Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone

bt":191q59a0 ha detto:
Dopo un restyling del marchio avvenuto con il lancio di Giulia nel 2019 vedremo anche un leggero restyling del nome, che sarà più al passo con i tempi.

Alfa Romeo è infatti un nome che si è evoluto nel tempo, e il segno di questa evoluzione caratterizzerà fortemente anche il suo futuro

All'inizio l'azienda si chiamava solo ALFA, ossia Anonima Lombarda Fabbrica Automobili

Dieci anni dopo essere stata fondata, acquisita dall'Ing. Nicola Romeo, cambiò il nome in Alfa Romeo

Ora i tempi sono maturi per una evoluzione che rispecchi l'identità di brand rinnovata, perchè è questo che ci chiedono i mercati.

Il marchio del biscione si evolverà in

ALFS ROMEO

La s finale segna la forte internazionalizzazione di un brand che, all'interno della Galassia FCA, e insieme al marchio Jeep, è l'unico che può godere di quella visibilità globale che piace al mercato.
La S finale, naturalmente, sta per SUV, cioè per il cuore della produzione futura del marchio.

Anonima Lombarda Fabbrica Suv, con l'accenno a Romeo che ci consente in modo specifico di continuare a giocare con i nomi 'Giulia' e 'Giulietta'.

ALFS ROMEO: nuovo Cuore Sportivo

:OK) :spin) Come non essere in accordo!!
 
ADAN":1z0pzod1 ha detto:
di negativo purtroppo c'è...
:sic) Nessun commento su altri progetti di Alfa Romeo :sic)


Le cose sono due:

qualcosa di grosso bolle in pentola e per questo adottano un basso profilo per poi spiazzare la concorrenza (nuova Giulietta,eventualmente nuova Mito e Alfetta)

il nulla davvero (a parte gli alfasuv)



Se però come dice lui,stando ai dati di vendita/gusti attuali della gente ,le ammiraglie/tre volumi faticano a vendersi,purtroppo c'è da mettersi l'anima in pace.
Confido ad ogni modo almeno in una futura hatchback che ha poco a che spartire con i suv.
 
Flav":7g7hu1gf ha detto:
ADAN":7g7hu1gf ha detto:
e per finire... :clap)
ne ha anche per i politici Italiani che promettono miracoli :handclap)


Sempre a proposito di Italia, il numero uno di Fca ha poi detto che le riforme fiscali, come negli Stati Uniti, "sono tutte cose da auspicare, ma l'Italia è il terzo Paese più indebitato del mondo" e "occorre fare i conti prima di annunciare queste cose". "Starei attento a promettere queste riforme fiscali senza guardare al deficit e al finanziamento del debito pubblico", ha rimarcato, riferendosi probabilmente al tema della flat tax che sta tenendo banco durante la campagna elettorale.

Ecco, Marchionne per favore, pensi al suo lavoro che di gente che continua straparlare di queste cazzate ne sentiamo già abbastanza... pure la BCE ammette che il debito pubblico non è IL problema (dell'Italia e nell'UE), quindi Marchionnne, per favore, lasci perdere questi discorsi...
Affondo sul suo amico Renzi... :?: :?: :?:
Marchionne: 'Renzi che appoggiavo non lo vedo da tempo'
Ad di Fca: 'Mi è sempre piaciuto. Cosa gli è successo non lo capisco'

:jaw) http://www.ansa.it/sito/notizie/politic ... 6d429.html :jaw)
 
ADAN":3ikc6rtb ha detto:
'
Ad di Fca: 'Mi è sempre piaciuto. Cosa gli è successo non lo capisco'

semplice: a furia di sparar cazzate, e non essendo capo di un'azienda privata, ha pagato.

qualcosa di grosso bolle in pentola e per questo adottano un basso profilo per poi spiazzare la concorrenza

quel che bolle eventualmente non è la gamma prodotto. (e c'è poco da spiazzare la concorrenza, che mi pare se ne stia fregando altamente visti anche i volumi di vendita globali del 2017 dei vari Costruttori).

