Campionato Mondiale di Formula 1 2014

6 Ottobre 2004
15,052
26
48
ITALIA
Auto
.
Una stagione di grandi rivoluzioni quella che va ad iniziare.
Il regolamento tecnico cambia drasticamente con l'abbandono dei motori V8 aspirati da 2.400 che di fatto erano gli stessi dal 2006 per adottare nuovi motori V6 turbo di 1.600 abbinati ad un nuovo KERS+ERS di potenza 4 volte superiore al precedente KERS.
Nuovi cambiamenti anche dal punto di vista telaistico/aerodinamico dove cambiano le altezze da terra consentite per i "musetti" delle monoposto. quest'anno vedremo monoposto molto basse e dal punto di vista estetico alquanto dubbioso. Ci sarà da farci l'occhio.
Cambiano anche le ali, con una riduzione del carico all'anteriore grazie ad ali più strette ed al posteriore con l'eliminazione del profilo inferiore che, di fatto, sosteneva l'intera ala posteriore. Novità anche dal punto di vista degli scarichi, punto di forza della Red Bull, con l'adozione di un unico scarico centrale che esce dietro il cofano motore della monoposto con dimensioni e caratteristiche pressoché definite.

Novità anche dal punto di vista regolamentare con l'adozione dei numeri di gara dei piloti personalizzati, con la sola eccezione del campione del mondo in carica che adotta il numero 1.
L'ultima gara di Abu Dhabi avrà punteggio doppio (?).


Calendario ufficiale (fonte motorsportblog.it)

16/03 Australia

30/03 Malesia

06/04 Bahrain

20/04 Cina

11/05 Spagna

25/05 Monaco
08/06 Canada

22/06 Austria

06/07 Gran Bretagna

20/07 Germania

27/07 Ungheria

24/08 Belgio

07/09 ITALIA

21/09 Singapore

05/10 Giappone
12/10 Russia

02/11 USA, Austin

09/11 Brasile
23/11 Abu Dhabi

L'elenco definitivo dei piloti con il numero di gara scelto (fonte quattroruote.it)
# Pilota Scuderia
1 Sebastian Vettel Red Bull (nel caso non dovesse vincere quest'anno, il numero scelto è il 5)
3 Daniel Ricciardo Red Bull
4 Max Chilton Marussia
6 Nico Rosberg Mercedes
7 Kimi Raikkonen Ferrari
8 Romain Grosjean Lotus
9 Marcus Ericsson Caterham
10 Kamui Kobayashi Caterham
11 Sergio Perez Force India
13 Pastor Maldonado Lotus
14 Fernando Alonso Ferrari
17 Jules Bianchi Marussia
19 Felipe Massa Williams
20 Kevin Magnussen McLaren
21 Esteban Gutierrez Sauber
22 Jenson Button McLaren
25 Jean-Eric Vergne Toro Rosso
26 Daniil Kvyat Toro Rosso
27 Nico Hulkenberg Force India
44 Lewis Hamilton Mercedes
77 Valtteri Bottas Williams
99 Adrian Sutil Sauber
 
La prima monoposto a svelarsi è la Force India
nuona-force-india-f1-2014.jpg

http://autosprint.corrieredellosport.it ... m07/12726/

Seguita da un rendering della Williams
williams-rendering31.jpg

http://autosprint.corrieredellosport.it ... ere/12752/

Dalla Lotus
lotus-F12.jpg

http://autosprint.corrieredellosport.it ... eco/12778/

Dalla McLaren
mp4-291.jpg

http://autosprint.corrieredellosport.it ... -29/12771/

e domani
sarà la volta della Ferrari.
 
Bravissimo Irvine,
nella trepidante attesa di celebrare il ritorno dell'Alfa Romeo in F1 (uno dei tanti progetti segreti che Sergione Marchionne sta astutamente studiando per il nostro amato biscione) possiamo avvicinarci con interesse a questa nuova stagione. Bisogna dire che le nuove F1 sono davvero terrificanti e che al momento la Ferrari Elephant Edition è uno dei peggiori modelli che mi ricordo di aver visto (e seguo il mondiale dal 1991). In ogni caso il regolamento non aiuta di certo la realizzazione di monoposto attraenti, basta pensare a che livello siamo arrivati da qualche anno a questa parte, tra musetti scalinati, ali anteriori abnormi e posteriori microscopiche (e ulteriormente ridotte). Tra le novità del regolamento aggiungerei anche che il KERS può essere utilizzato per 30 secondi nel corso di un giro, (a seconda della pista per circa il 40% del tempo su giro), un tempo superiore di cinque volte rispetto al passato.

