Comando geometria variabile ...?...

madmax_78

Nuovo Alfista
13 Novembre 2007
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16
Alessandria
Ieri ho messo il manometro, molto volante, col tubetto a penzoloni e il mio
preparatore mi ha fatto notare che probabilmente dovrei fa controllare il comando della geometria,
in quanto la mappa che mi ha fatto come test non dovrebbe superare i 1,3 bar ma a me arriva a 1,6 di fisso e
alle volte di picco arrivo a 1,8.
Il manometro è tarato a banco e preciso.
Detto questo...cosa sarebbe il comando della fasatura? La Wastgate? Se si come si controlla?
 
Sul turbocompressore della 147 (garrett gt1749v) la gestione della pressione di sovralimentazione non avviene mediante una valvola waste-gate bensì mediante la gestione della geometria variabile ovverosia gestendo l'incidenza con cui i gas di scarico investono la festonatura della girante della turbina attraverso il cambiamento del grado d'incidenza dei diffusori che si trovano circonferenzialmente.
Il movimento viene ottenuto attraverso un attuatore pneumatico a depressione la cui asta di comando agisce su una leva che internamente al corpo della turbina fa ruotare di qualche grado una ghiera su cui sono collegati i singoli diffusori.
A sua volta la mandata all'attuatore della depressione creata dalla pompa di depressione (la stessa che alimenta il servofreno) e immagazzinata nel serbatoio del vuoto viene modulata da un'elettrovalvola (nel D.T.E. è definita "elettrovalvola overboost") che viene comandata elettricamente dalla centralina elettronica.
A motore spento il solenoide dell'elettrovalvola è diseccitato e la valvola resta chiusa: così, in mancanza di depressione l'attuatore rimane in posizione di riposo mantenendo la geometria aperta (ciò per motivi di sicurezza: se per un guasto non arriva depressione, i gas investono la festonatura con incidenza verso l'asse, cioè con spinta ridotta, in maniera che la girante mantenga un regime di rotazione più basso e si eviti la distruzione del turbocompressore).
Accendendo il motore il solenoide viene eccitato, la valvola si apre, all'attuatore arriva la depressione e la geometria si chiude garantendo una risposta pronta della turbina.
Il sensore presente sul collettore di aspirazione invia continuamente alla centralina le informazioni sulla pressione di sovralimentazione. Quando viene raggiunta la pressione obbiettivo (fissata in mappa) la centralina diseccita il solenoide, la valvola si chiude, cala la depressione inviata all'attuatore e la geometria sia apre stabilizzando il regime di rotazione della girante.
Purtroppo capita talora che a causa di un malfunzionamento di qualche componente del sistema, la variazione della geometria non avviene correttamente facendo salire oltre il limite di mappa la pressione. I punti deboli sono: 1) sensore di pressione rovinato o molto sporco che indica alla centralina un valore inferiore a quello reale; 2) elettrovalvola danneggiata che rimane bloccata aperta facendo rimanere sempre chiusa la geometria; 3) ghiera di comando della geometria (interna alla turbina) che si incastra a causa dei depositi di gas di scarico.
Per il sensore si può anzitutto provare a smontarlo pulendolo mediante pruzzatura al suo interno di un po' di detergente spry per carburatori e poi asciugando con un delicato (ho detto delicato!) getto di aria compressa. Per l'elettrovalvola non c'è nulla da fare: il suo malfunzionamento non è direttamente diagnosticato dal tester d'officina (tranne che azionandola volutamente tramite tester) e quindi di solito lo si sostituisce e basta (al 90% il problema è lì, inoltre il pezzo non è molto costoso anche se la sua sostituzione può avvenire soltanto in officina dovendosi scaldare con un apposito attrezzo i tubi plastici di collegamento). La funzionalità della geometria si verifica staccando il tubo azzurro al di sotto del polmoncino e attaccandoci una pompa di pressione/depressione con vuotomanometro (attrezzo in dotazione alle officine Alfa) e quindi si verifica che il movimento avvenga linearmente alla depressione prescritta. Se non è così non c'è altra soluzione se non la revisione del turbocompressore o la sua sostituzione (soluzione drastica preferita dalle officine ufficiali).
 
