Consumi olio motore 147 2.0 T.S....manuale e Selespeed

shirkhan":19x078b9 ha detto:
Certo....
Troverete tutto proprio su questo topic alla pagina 11.... e alla pagina 12 spiego con precisione cosa ho fatto....
ha peggiorato man mano facendo solo autostrada Napoli-Roma e viceversa..... arrivando ad oggi a circa 500km/1kg olio.....
Che dirvi amo questa macchina con questi motore.... ma li odio allo stesso tempo....

Vedo che +/- hai il mio stesso problema, se la uso nel percorso cittadino il consumo cala (ora sono a 1/4 di Litro dopo 500 km)
se la uso in tangenziale, l'olio me lo disintegra. Certo che tu c'hai fatto un gran ble lavoro, hai praticamente rifatto tutto!
 
Subito dopo i lavori sono arrivato a circa 1l/4500km,
Ma oggi dopo 40000km e un anno e mezzo... :wall) :wall) :wall)
A volte avrei voglia di lanciarla dal molo del porto.....
 
Outrun":23h9mkta ha detto:
max1mo":23h9mkta ha detto:
Bel motore caxxo, chissa tt quest olio dv cavolo va a finire...
Considerando la rapidità con cui sparisce l'olio da quei motori, nessuno lo sa :lol: (sdrammatizziamo ;) )

Questo è il pezzo tanto misterioso:

$_1.JPG

che pezzo è?
dove si trova?
come fa a mangiarsi l'olio?
 
E' lo scambiatore di calore montato dietro al filtro dell'olio motore.

Fa passare il calore dal liquido di raffreddamento all'olio motore e viceversa. (Il calore va sempre dal corpo o fluido più caldo verso quello più freddo).

Se si "crepa" l'olio può andare nel liquido di raffreddamento. Oppure può anche semplicemente andar per terra.
 
Allora aggiorniamo, anche se in realtà rimane poco da dire. (ma dove ca**o va sto olio???)

Test 1: uso l'auto per la città di Milano, quindi andatura tranquilla, il consumo stimato è 1L / 1000 km ("prima"eravamo a 250 km / L)
Test 2: consegno la macchina alla moglie che fa solo tangenziale, consumo stimato 1L / 500 km

Qualche settimana fa un ispezione meccanica in officina dava una micro perdita guarnizione punterie, nulla di che.
A sto punto getto la spugna, l'auto non fuma, non perde quindi non mi faccio altre domande.
 
non ci sono dubbi l'olio viene "mangiato" sempre nella combustione
da dove passa?

1) fasce (raschiaolio sopratutto)
2) ricircolo vapori olio
3) gommini valvole

al numero uno per fasce si intende la tenuta fascia-cilindro o meglio l usura del motore, il cilindro col passare dei km si ovalizza sempre di più

le fasce restano piu o meno rotonde col passare dei km, cambiare solo le fasce potrebbe essere imprudente

è una "reazione a catena" piu l olio e inadatto piu il motore si consuma
piu il motore si consuma piu mangia olio

piu l auto viene usata pesantemente piu l olio deve essere performante o cambiato spesso
anche il gpl surriscalda parecchio di piu alcune parti del motore (cielo pistoni) e l olio potrebbe essere inadatto a sopportare il contatto di qualche decina di gradi in piu del dovuto

bisogna prevenire
una volta che l 'olio passa e tardi :mecry)
 
Caro Silverxstone, non intravedo nel messaggio una risposta costruttiva.
Se leggi bene tutto l'argomento, vedrai che molti come me non hanno conseguenze dovute
al consumo di olio. Cioè parliamoci chiaro, un auto che fa entrare in camera di combustione
1L di olio ogni 500 km, dovrebbe fumare come una moto 2tempi dei primi anni 80!!! (io ne ho due)
E invece NULLA! Tutto si riduce a niente.....
 
