Rodaggio Motori Alfa Romeo

AVC-Staff

Vecchio utente Comunicazioni ex associazione a.v.c
Staff Forum
18 Settembre 2004
1,339
4
36
Milano
www.alfavirtualclub.it
Oggetto: Rodaggio
Modelli 147: TwinSpark, JTD, GTA 3.2V6.


La FAQ copre tutti gli aspetti più importanti del rodaggio per cui se non trovaste qua le risposte che cercate è perché probabilmente le domande riguardano problemi non rilevanti e che in generale non rischiano di compromettere il motore in questa delicata fase. Si ricorda che questa FAQ fornisce linee guida per un rodaggio IDEALE.
La FAQ è divisa in tre parti a seconda del tipo di motore: diesel, benzina, 3.2 V6

Il rodaggio si può suddividere in due periodi: il primo che inizia con l'auto che viene ritirata dal concessionario e quindi con 0 km al suo attivo (in teoria) e la seconda dove si possono cominciare a sfruttare appieno le potenzialità del motore.
Quando un motore è nuovo necessita di un certo periodo per rientrare nelle tolleranze ottimali di funzionamento. Ecco perché esiste il rodaggio.

Non vi resta che andare nella sezione giusta e leggere. ;)
Le tre parti sono identiche nelle parole (copia-incolla), cambiano solo i dati tecnici e qualche consiglio.


DIESEL JTD 8v e 16v

Il primo periodo di rodaggio inizia a 0 km e finisce dopo circa 2500 km.
In questo periodo è bene non superare i 3000 giri/min, evitare, a motore freddo, la marcia al minimo e sotto i 1500 giri al minuto. Il modo migliore per scaldare il motore è in movimento, utilizzandolo in maniera relativamente tranquilla e sfruttando la sua coppia, facendolo quindi lavorare tra i 2000 e i 3000 giri. Evitare, durante il rodaggio, andature costanti per lunghi tratti. Il "banco" migliore per rodare il motore è la città o una bella strada di campagna, dove si sfruttano almeno tre, quattro marce e il motore lavora a carichi variabili.
Appare scontato il consiglio di evitare di richiedere al motore le massime prestazioni, anche a caldo.

Il secondo periodo di rodaggio invece, dura altri 2500 km.
E' ora possibile sfruttare di più il motore, anche fino a 4200 giri al minuto. Vale sempre comunque l'accorgimento di lasciare entrare in temperatura i vari componenti del motore.
Ora, se lo desideriamo, possiamo anche compiere degli allunghi consistenti, con inserito un rapporto che sia almeno la terza. La prima infatti è molto corta e unitamente all'esuberante coppia dei JTD common rail porterebbe ad una precoce usura della frizione e del cambio. Nel caso bisogna compiere lunghi viaggi, il motore regge senza problemi anche 1000 km con l'acceleratore premuto a fondo (con il rapporto superiore inserito), ma in questa fase di rodaggio, se si vuole scongiurare il rischio di un eccessivo cambio d'olio, è bene mantenere andature più tranquille, tra i 2900 e i 3400 giri.
Ricordarsi, dopo un lungo periodo di utilizzo, di dare tempo al motore di raffreddarsi durante la marcia e non da fermo. Questo per evitare shock termici a particolari molto delicati come la turbina, che raggiunge temperature altissime.

Al termine del secondo periodo di rodaggio, il motore ormai ha raggiunto le sue tolleranze ottimali ed è nel pieno della sua forma. Si possono chiedere le massime prestazioni, ma in ogni caso la regola generale vale sempre ed è molto importante. Mai sfruttare il motore a freddo?..

Si suggerisce di effettuare il primo cambio dell'olio a 5000km ed il secondo cambio al primo tagliando. In ogni caso, prima e dopo aver compiuto un tragitto lungo, controllare per sicurezza il livello dell'olio.

Per conservare bene il motore è opportuno evitare rimappature della centralina troppo spinte ed in generale evitare rimappature nei primi km o con motori un po' anzianotti.
Evitare nella maniera più assoluta strappi a freddo e maltrattamenti in generale.
Effettuare tutti i tagliandi.

BENZINA 1.6 - 2.0

Il primo periodo di rodaggio inizia a 0 km e finisce dopo circa 2500 km.
In questo periodo è bene non superare i 5000 giri/min, evitare, a motore freddo, la marcia al minimo e sotto i 2000 giri al minuto. Il modo migliore per scaldare il motore è in movimento, utilizzandolo in maniera relativamente tranquilla e sfruttando la sua coppia, facendolo quindi lavorare tra i 2500 e i 4500 giri. Evitare, durante il rodaggio, andature costanti per lunghi tratti. Il "banco" migliore per rodare il motore è la città o una bella strada di campagna, dove si sfruttano almeno tre, quattro marce e il motore lavora a carichi variabili.
Appare scontato il consiglio di evitare di richiedere al motore le massime prestazioni, anche a caldo.