Speriamo che grazie a questi nuovi regolamenti la Red Bull sia decisamente penalizzata e che ci siano più possibilità anche per gli altri piloti di portarsi a casa, preferibilmente PRIMA dell'ultima gara, il mondiale. La nuova regola introdotta dall'ottuagenario Ecclestone è a dir poco oscena (pensate a cosa potrebbe accadere se, proprio all'ultimo GP, Vettel, sino a quel momento 2° a 49 punti, dovesse vincere e Alonso, leader della classifica, fosse eliminato dal Grosjean di turno...)

Faccio due rapide considerazioni su quelli che saranno (si presume) i protagonisti della stagione. La Ferrari a mio avviso ha sbagliato a far rientrare Raikkonen: certo potrebbe tornare comodo nella lotta al mondiale costruttori, ma considerata la presenza in squadra del pilota più forte tra i partecipanti sarebbe stato più saggio far esordire, in stile Williams o McLaren, qualche giovane italiano dalle belle speranze (di nomi ce ne sono tanti), in grado i farsi le ossa nei primi anni di convivenza con Alonso per poi diventare finalmente una brillante prima guida.

Questo il ragionamento fatto dalla Red Bull, che ha lasciato il campo aperto a Vettel. Ricciardo non dovrebbe rappresentare un grosso problema per il 4 volte (consecutive) campione del mondo, solo ci aspettiamo che possa trovare qualche difficoltà in più nel vincere le gare. Siamo stanchi di vederlo partire dalla pole position e arrivare con un quarto d'ora di vantaggio sul secondo, e siamo ancora più stanchi delle sceneggiate con i box che lo implorano di andare più piano. Anzi, mi piacerebbe proprio vedergli esplodere il motore mentre insegue il primo in classifica (sarò antisportivo, ma sarebbe una soddisfazione esagerata). La Mercedes ha perso Ross Brawn (ma cosa aspetta la Ferrari a riprenderselo?) ma è dotata di una potenza di fuoco non indifferente e di una delle coppie meglio assortite. Hamilton è veloce e spavaldo e se la macchina fosse competitiva, anche se difficile da guidare, potrebbe sicuramente inserirsi nel discorso per il titolo mondiale; dall'altro lato Rosberg ha dimostrato una notevole maturità e costanza nel corso delle ultime stagioni.
Per la McLaren prevedo invece un altro anno di transizione, caratterizzato dal ritorno inatteso di Ron Dennis alla cabina di regia e da una line-up che non convince appieno. Button non ha la stoffa per portare sulle spalle una scuderia che vive da separata in casa con il motorista Mercedes (l'anno prossimo ritornerà ad essere McLaren-Honda) e Magnussen è una scommessa tutta da valutare, anche se dubito che possano aver tirato fuori un altro Hamilton. Spero però di sbagliarmi. A questo aggiungiamo anche la mancanza di uno sponsor principale e mi pare di poter tratteggiare un 2014 abbastanza opaco per la macchina di Woking, il cui musetto è in tutta onestà impresentabile.

Da verificare anche la Lotus che ha perso il deus ex machina Boullier e anche un esperto come Raikkonen. La scelta di puntare su Maldonado, motivata certamente dagli sponsor (del resto sono passati da un pilota che non pagavano ad uno che paga in prima persona...) può essere in verità interessante perché ritengo che Pastor abbia delle qualità che aveva dimostrato un paio d'anni fa con la vittoria della Williams.

Chiudo per il momento con la Force India, che dal mio punto di vista si è estremamente rinforzata, nonostante non abbia condiviso la scelta di lasciar partire Di Resta, che aveva disputato un ottimo campionato 2013. Hulkenberg è più che una promessa e in questo campionato potrebbe togliersi qualche bella soddisfazione; Perez invece, scartato troppo frettolosamente dalla McLaren, ha secondo me un buon potenziale che potrebbe esprimere in una scuderia dove le pressioni sono sicuramente inferiori.
 