ALFS ROMEO: nuovo Cuore Sportivo

Alfa Serghio. :asd)
 
yugs":2cigjg1q ha detto:
ADAN":2cigjg1q ha detto:
'
Ad di Fca: 'Mi è sempre piaciuto. Cosa gli è successo non lo capisco'

semplice: a furia di sparar cazzate, e non essendo capo di un'azienda privata, ha pagato.

qualcosa di grosso bolle in pentola e per questo adottano un basso profilo per poi spiazzare la concorrenza

quel che bolle eventualmente non è la gamma prodotto. (e c'è poco da spiazzare la concorrenza, che mi pare se ne stia fregando altamente visti anche i volumi di vendita globali del 2017 dei vari Costruttori).

ALFS ROMEO: nuovo Cuore Sportivo

Alfa Serghio. :asd)
:lol: :lol: :lol:
 
yugs":2q1b2zrz ha detto:
ADAN":2q1b2zrz ha detto:
'
Ad di Fca: 'Mi è sempre piaciuto. Cosa gli è successo non lo capisco'

semplice: a furia di sparar cazzate, e non essendo capo di un'azienda privata, ha pagato.

qualcosa di grosso bolle in pentola e per questo adottano un basso profilo per poi spiazzare la concorrenza

quel che bolle eventualmente non è la gamma prodotto. (e c'è poco da spiazzare la concorrenza, che mi pare se ne stia fregando altamente visti anche i volumi di vendita globali del 2017 dei vari Costruttori).

ALFS ROMEO: nuovo Cuore Sportivo

Alfa Serghio. :asd)

:quote) :muaha)
 
ADAN":1s0p2nf8 ha detto:
Flav":1s0p2nf8 ha detto:
ADAN":1s0p2nf8 ha detto:
e per finire... :clap)
ne ha anche per i politici Italiani che promettono miracoli :handclap)


Sempre a proposito di Italia, il numero uno di Fca ha poi detto che le riforme fiscali, come negli Stati Uniti, "sono tutte cose da auspicare, ma l'Italia è il terzo Paese più indebitato del mondo" e "occorre fare i conti prima di annunciare queste cose". "Starei attento a promettere queste riforme fiscali senza guardare al deficit e al finanziamento del debito pubblico", ha rimarcato, riferendosi probabilmente al tema della flat tax che sta tenendo banco durante la campagna elettorale.

Ecco, Marchionne per favore, pensi al suo lavoro che di gente che continua straparlare di queste cazzate ne sentiamo già abbastanza... pure la BCE ammette che il debito pubblico non è IL problema (dell'Italia e nell'UE), quindi Marchionnne, per favore, lasci perdere questi discorsi...
Affondo sul suo amico Renzi... :?: :?: :?:
Marchionne: 'Renzi che appoggiavo non lo vedo da tempo'
Ad di Fca: 'Mi è sempre piaciuto. Cosa gli è successo non lo capisco'

:jaw) http://www.ansa.it/sito/notizie/politic ... 6d429.html :jaw)

Eh beh, non c'è che dire, proprio un coraggio da leoni... prima si fa sponsor di Renzi non appena "il bomba" mette in lista approvazione Jobs Act e definitiva cancellazione articolo 18.

Poi, una volta che gli italiani lo scaricano ("il bomba") post fallimento referendum su Costituzione e post aver visto che i mirabolanti numeri del jobs act hanno significato solo un grosso travaso di contratti a tempo indeterminato (pre jobs act) a contratti sostanzialmente precari (post jobs act), anche il nostro Serghio lo scarica come l'ultima delle pezze con cui si è asciugato le mani...

