetto a quelli delle Marelli IAW...
PS Per caso sai se le operazioni di manutenzione siano particolarmente ostiche, sui boxer (escludendo la versione 16v) ? La parte problematica potrebbe essere la posizione delle candele, trattandosi di un motore a cilindri contrapposti...