Due pensieri in ordine sparso. La formula 1 è un campionato prototipi. In quell'ottica l'insieme deve funzionare, non essere gradevole alla vista.
Meglio la macchina brutta e vincente che bella ma lenta.
In secondo luogo, non vedo perché i regolamenti debbano penalizzare qualcuno. Bel ragionamento all'itagliota, se mi è concesso. Magari sarebbe il caso che in ferrari si svegliassero ed iniziassero a fare una macchina veloce piuttosto che sperare in un regolamento punitivo per gli altri. MA forse son strano io.
Il passaggio dal propulsore aspirato a quello sovralimentato darà una bella scossa a tutto l'ambiente, magari si assisterà ad un campionato meno monotono vista la novità dei progetti.
Chi vivrà vedrà.
 
Caro MAD,
mi permetto in parte di dissentire. Per quanto si tratti di campionato prototipi questo non significa che i regolamenti possano imporre dei dettami stilistici alle case costruttrici, e non lo dico io ma Adrian Newey (http://www.f1fanatic.co.uk/2013/11/15/2014-rules-will-lead-to-ugly-cars-newey/). Tant'è che l'anno scorso era stato deciso di limitare quel terribile musetto scalinato proprio per motivi estetici (ecco un esempio: http://commons.wikimedia.org/wiki/File:F1_Force_India_nose_2012-2013.jpg). Ad ogni modo per quanto l'occhio meriti la propria parte alla fine quello che conta è che la macchina sia vincente e che soprattutto ci sia spettacolo per noi appassionati.

Sul fatto che i regolamenti debbano penalizzare il più forte non lo dice certo un ragionamento all'itagliota ma il semplice buonsenso. Nel campionato WTCC il regolamento sportivo impone di aggiungere una zavorra alla macchina più veloce per livellare le prestazioni. Sarà antisportivo, ma che dire allora della regola del doppio punteggio all'ultima gara? Come avevo scritto in un post riguardo il GP di Singapore non è ammissibile che un pilota vada DUE secondi al giro più veloce del secondo (e si badi bene che fino alla safety-car Vettel andava, col freno a mano tirato, circa mezzo secondo in meno rispetto a Rosberg). Siccome abbiamo imposto che i motori siano gli stessi per tutte le scuderie (tutti 1.6, tutti turbo, tutti con lo stesso KERS, ecc ecc), siccome abbiamo imposto lo stesso fornitore di pneumatici per tutte le scuderie (proprio per livellare le prestazioni), non vedo perché non dobbiamo imporre anche che tutte le macchine vadano più o meno allo stesso modo e che il pilota possa metterci del proprio. E questo non significa essere tifosi della Ferrari ma semplicemente appassionati di una disciplina automobilistica: ovviamente mi fa piacere quando (oramai non molto spesso) vince una Ferrari, ma mi sono altrettanto esaltato a vedere i finali di stagione 2007 (con Alonso e Hamilton ai ferri corti e Raikkonen che ne approfittava) e 2008, con lo stesso Hamilton che ha vinto il mondiale con un sorpasso all'ultima curva dell'ultimo giro dell'ultimo Gran Premio. Stessa cosa non posso dire dei campionati 2012 e soprattutto 2013, in cui Vettel ha stabilito il record di vittorie consecutive e in cui sempre il caro tedeschino partiva dalla pole position e finiva con un giro di vantaggio sul secondo, mentre dietro c'era gente che si ammazzava ad ogni curva per ottenere qualche punto.

Sarà antisportivo? Può darsi ma a me interessa vedere il reale valore di Vettel, perché chiunque tra Hamilton, Alonso e Rosberg (e anche altri) avrebbero potuto vincere con la stessa facilità a bordo della Red Bull 2013. Mi dispiacerà per il genio di Neweyu che viene castrato da dei regolamenti livellanti, ma non dimentichiamoci che sempre in F1 si è agito in nome dello spettacolo, alla faccia del team dominante. Ricordo ad esempio le sospensioni attive della Williams di Mansell (guarda caso sempre disegnata da Newey) nel 1992, del mass damper della Renault nel 2006 e dei regolamenti anti-Schumacher nel 2003.
 