Beh, complimenti... un amico
 
Flav":3tmqxybp ha detto:
yugs":3tmqxybp ha detto:
ADAN":3tmqxybp ha detto:
'
Ad di Fca: 'Mi è sempre piaciuto. Cosa gli è successo non lo capisco'

semplice: a furia di sparar cazzate, e non essendo capo di un'azienda privata, ha pagato.

qualcosa di grosso bolle in pentola e per questo adottano un basso profilo per poi spiazzare la concorrenza

quel che bolle eventualmente non è la gamma prodotto. (e c'è poco da spiazzare la concorrenza, che mi pare se ne stia fregando altamente visti anche i volumi di vendita globali del 2017 dei vari Costruttori).

ALFS ROMEO: nuovo Cuore Sportivo

Alfa Serghio. :asd)

:quote) :muaha)

Maglionne non guarda in faccia a nessuno, non c'è da stupirsi. Ha elogiato prima Obama e poi Trump.
Ha elogiato Renzi quando comandava, ora che ha capito che non vincerà le elezioni prepara il terreno per il prossimo vincitore.
 
Ma certo, solo per sottolineare che come sempre siamo di solito a persone che "franza o spagna purchè se magna..."...
 
ADAN":72vp9cyv ha detto:
il prossimo appuntamento sarà giovedì prossimo :OK)

Fiat Chrysler Automobiles comunica che i risultati finanziari per l'intero anno e per il quarto trimestre del 2017
saranno presentati giovedì 25 gennaio 2018.
...
rimanete sintonizzati :eek13) :eek13) :eek13) giovedì prossimo si darà i numeri :asd)
:ciao)
 
:eek13) :eek13) :eek13) :eek13) :eek13) :eek13)

Alfa Romeo 6C: nuova indiscrezioni sulla supercar

Il sito “Motor1.com” ha pubblicato nuove indiscrezioni sulla supercar Alfa Romeo 6C, basate sulle dichiarazioni fatte da Pogea Racing GmbH. Quest’ultimo è il tuner tedesco che, da oltre vent’anni, è specializzato nell’elaborazione di vetture del Biscione. Sulla propria pagina facebook, Pogea Racing ha riportato nuove anticipazioni sulla Alfa Romeo 6C, citando “una fonte affidabile e legittima, molto vicina al management di FCA” che, già in passato, “ha rilasciato dichiarazioni poi risultate vere”.

La supercar Alfa Romeo 6C dovrebbe entrare in produzione nel 2020, ma quest’anno potrebbe essere svelata già sotto forma di concept car, in uno dei prossimi Saloni internazionali dell’automobile (Ginevra a marzo, New York e Pechino ad aprile, Parigi ad ottobre e Los Angeles a novembre). L’anno prossimo, invece, sarà quasi certamente presentata la versione di serie.

Per quanto riguarda la meccanica, la coupé Alfa Romeo 6C sfrutterà la piattaforma ‘Giorgio’ a trazione posteriore, portata al debutto dalla berlina Giulia. Inoltre, potrebbe rappresentare il modello ‘alter ego’ dell’altra supercar italiana Maserati Alfieri, versione di serie dell’omonima concept car esposta al Salone di Ginevra del 2014.


:OK) https://www.clubalfa.it/32458-alfa-rome ... ercar.html :OK)
 
yugs":9vnsc79f ha detto:
mah, continuo ad essere fortemente scettico.
Io continuo ad essere meno diplomatico di te: son tutte puttanate scritte ad uso e consumo di chi ancora da credito a maglioncinetto di sta cippa ed ai suoi sodali.
 