Ciao Drake, purtroppo come come avevo già provato a spiege in precedenza non è come dici tu :ka) Puoi tranquillamente bruciare tutto quell'olio senza avere fumo blu, sopratutto se hai i catalizzatori. Tra l'altro non ricordo se alla fine avevi messo un 10w40, se è così sul 2.0 e con molti km percorsi ti va pure bene che ne consumo solo 1 litro per 500 km.
Le moto 2 tempi negli anni 80, correggimi se sbaglio, giravano grasse da far schifo, la percentuale di olio immesso credo che fosse almeno del 2% della benzina consumata, gli oli per i due tempi sono diversi e parte di olio (e benzina) non combusto passa allo scarico (per come funziona un motore 2 tempi). Invece con la macchina ammesso che per fare i 500 km ti serva un pieno di benzina (60 litri) consumi l'1,67% di olio rispetto alla benzina, olio che viene bruciato meglio che nel 2 tempi anni 80 (per vari motivi) e che poi passa, se non li hai tolti, per uno o due catalizzatori. Ma anche senza catalizzatori ce ne vuole per vedere il fumo azzurro ;)
 
Ciao Outron, si le moto 2T girano (ci sono ancora) grasse proprio per evitare rotture.
C'è anche da dire che gli olii 2t sono leggermente divertsi, ma la realtà dei fatti è che devono solo fumare meno.
Un olio auto in un 2T funziona, dopo se vuoi le prestazioni, vabbè cambia tutto.
Io ho un consumo alto e ZERO fumosità. Cioè, sta macchina avrà pure due catalizzatori, ma non vedere uscire proprio NULLA
in tante situazioni CREATE, mi sembra veramente strano.
 
Visto che --

Ok adesso dopo anni che seguo sto forum/problema sparo anche io la mia .
Tenendo conto che :
- In tanti anni nessuno ha trovato la soluzione nemmeno mamma alfa
- Le 16 TS possiamo dire che non hanno sto problema
- Le vecchie euro x? non hanno lo stesso problema
. Nemmeno rifacendo i motori artigianalmente con obbiettivo mirato al consumo olio si hanno risultati.
- Mi sembra di aver capito che il monoblocco 20 derivi da maggiorazioni alesaggio e corsa del 16.
. Mamma Alfa non ha trovato la soluzione?.. o forse non era disposta a investire un pozzo di quattrini per rifare la "fonderia" e i robot di lavorazione ?

Detto quanto sopra e vista una foto del monoblocco postata nel forum attorno alla pagina 22 ....
Io mi sono fatto la mia idea :
Il motore ha le canne fini/sottili . Di conseguenza le canne si ovalizzano in modo geometricamente irregolare lungo la corsa, specialmente dove la canna non e' contrastata dal monoblocco , ossia in corrispondenza delle intercapedini di raffreddamento .
Le fasce e paraoli sono previsti per recuperare i giochi fra canna e pistone ma giochi da consumo non da deformazioni locali .
Questo prob. potrebbe essere appunto aggravato da maggior alesaggio che porta a canna più sottile rispetto 16
Aumento della corsa che porta a maggior velocita del pistone a parita' di giri rispetto 16
Temperature di esercizio aumentate per rientrare in norme euro più restrittive. rispetto ai vecchi 20 .

Mi piacerebbe davvero tanto poter modificare un monoblocco in questa direzione per vedere !! MAGARI !! la soluzione di sta telenovela di 15 anni .
Saluti a tutti :OK) :OK) :ka) :ka) :OK) :OK)
 
Drake":1zw8m72q ha detto:
Ciao Outron, si le moto 2T girano (ci sono ancora) grasse proprio per evitare rotture.
C'è anche da dire che gli olii 2t sono leggermente divertsi, ma la realtà dei fatti è che devono solo fumare meno.
Un olio auto in un 2T funziona, dopo se vuoi le prestazioni, vabbè cambia tutto.
Io ho un consumo alto e ZERO fumosità. Cioè, sta macchina avrà pure due catalizzatori, ma non vedere uscire proprio NULLA
in tante situazioni CREATE, mi sembra veramente strano.
Guarda anche a me non fumava azzurro (alcune fasce rotte), secondo me il consumo è alto ma non tanto da "inondare" la camera di combustione, ne passa un po' ma in maniera costante, ma alla fine dopo pochi km sei comunque costretto a rabboccare. L'olio che passa è abbastanza poco da essere bruciato, magari non tutto ma quanto basta a non notare la classica nuvoletta azzurra :ka) Considerando che poi questi motori in diverse situazioni girano un po' grassi, il risultato è che se noti fumosità è marroncina. Almeno questo è quanto è capitato a me, quando la sera i fari dell'auto dietro illuminavano il posteriore questo è quello che vedevo dallo specchietto quando acceleravo :nod) Infatti anche io non capivo dove finisse l'olio ma quando hanno aperto il motore il mistero si è risolto :asd)