scusa e perchè devono penalizzare il costruttore più forte?
Se è stato più bravo a costruire una macchina perchè lo vuoi punire?
Che si sveglino gli altri semmai :OK)
 
DigitalBoy":2hdfgqz4 ha detto:
Caro MAD,
mi permetto in parte di dissentire. Per quanto si tratti di campionato prototipi questo non significa che i regolamenti possano imporre dei dettami stilistici alle case costruttrici, e non lo dico io ma Adrian Newey (http://www.f1fanatic.co.uk/2013/11/15/2014-rules-will-lead-to-ugly-cars-newey/). Tant'è che l'anno scorso era stato deciso di limitare quel terribile musetto scalinato proprio per motivi estetici (ecco un esempio: http://commons.wikimedia.org/wiki/File:F1_Force_India_nose_2012-2013.jpg). Ad ogni modo per quanto l'occhio meriti la propria parte alla fine quello che conta è che la macchina sia vincente e che soprattutto ci sia spettacolo per noi appassionati.

Sul fatto che i regolamenti debbano penalizzare il più forte non lo dice certo un ragionamento all'itagliota ma il semplice buonsenso. Nel campionato WTCC il regolamento sportivo impone di aggiungere una zavorra alla macchina più veloce per livellare le prestazioni. Sarà antisportivo, ma che dire allora della regola del doppio punteggio all'ultima gara? Come avevo scritto in un post riguardo il GP di Singapore non è ammissibile che un pilota vada DUE secondi al giro più veloce del secondo (e si badi bene che fino alla safety-car Vettel andava, col freno a mano tirato, circa mezzo secondo in meno rispetto a Rosberg). Siccome abbiamo imposto che i motori siano gli stessi per tutte le scuderie (tutti 1.6, tutti turbo, tutti con lo stesso KERS, ecc ecc), siccome abbiamo imposto lo stesso fornitore di pneumatici per tutte le scuderie (proprio per livellare le prestazioni), non vedo perché non dobbiamo imporre anche che tutte le macchine vadano più o meno allo stesso modo e che il pilota possa metterci del proprio. E questo non significa essere tifosi della Ferrari ma semplicemente appassionati di una disciplina automobilistica: ovviamente mi fa piacere quando (oramai non molto spesso) vince una Ferrari, ma mi sono altrettanto esaltato a vedere i finali di stagione 2007 (con Alonso e Hamilton ai ferri corti e Raikkonen che ne approfittava) e 2008, con lo stesso Hamilton che ha vinto il mondiale con un sorpasso all'ultima curva dell'ultimo giro dell'ultimo Gran Premio. Stessa cosa non posso dire dei campionati 2012 e soprattutto 2013, in cui Vettel ha stabilito il record di vittorie consecutive e in cui sempre il caro tedeschino partiva dalla pole position e finiva con un giro di vantaggio sul secondo, mentre dietro c'era gente che si ammazzava ad ogni curva per ottenere qualche punto.