Il secondo periodo di rodaggio invece, dura altri 2500 km.
E' ora possibile sfruttare di più il motore, anche fino a 6000 giri al minuto. Vale sempre comunque l'accorgimento di lasciare entrare in temperatura i vari componenti del motore.
Ora, se lo desideriamo, possiamo anche compiere degli allunghi consistenti, con inserito un rapporto che sia almeno la terza. La prima infatti è molto corta e porterebbe ad una precoce usura della frizione e del cambio. Nel caso bisogna compiere lunghi viaggi, il motore regge senza problemi anche 1000 km a medie molto elevate (fino 6000 giri con il rapporto superiore inserito), ma in questa fase di rodaggio, se si vuole scongiurare il rischio di un eccessivo cambio d'olio, è bene mantenere andature più tranquille, tra i 3800 e i 4800 giri.
Ricordarsi, dopo un lungo periodo di utilizzo, di dare tempo al motore di raffreddarsi durante la marcia e non da fermo. Questo per evitare shock termici a particolari molto delicati che possono raggiungere temperature altissime.

Si suggerisce di effettuare il primo cambio dell'olio a 5000 km ed il secondo cambio al primo tagliando. In ogni caso, prima e dopo aver compiuto un tragitto lungo, controllare per sicurezza il livello dell'olio.

Evitare nella maniera più assoluta strappi a freddo e maltrattamenti in generale.
Effettuare tutti i tagliandi.


V6 3.2

Il primo periodo di rodaggio inizia a 0 km e finisce dopo circa 5000 km.
In questo periodo è bene non superare i 5000 giri/min, evitare, a motore freddo, la marcia al minimo e sotto i 2000 giri al minuto. Il modo migliore per scaldare il motore è in movimento, utilizzandolo in maniera relativamente tranquilla e sfruttando la sua coppia, facendolo quindi lavorare tra i 2000 e i 4500 giri. Evitare, durante il rodaggio, andature costanti per lunghi tratti. Il "banco" migliore per rodare il motore è la città o una bella strada di campagna, dove si sfruttano almeno tre, quattro marce e il motore lavora a carichi variabili.
Appare scontato il consiglio di evitare di richiedere al motore le massime prestazioni, anche a caldo.

Il secondo periodo di rodaggio invece, dura altri 3000 km.
E' ora possibile sfruttare di più il motore, anche fino a 6000 giri al minuto. Vale sempre comunque l'accorgimento di lasciare entrare in temperatura i vari componenti del motore.
Ora, se lo desideriamo, possiamo anche compiere degli allunghi consistenti, con inserito un rapporto che sia almeno la terza. La prima infatti è molto corta e porterebbe ad una precoce usura della frizione e del cambio. Nel caso bisogna compiere lunghi viaggi, il motore regge senza problemi anche 1000 km con l'acceleratore premuto a fondo (con il rapporto superiore inserito), ma in questa fase di rodaggio, se si vuole scongiurare il rischio di un eccessivo cambio d'olio, è bene mantenere andature più tranquille, tra i 3800 e i 4800 giri.
Ricordarsi, dopo un lungo periodo di utilizzo, di dare tempo al motore di raffreddarsi durante la marcia e non da fermo. Questo per evitare shock termici a particolari molto delicati che possono raggiungere temperature elevate.
Si ricorda che andare a tavoletta con il 3.2 V6 significa superare, con la 4 marcia, velocità da ritiro immediato della patente.

Si suggerisce di effettuare il primo cambio dell'olio a 5000 km ed il secondo cambio al primo tagliando utilizzando sempre e solo olio 10w60. In ogni caso, prima e dopo aver compiuto un tragitto lungo, controllare per sicurezza il livello dell'olio.

Al termine dei 5000 km di rodaggio possiamo cominciare a saggiare le straordinarie prestazioni che il V6 Alfa Romeo sa garantire. In ogni caso, se ci teniamo alla patente, è bene ricordare che esistono dei limiti autostradali, e tirare la quarta al massimo dei giri significa essere già lanciati, in poco più di 17 secondi, niente meno che a 190 orari?.

Il V6 3.2 Alfa Romeo è un motore incredibilmente robusto ma come tutti motori va trattato con rispetto. 250cv non sono uno scherzo, soprattutto per gli organi meccanici. Di conseguenza prima di spremerlo a fondo è bene aspettare che tutte le temperature si siano stabilizzate al regime ottimale.
Evitare mappature della centralina che spostano il limitatore a 7800giri/min (purtroppo modifica effettuata da molti). 7400giri/min sono già un limite fin troppo elevato e da evitare con cammes originali.
Anche in questo caso evitare maltrattamenti a freddo
Effettuare tutti i tagliandi.

RODAGGIO FRENI (tutte le versioni)

Con l'impianto a freddo non si deve mai esagerare nella frenata tranne in evidenti situazioni di pericolo.
In ogni caso per un buon rodaggio dei dischi e freni 1000km in città sono più che sufficienti.


Ancora un grazie ad "il Collaudatore" senza il quale non sarebbe stato possibile realizzare questo documento.

Thanks KakarothGTA - Zen147
 
Top