Gigioone":1zw8m72q ha detto:
Ok adesso dopo anni che seguo sto forum/problema sparo anche io la mia .
Tenendo conto che :
- In tanti anni nessuno ha trovato la soluzione nemmeno mamma alfa
- Le 16 TS possiamo dire che non hanno sto problema
- Le vecchie euro x? non hanno lo stesso problema
. Nemmeno rifacendo i motori artigianalmente con obbiettivo mirato al consumo olio si hanno risultati.
- Mi sembra di aver capito che il monoblocco 20 derivi da maggiorazioni alesaggio e corsa del 16.
. Mamma Alfa non ha trovato la soluzione?.. o forse non era disposta a investire un pozzo di quattrini per rifare la "fonderia" e i robot di lavorazione ?

Detto quanto sopra e vista una foto del monoblocco postata nel forum attorno alla pagina 22 ....
Io mi sono fatto la mia idea :
Il motore ha le canne fini/sottili . Di conseguenza le canne si ovalizzano in modo geometricamente irregolare lungo la corsa, specialmente dove la canna non e' contrastata dal monoblocco , ossia in corrispondenza delle intercapedini di raffreddamento .
Le fasce e paraoli sono previsti per recuperare i giochi fra canna e pistone ma giochi da consumo non da deformazioni locali .
Questo prob. potrebbe essere appunto aggravato da maggior alesaggio che porta a canna più sottile rispetto 16
Aumento della corsa che porta a maggior velocita del pistone a parita' di giri rispetto 16
Temperature di esercizio aumentate per rientrare in norme euro più restrittive. rispetto ai vecchi 20 .

Mi piacerebbe davvero tanto poter modificare un monoblocco in questa direzione per vedere !! MAGARI !! la soluzione di sta telenovela di 15 anni .
Saluti a tutti :OK) :OK) :ka) :ka) :OK) :OK)
Da quanto sono riuscito a documentarmi, la causa più probabile sembra essere il cambio che è stato effettuato ai pistoni e fasce dai motori euro 2 agli euro 3. Ci sono state delle sostituzioni nel corso del tempo (tracciabili su eper) ma non hanno mai risolto il problema, in particolare riguardo al raschiaolio, in cui l'olio non viene rimosso a sufficienza e spesso si incrostano. Alcuni hanno montato fasce di altri produttori, o hanno effettuato dei fori di scolo sotto il raschiaolio per aiutare il deflusso dell'olio (alcuni pistoni sono proprio pensati così) sembra con ottimi risultati ma nulla si sa di cosa sia successo nel lungo periodo. La corsa lunga e le canne sottili sicuramente non aiutano.
 
.. io ho cambiato pistoni due volte " borgo " e "mahle " con 3 serie di face e paraoli . Altri hanno rifatto i motori , come dicevo , mirati anticonsumo olio !
Nessuno ha sostituito le canne o "insertato " il monoblocco !!??

Io sono poco d'accordo a forare i pistoni , la pressione interna della calotta interna del pistone in fase discendente e' maggiore quindi non aspira ma forse soffia verso le canne. Avete presente i travasi nei 2 tempi ? .. il pistone che scende comprime il carter . Vero che un 4 cilindri nella coppa olio ha un volume risultante costante ma puntualmente la pressione e' positiva. Se togliete il tappo olio o l'asta olio ....
A proposito di due tempi ho letto righe riguardo differenze fra olio 2t e 4t .
L'olio due tempi ha la proprieta' di andare in soluzione col carburante oltre ad avere ridotto tasso di ceneri. Tanto e' vero che che se fai la miscela con l'olio motore rischi di avere 'effetto "long drink " ossia strato di olio e strato di benzina.
Ricordate che l'olio 2T da benzina verde e' diverso da quello per la vecchia super ?
Ovvio che lo scooter con il miscelatore che prepara la miscela al volo supera questo inconveniente.
:sic)
 