Sarà antisportivo? Può darsi ma a me interessa vedere il reale valore di Vettel, perché chiunque tra Hamilton, Alonso e Rosberg (e anche altri) avrebbero potuto vincere con la stessa facilità a bordo della Red Bull 2013. Mi dispiacerà per il genio di Neweyu che viene castrato da dei regolamenti livellanti, ma non dimentichiamoci che sempre in F1 si è agito in nome dello spettacolo, alla faccia del team dominante. Ricordo ad esempio le sospensioni attive della Williams di Mansell (guarda caso sempre disegnata da Newey) nel 1992, del mass damper della Renault nel 2006 e dei regolamenti anti-Schumacher nel 2003.
Perdonami, ma l'articolo che citi mi da ragione sul fatto che l'insieme debba funzionare piuttosto che esser bello. Newey fa solo una considerazione sul fatto che i regolamenti impongono limiti progettuali che tendono ad imbruttire le auto. Ma rimarca, cosa che ho detto, che i progettisti debbono fare un insieme che sia veloce, non bello.
Cito:
Adrain Newey":2hdfgqz4 ha detto:
Technically, obviously our job is to make the car as quick as possible rather than win any styling awards. So we are at the mercy of the regulations in that regard.”
" Trad. A livello tecnico, ovviamente il nostro compito è di rendere la vettura il più veloce possibile piuttosto che renderla in grado di vincere concorsi di bellezza. A tal proposito siamo alle mercé dei regolamenti"
Mi sa che non hai capito molto di quel link, magari il tuo inglese non è dei migliori. Perché Newey fa solo delle considerazioni personali sull'estetica infelice a seguito dei regolamenti; ma ribadisce, cosa che ho detto, che l'insieme deve funzionare e non esser bello. I compromessi estetici derivano dai regolamenti, i quali vengono sfruttati al massimo per progettare entro i limiti da esso fissati una macchina che corra. E non che sia da primo premio a villa d'este.
Riguardo al resto, le penalizzazioni nel WTCC sussistono solo per fini commerciali. Se le gare diventano monotone si vendono meno spazi pubblicitari perché cala il pubblico dei non appassionati. Ergo, meno ricavi. Ma come tu stesso hai ammesso è del tutto antisportivo.
A me sta benissimo che Vettel vada due secondi al giro più veloce degli altri, perché evidentemente gli altri non sono stati in grado di realizzare una macchina veloce. S'impegnassero di più piuttosto che rallentare Vettel. Che poi, se è più veloce del compagno che guida la stessa macchina, ovviamente "affinata" diversamente da quella del suo compagno di squadra ( il labor limae finale ovviamente lo imposta il pilota, col classico "stringi di qua e molla di là" indicato ai tecnici, per citare un famoso film sulle corse con Tom Cruise) evidentemente il suo valore lo sta provando visto che sta davanti, non credi?
Dissento fortemente sul discorso "chiunque altro vincerebbe con quella macchina". Sai meglio di me che puoi averci uno scud sotto le chiappe, ma se non sei in grado di sfruttarlo a dovere io con la 500 ti svernicio facile.
 
Caro MAD
forse il mio inglese non sarà dei migliori ma mi pare tu abbia letto solo la parte del mio intervento che ti interessava criticare. Qualche riga sotto avevo persino inserito un link che testimonia inequivocabilmente come la stessa federazione sia intervenuta circa un anno fa per impedire brutture come quelle del muso scalinato. Quindi io non ci vedo nulla di sbagliato nel fare delle regole che impongano alle macchine di rispettare certi dettami estetici. Ma si tratta di opinioni personali; magari a te piacevano anche i candelabri della Tyrrell o il muso a tricheco della Williams o la pinna di squalo della Renault. Ovviamente come dici tu, Newey o Enzo Ferrari è importante fare la macchina più veloce nel rispetto delle regole, ciò non toglie che a mio avviso siano delle brutte macchine.

A te poi andrà anche benissimo che Vettel vada due secondi più forte degli altri, a me sinceramente no. E ti ricordo che al momento in f1 l'ultima gara vale doppio e questo solo a fini commerciali evidentemente, non essendoci altro criterio per interpretare quest'assurda regola. Quindi arrivati a questo assunto preferisco che penalizzino chi va più veloce, proprio come in WTCC.

Concludendo non c'è dubbio che Vettel fosse decisamente più forte di Webber (quest'anno in particolate), anche se, dicendola tutta, dovremmo anche andare a vedere quanti problemi tecnici in più ha avuto l'australiano. Comunque con i se non si fa la storia, io semplicemente mi auguro che le altre scuderie vadano forti come e più della Red Bull così finalmente potremmo misurare il vero valore di Vettel

Inviato dal mio GT-N7000 utilizzando Tapatalk
 
DigitalBoy":14l6n4hc ha detto:
Caro MAD
forse il mio inglese non sarà dei migliori ma mi pare tu abbia letto solo la parte del mio intervento che ti interessava criticare. Qualche riga sotto avevo persino inserito un link che testimonia inequivocabilmente come la stessa federazione sia intervenuta circa un anno fa per impedire brutture come quelle del muso scalinato. Quindi io non ci vedo nulla di sbagliato nel fare delle regole che impongano alle macchine di rispettare certi dettami estetici. Ma si tratta di opinioni personali; magari a te piacevano anche i candelabri della Tyrrell o il muso a tricheco della Williams o la pinna di squalo della Renault. Ovviamente come dici tu, Newey o Enzo Ferrari è importante fare la macchina più veloce nel rispetto delle regole, ciò non toglie che a mio avviso siano delle brutte macchine.