ADAN":35wfhksp ha detto:
ADAN":35wfhksp ha detto:
il prossimo appuntamento sarà giovedì prossimo :OK)

Fiat Chrysler Automobiles comunica che i risultati finanziari per l'intero anno e per il quarto trimestre del 2017
saranno presentati giovedì 25 gennaio 2018.
...
rimanete sintonizzati :eek13) :eek13) :eek13) giovedì prossimo si darà i numeri :asd)
:ciao)
vi aspetto domani a Balocco :fluffle)



:lol:
:ciao)
:bravo)
 
:scratch) :scratch) :scratch) che ne dite ? :scratch) :scratch) :scratch)

FCA ha concluso il 2017 con un utile quasi raddoppiato rispetto all'esercizio precedente, raggiungendo quota 3,51 miliardi di euro, in crescita del 93% sul 2016. Forte anche l'incremento dell'utile netto rettificato, che ha raggiunto i 3,77 miliardi di euro (+50%).
Risultano invece stabili i valori relativi ai ricavi netti, che si sono fermati a 110,93 miliardi, contro i 111,02 del 2016 (il risultato a parità di cambi, tuttavia, è positivo per l'1%): FCA non ha centrato l'obiettivo di fatturato per l'esercizio passato, che era previsto nella forbice 115-120 miliardi.


Considerando i volumi delle joint venture, il 2017 si è chiuso con 4,74 milioni di unità commercializzate, contro i 4,72 del periodo precedente. Al netto delle jv, le consegne consolidate sono scese di circa 60 mila unità, da 4,48 a 4,42 milioni, "soprattutto a causa della flessione delle vendite nell'area Nafta, dove abbiamo perso 186 mila unità" ha spiegato il cfo Richard Palmer nel corso della call con gli analisti. Un calo programmato, ha ricordato il dirigente, "che si deve alla riduzione delle consegne alle flotte negli Usa e all'uscita di scena di modelli di vecchia generazione come Dodge Dart e Jeep Patriot".
Progresso in doppia cifra anche per l'Ebit (il risultato rettificato ante oneri è migliorato del 16%, a 7,05 miliardi di euro) e risultato centrato per quanto riguarda l'indebitamento industriale netto. Marchionne, l'anno scorso, aveva dato l'obiettivo di scendere sotto la soglia dei 2,5 miliardi: il valore si è attestato a 2,39 miliardi, contro i 4,59 del 2016. Sostanziale anche la riduzione del debito, passato da 24,05 a 17,97 miliardi.

Alla presentazione dei conti, il Gruppo ha mantenuto in buona parte la guidance per quanto riguarda il 2018: la stima di fatturato è stata tagliata da 136 a 125 miliardi, mentre sono stati confermati un Ebit rettificato oltre 8,7 miliardi, un utile netto rettificato oltre i 5, e una liquidità netta industriale di 4 miliardi di euro.

Per quanto riguarda la singole aree geografiche, in Nordamerica è stato registrato un calo del 4% dei ricavi (-3% a parità di cambi), da 69,09 a 66,09 miliardi e del 7% delle consegne (da 2,59 a 2,4 milioni). Il cambio di rotta sulle vendite alle flotte, del resto, è stato netto: nel 2016 pesavano per il 24% delle immatricolazioni complessive dell'area, l'anno scorso si sono attestate al 19%. In crescita del 2% l'Ebit rettificato, da 5,13 a 5,23 miliardi, "soprattutto grazie al mix di prodotto più favorevole", spiega il gruppo.


:OK) https://passioneautoitaliane.blogspot.i ... .html#more :OK)
:OK) https://www.quattroruote.it/news/indust ... 00496.html :OK)
 
ADAN":pdpkmdxf ha detto:
...
:X) l'assemblea del 13 aprile e il plan del 1 giugno :X) [/color][/i][/b]

Il nuovo piano strategico al 2022, assicura Marchionne,
"eliminerà qualsiasi dubbio per quanto riguarda l'impegno di Fca in Italia e lo sviluppo della rete industriale".
"Credo che il piano che si dovrà presentare entro il primo semestre deve per necessità affrontare la conclusione del processo della ristrutturazione industriale della rete italiana - ha osservato - dobbiamo completare lo sviluppo della Maserati e dell'Alfa Romeo.
Sono cose che abbiamo cominciato a fare cinque o sei anni fa e che dobbiamo completare.
Non possiamo lasciare l'Alfa che è un lavoro incompiuto, nonostante il successo che abbiamo avuto".