Sono d'accordo con te che rifacendo il motore andrebbe almeno ripristinata la circonferenza delle canne, cosa che mi era stata anche consigliata quando ho rifatto il motore ma che poi non ho fatto fare, avrei dovuto far asportare materiale, poi effettuare il trattamento e far rifare le rigature, prendere le fasce con la maggiorazione o i pistoni maggiorati da 84 (che avevo anche trovato e ci avevo fatto un pensierino, se avessi fatto fare la rettifica)... troppi lavori e troppe persone a lavorarci avevo un brutto presentimento (che poi si è avverato per altre parti :asd) ), il motore aveva poco più di 90 mila km ed ho deciso di provare facendo rifare solo la rigatura :ka) Effettivamente dopo poco più di 10 mila km devo dire che il consumo di olio non mi soddisfa molto considerando che uso un olio 10W60, non so se c'è da aspettare ancora un po' visto che rispetto ad appena ripresa dai lavori è diminuito ma comunque pensavo meglio. Appena acquistata, che aveva 66 mila km, ne consumava di meno e probabilmente molto meno :ka)
 
Mi sono spiegato male. Io ho rifatto tutto rettifiche pistoni ecc ecc.
SE la mia teoria fosse giusta , sono comunque lavori che non risolvono . Alla prima scaldata le canne si spanciano e bonanotte !!
Quello che intendevo era sostituire le canne originali con canne speciali in acciao di debito spessore . .. oppure inserire una 5a parete di contrasto nell'intercapedine di raffreddamento e poi rettificare.
:eek:hmamma) Roba da chiodi lo so --- -- :eek:hmamma) :wall)
 
Effettivamente 1.6 e 1.8 hanno i pistoni da 82, il 2.0 è l'unico da 83 quindi con le canne più sottili. Però c'è sempre da considerare che il 2.0 euro 2 non aveva il problema così esagerato. Quindi a questo punto penso che il vecchio design dei pistoni aiutava anche a mitigare questo problema, con la canna deformata probabilmente i vecchi pistoni ci ballavano di meno mente quelli nuovi hanno più movimento e tengono di meno. Nel mio motore (molto simile ma con il problema ancora più accentuato) tutti i pistoni avevano la parte con il rivestimento antiattrito con segni di usura, ed uno (penso quello con le fasce rotte) con un lato praticamente senza più rivestimento. Mi aspetto prima o poi di avere dei problemi a quel cilindro :nod) se non cede prima qualcos'altro :asd)
Se i pistoni che hai messo sono pistoni "sportivi" con le fasce vicine e poco mantello non mi sorprende il fatto di avere lo stesso problema. Non ricordo se avevamo già parlato di olio, ma se poi è stato usato un xxW40 ancora peggio.
 
No infatti è diverso, ha ovviamente l'alloggiamento contralberi, è più lungo, ma immagino fosse una domanda retorica :) Non credo però che il problema dell'olio che "sparisce" stia lì sotto, e comunque non è sempre lo stesso dell'euro 2? :ka)
 
Onestamente non è mai stata una cosa chiarissima, a parte il discorso contralberi che si toccano con mano (su lancia c'era anche un 1.8 che li aveva, e credo che anche quello sia differente dal 1.8 TS).
In sostanza, se il monoblocco fosse differente, anche con l'alesaggio maggiore la distanza fra le canne potrebbe essere identica.

Dire da dove l'olio sparisce...è un bel perché :asd)

Se non sbaglio tu, pagine indietro, sostenevi la teoria della diluizione del lubrificante.
Col mio motore, ho riscontrato più volte che effettivamente anche in solo 400 km di autostrada, fatti dopo un certo periodo di percorsi brevi e a freddo (casa-lavoro), il livello calasse quasi di 0,3-0,4 litri. Nel rifare lo stesso tragitto il giorno dopo...consumo pari a zero.
A parte eventuali percorsi con elevati giri motore soprattutto in rilascio (vedi passi, montagna, etc), in genere il consumo aumenta proporzionalemente man mano che passano i chilometri dal cambio olio.
In pratica, con olio "nuovo", non ne consuma. Quindi non credo sia un problema di usura "meccanica".

Quantomeno nel mio particolare caso.
 