A te poi andrà anche benissimo che Vettel vada due secondi più forte degli altri, a me sinceramente no. E ti ricordo che al momento in f1 l'ultima gara vale doppio e questo solo a fini commerciali evidentemente, non essendoci altro criterio per interpretare quest'assurda regola. Quindi arrivati a questo assunto preferisco che penalizzino chi va più veloce, proprio come in WTCC.

Concludendo non c'è dubbio che Vettel fosse decisamente più forte di Webber (quest'anno in particolate), anche se, dicendola tutta, dovremmo anche andare a vedere quanti problemi tecnici in più ha avuto l'australiano. Comunque con i se non si fa la storia, io semplicemente mi auguro che le altre scuderie vadano forti come e più della Red Bull così finalmente potremmo misurare il vero valore di Vettel

Inviato dal mio GT-N7000 utilizzando Tapatalk
Non voglio contestare, solo esprimere un parere diverso dal tuo, che è rispettabilissimo. Ci mancherebbe.
Per il resto vedremo chi la spunterà a fine campionato, con la speranza che sia divertente e non monocorde come quello consluso.
 
Nel frattempo sono iniziati i primi test stagionali a Jerez de la Frontera e per il momento i team motorizzati Renault non se la stanno passando bene. In 3 giorni le Red Bull hanno fatto 11 giri; ma anche le Caterham sono praticamente rimaste ferme; le Lotus sono addirittura assenti. La sola Toro Rosso ha piazzato qualche tornata in più. Di contro le squadre con motori Mercedes si sono comportate meglio: oggi Magnussen ha ottenuto il miglior tempo, ma dietro di lui c'erano Massa, Hamilton e Button. Una nota sui tempi: il record della pista appartiene alla Williams di Villeneuve (pole position in 1m21s nel 1997 - la famosa gara dei 3 tempi identici), oggi il debuttante della McLaren ha segnato 1m23s (dubito in assetto da qualifica), per cui in effetti il gap in termini prestazionali non è così drammatico come sembrava essere al lunedì. Domani giorno di chiusura in Spagna, si passerà poi al Bahrain
 
penso che la questione penalizzazioni (che poi non sono penalizzazioni, ma limitazioni) vada analizzata con sguardo più ampio.

di pancia, sono d'accordo con MAD: son più bravo? ne beneficio.

analizzando la questione non lo sono e provo a spiegare il perchè. intanto questa cosa vale per tutti, chiunque si trovi a dominare, non solo per la redbull, oggi forse vale per la redbull, ieri è valso per qualcun'altro e domani varrà per altri ancora.

la federazione deve tutelare se stessa, e l'unico modo per farlo è rendere i campionati quanto meno scontati possibile, l'unico modo per farlo è avere un regolamento che "tende" a livellare i valori dei partecipanti pena la perdita quasi totale dell'interesse del pubblico, con conseguente perdita di importanza, di sponsorizzazioni.

l'importante sarebbe non cambiare MAI le regole in corsa, se uno è più bravo ne beneficia, ma poi qualcosa si modifica per la stagione successiva.

un esempio paragonabile di lega che fa la stessa cosa, anche se in maniera differente è l'NBA. forse tutti gli sport americani, ma non li seguo e non so se è la stessa cosa. ogni anno subentrano le matricole, queste matricole non vengono acquistate dalle varie squadre come succede nei vari campionati mondiali ove chi ha più soldi acquista le migliori creando un ciclo vizioso dove teoricamente chi ha più soldi ne avrà sempre di più (la matricola forte ti porterà nuovi soldi) e il più povero ne avrà sempre meno (scarsi risultati e scarse sponsorizzazioni). cosa fa l'NBA? il sistema, alquanto ingegnoso, è quello di far si che la squadra che ha ottenuto i peggior piazzamento l'anno precedente sia la prima a scegliere la matricola che vuole in squadra, la seconda peggiore avrà la seconda scelta e così via fino alla squadra migliore che sceglierà per ultima. in realtà non è così fiscale.

non è proprio così automatico, in realtà vi sono delle estrazioni per determinare l'effettivo ordine di scelta, la peggior posizione in campionato fa si che tu abbia maggiori possibilità di venir estratto in una posizione buona. è data anche alle squadre la possibilità durante gli scambi di giocatori di scambiare giocatori in cambio di scelte.