In riferimento all'appuntamento del 1 giugno a Balocco Marchionne ha detto oggi:

"Non c'è alcun dubbio, il mio successore sarà in quella stanza, e sarà in grado di realizzare il piano".
 
Marchionne: "Alfa Romeo non farà profitti nel 2018. Dobbiamo essere obiettivi: stiamo ricostruendo il marchio, le perdite si stanno riducendo, ma ovviamente abbiamo bisogno di più volumi". "Su Alfa Romeo e Maserati il lavoro è completo soltanto a metà".

Marchionne si è anche soffermato sull'ormai attesissimo appuntamento del 1° giugno prossimo, quando a Balocco verrà presentato il nuovo piano industriale 2018-2022. L'ad ha reso noto che in quell'occasione non verrà annunciato il nome del suo successore alla guida di FCA, confermando comunque la sua provenienza dalle fila del gruppo.

L'uscita di scena dell'attuale timoniere è prevista per il primo trimestre del 2019, a seguito della presentazione dei risultati dell'esercizio corrente. Che dovrebbero vedere l'azzeramento dell'indebitamento industriale netto ("forse ci riusciremo già entro sei mesi", si è sbilanciato l'ad), dimezzato quest'anno come da previsioni. L'obiettivo per il 2018 era scendere sotto quota 2,5 miliardi: il valore finale è stato di 2,39, contro i 4,59 del 2016.

Marchionne ha precisato che per rivedere al rialzo i target degli altri parametri c'è invece da aspettare il terzo trimestre e gli effetti della riforma fiscale dell'amministrazione Trump: il taglio dell'aliquota dal 35 al 21% "potrebbe portare un beneficio fiscale di circa 800 milioni di euro".
 
ADAN":19hea1n6 ha detto:
:scratch) :scratch) :scratch) che ne dite ? :scratch) :scratch) :scratch)
dico che, in assenza di ulteriori dettagli sul bilancio, sono risultati che mi puzzano derivare più da taglio degli investimenti che da vero business
il fatto che le vendite globali siano rimaste ferme nonostante un mrcato in crescita è molto negativo
 
Diabolik":3luds1ux ha detto:
ADAN":3luds1ux ha detto:
:scratch) :scratch) :scratch) che ne dite ? :scratch) :scratch) :scratch)
dico che, in assenza di ulteriori dettagli sul bilancio, sono risultati che mi puzzano derivare più da taglio degli investimenti che da vero business
il fatto che le vendite globali siano rimaste ferme nonostante un mrcato in crescita è molto negativo

se il suo obiettivo è azzerare il debito entro l'anno o meno, capisco ora perchè stiano aumentando le ore di CIG in Italia e lo smaltimento ferie (già 10 giorni smaltiti tra gennaio e febbraio). Unito a mancato avvio di un nuovo modello vuol dire spender molto meno a pari vendite o quasi. Ma il gioco non può continuare all'infinito, anche perchè si è sbilanciato prevedendo per il 2025 una gamma di modelli ibrida/elettrica. Se non inizia ad imbastire gruppi e attività, arriviamo al 2021 già con le sanzioni tra capo e collo (un primo studio parla per FCA con la gamma attuale di 1,3 miliardi di multa per sforamento sui 95 g/km di flotta).

Vediamo anche il bonus di febbraio a quanto ammonterà (lo scorso anno per l'esercizio 2016, nonostante numeri in crescita sul 2015, gli importi rimasero fissati uguali al 2016) e quello di fine periodo contrattuale (per il CCSL stipulato in Italia), poi inizierà la contrattazione per il prossimo Contratto Collettivo.
 
la tecnologia Mild Hybrids è relativamente semplice e alla portata di tutti i costruttori, non vedo il problema, la strada é obbligata.
 
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