Non so nel TS ma nel JTS è sicuramente un problema grosso, sia per l'iniezione diretta ma penso sopratutto per il fatto del minimo instabile, tante mancate accensioni che secondo me aumentano la benzina che inquina l'olio, più il fatto di girare troppo spesso grasso. Ho letto di casi in cui al minimo c'erano così tante mancate accensioni che di notte i catalizzatori da quanto erano caldi diventavano rossi. Quando tolgo la stecca dell'olio o il tappo c'è sempre un forte odore di benzina, ma mi sono accorto dell'entità della cosa quando ho fatto roma-bologna-roma. L'olio aveva sui 5-6000 km ed avevo deciso di cambiarlo dopo il viaggio, ho rabboccato al massimo prima di partire e ritornato era al minimo :asd) C'è da dire che percorrere 4-5 km a tragitto non aiuta, sopratutto in inverno :( Per questo cambio l'olio così spesso, più o meno due volte l'anno a prescindere dai km.

Se il motore inquina troppo l'olio con il carburante (e questo è un problema anche per i diesel con il fap) l'olio non ha più le caratteristiche adatte. Quindi nel mio caso usando un 10W60 se ad esempio al momento del cambio è diventato un qualcosaW40 come viscosità è ancora accettabile, ma se uno parte con un 10W40, che già di suo si sa non va tanto bene, dopo i km a cui di solito si effettua il cambio, tra l'usura e la contaminazione con la benzina ti sei fatto buona parte dei km con un olio dalle caratteristiche non adatte al motore. Se ti va bene ne hai solo consumato molto, se va male ti ritrovi con le fasce usurate o con i cuscinetti di banco finiti...

A tutto questo aggiungiamo che i TS euro 3-4 ed il JTS hanno i catalizzatori dentro il cofano (nel caso dei JTS sono due catalizzatori completi, che effettuano tutte le reazioni necessarie) che scaldano ancora di più il vano motore, l'euro 2 no. Probabilmente anche per questo il vecchio motore andava bene con un 10W40 :ka) Tuttavia anche senza catalizzatori nel cofano i nuovi sembra che l'olio lo consumino lo stesso... :scratch) Secondo me è tutto l'insieme di cause che rende la situazione "tragica", alcune possono influire di più o di meno, ma la soluzione definitiva sembra praticamente impossibile :asd)

Per quanto riguarda la lancia, non so perché abbiano messo i contralberi anche sul 1.8, forse solo per una questione di vibrazioni trasmesse all'abitacolo :ka) Ammesso che sia sempre il pratola serra secondo me li hanno aggiunti al blocco del 1.8 :scratch) Che io sappia il 2.0 ha la stessa distanza tra il centro dei cilindri del 1.6-1.8 ma con 1mm di alesaggio in più, quindi le pareti sono più sottili.
 
Outrun":3fydzh7m ha detto:
Quindi nel mio caso usando un 10W60 se ad...

In genere ho sempre seguito il libretto, che nella mia versione prescrive il 10w-60. Tentando col 10w-40 :ignore) , andiamo su consumi da 2T. Con olio nuovo.

Per quanto riguarda la lancia, non so perché abbiano messo i contralberi anche sul 1.8, forse solo per una questione di vibrazioni trasmesse all'abitacolo :ka) Ammesso che sia sempre il pratola serra secondo me li hanno aggiunti al blocco del 1.8 :scratch)

I contralberi (questo per certo), servono ad equilibrare le forze alterne del secondo ordine nei 4 cilindri in linea, che a differenza di altri motori sono "sbilanciati" sotto questo punto di vista.
Le "vibrazioni" pare che si facciano sentire sotto forma di rumore, non solo a livello di "scuotimenti", per così dire. Altrimenti avrebbero magari potuto lavorare sui supporti.
A parte le definizioni, però non so "pesare" il fenomeno: Alcuni lo minimizzano. L'Ing. Chirico nel suo libro loda proprio il basamento del 2.0 perché finalmente dopo un tot di anni si può provare un'Alfa Romeo senza sentire il "boom" tipico del Bialbero (quello precedente, di Arese) Grossomodo le parole recitavano così.

Sulle lancia del periodo i contralberi servivano proprio per il confort, per questo li avevano 1.8 e 2.0.



Che io sappia il 2.0 ha la stessa distanza tra il centro dei cilindri del 1.6-1.8 ma con 1mm di alesaggio in più, quindi le pareti sono più sottili.

Se è così, è ovvio.
Insomma, ..... misteri dei pratola serra :asd)
 
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