questo modello fa si che la tendenza sia quella di un livellamento dei valori nel lungo periodo. il tutto a beneficio dello spettacolo e dell'equilibrio, dunque dell'interesse del pubblico.

anche in questo caso il più ricco potrebbe dissentire, ma il regolamento vale per tutti, non è penalizzante per uno solo. ci son tanti modi di dimostrare che sei il più bravo. la pianificazione, la capacità di fare buoni scambi, varie ed eventuali.
 
ovviamente il tutto è applicabile solo a campionati "chiusi" ove non vi siano in ballo promozioni e retrocessioni, li cambia tutto.

ps. la zavorra sull'auto più veloce è un obrobrio però
 
Arrivavo a parlare di zavorra dopo quanto visto a Singapore 2013, cosa che non era mai accaduta in F1. Da questi primi test mi pare che la federazione abbia fatto centro; a causa dei nuovi regolamenti motori la red bull ha già perso 3gg di test e la cosa potrebbe sicuramente penalizzarla almeno a inizio stagione. Ecco cosa intendevo per fermare Vettel

Inviato dal mio GT-N7000 utilizzando Tapatalk
 
Sì ma siam sempre lì, dovrebbero fermarlo gli altri team con auto competitive, non la FIA "per decreto". A mio avviso.
 
Due settimane alla prima gara

Buonasera,
si sono conclusi oggi i test di inizio stagione e siamo in possesso di alcuni dati utili. In 12 giorni di prove la squadra ad aver completato più giri è di gran lunga la Mercedes (972), seguita dalla Williams (929) e Ferrari (872); di contro la maglia nera spetta alla Lotus, con all'attivo solo 238 passaggi, che ha fatto peggio di Marussia (308) e Red Bull (310). Con questi dati preoccupanti i due top team motorizzati Renault partono con l'incognita dell'affidabilità, sebbene le altre squadre rimangano sospettose sulle loro reali potenzialità. Da parer mio prevedo un inizio a singhiozzo, che potrebbe penalizzare soprattutto Vettel (da verificare le abilità di Ricciardo alla Red Bull e della strana coppia della Lotus) nelle prime 4 gare che come noto si disputano lontano dall'Europa (con i GP di Malesia e Bahrain separati da una sola settimana).

Tra gli altri dati che mi sono divertito a raccogliere ho notato che, nelle 12 giornate di prove libere, per 3 volte Mercedes, McLaren e Force India hanno finito la giornata davanti agli altri; 2 volte è capitato alla Williams e 1 sola (la prima) alla Ferrari. Da notare anche che la Ferrari è stata 2a per 4 volte, 3 per la Williams, 2 per McLaren e Mercedes, e 1 per la Force India. Mi pare a tal punto evidente la superiorità delle 4 scuderie che montano motori Mercedes (che peraltro aveva già presentato il propulsore all'inizio del 2013, con netto anticipo rispetto agli avversari), con la Ferrari che se da un lato mi pare aver raggiunto un buon grado di affidabilità, dall'altro non credo riuscirà a competere con i primi fino a quando non ci sarà una sistemata al turbo benzina.

Il miglior tempo in Bahrain è stato di 1m 33,258s (Massa, penultimo giorno), che hanno praticamente replicato sia Hamilton che Rosberg (Mercedes). Questo tempo è di 1 secondo esatto inferiore a quello che ha permesso a Vettel di ottenere la pole position l'anno scorso, a riprova che le nuove F1 sono solo un po' più lente delle parenti dello scorso anno.

Non sono bravo a fare pronostici ma per l'inizio di stagione prevedo una buona partenza della Mercedes e della Force India, con la Williams che potrebbe essere la sorpresa dell'anno. Occhio anche ai volponi della McLaren che dispongono di una vettura molto superiore rispetto a quella dello scorso anno. La Ferrari credo si troverà un po' in difficoltà in termini di valori del mezzo, ma potrà avvalersi del solito Alonso per rimanere nella zona alta della top ten.
 
[youtube]nRRx7DoeA2c[/youtube]

sovrasterza molto di più, teoricamente le nuove monoposto premiano maggiormente le qualità di guida del pilota....
 
Top