X Cat147

Ma l'elettrovalvola è questa?

valvolaturboqy3.jpg
 
Grazie Cat147

Sei sicuro che non si possa smontare senza portarla in officina?
Mi chiederanno molto? Vorrei cambiarla comunque, così mi tolgo anche quel dubbio, dato che
il sensore di sovralimentazione l'ho già cambiato.
 
Re: Grazie Cat147

madmax_78":68kg2x7w ha detto:
Sei sicuro che non si possa smontare senza portarla in officina?
Mi chiederanno molto? Vorrei cambiarla comunque, così mi tolgo anche quel dubbio, dato che
il sensore di sovralimentazione l'ho già cambiato.

Sono sicuro almenoché tu non abbia a disposizione una mini fiamma ossidrica portatile e la sappia usare correttamente. Infatti la parte pneumatica dell'elettrovalvola è collegata ai tubicini mediante una specie di saldatura termica e quindi bisogna scaldare la parte (senza bruciarla) sia per levare i tubi dal pezzo vecchio, sia per metterli su quello nuovo. L'ho visto di persona in officina.
In sé è un lavoretto da mezz'ora e quindi il costo è quello di mezzora di manodopera. Il pezzo, quando lo comprai un paio d'anni fà, era sui 70 euro più iva.
 
ma va la valvola te la puoi cambiare anche tu a casa con un po di manualita.. l'unica cosa un po rognosa è togliere i tubetti.. per rimetterli basta che metti un goccio di svitol e entrano come niente non esagerare pero! gia che ci sei quasi quasi cambierei anche i tubetti per sicurezza.. visto che spesso e volentieri si rompono...
 
a me si e rotto un tubo proprio sull ' elettrovalvola!!!!!cioe si e spezzato proprio sull'attacco!!!!sono impazzito a capire cosa era..la car non andava piu e per di piu negli ultimi 2 giorni mi si e pure accesa la spia avaria controllo motore....cmq costa 71 euro,ma sto cercando di sistemarla inserendo un tubicino in ottone all'interno della stassa....provo cosi oppure vado dal demolitore e ne prendo una.....poi avrei una curiosita,ma la valvola che nell'esploso e chiamata sgr 10252 si puo smontare ed eventualmente pulire????
 
bers":29h0lzah ha detto:
ma va la valvola te la puoi cambiare anche tu a casa con un po di manualita.. l'unica cosa un po rognosa è togliere i tubetti.. per rimetterli basta che metti un goccio di svitol e entrano come niente non esagerare pero! gia che ci sei quasi quasi cambierei anche i tubetti per sicurezza.. visto che spesso e volentieri si rompono...

Però poi bisogna vedere se con lo svitol rimangono al loro posto i tubetti, senza sfiati e senza perdite. Se vengono applicati a caldo un motivo c'è ed è quello di assicurare la sigillatura del circuito.
 
dome77":31xnrnpt ha detto:
a me si e rotto un tubo proprio sull ' elettrovalvola!!!!!cioe si e spezzato proprio sull'attacco!!!!sono impazzito a capire cosa era..la car non andava piu e per di piu negli ultimi 2 giorni mi si e pure accesa la spia avaria controllo motore....cmq costa 71 euro,ma sto cercando di sistemarla inserendo un tubicino in ottone all'interno della stassa....provo cosi oppure vado dal demolitore e ne prendo una.....poi avrei una curiosita,ma la valvola che nell'esploso e chiamata sgr 10252 si puo smontare ed eventualmente pulire????

Non è una valvola ma l'attuatore pneumatico e non si sporca all'interno. Eventuale sporcizia esterna (nel limite di una sporcizia fisiologica per un vano motore) non ne altera il funzionamento. Non si può aprire perchè sigillato ma si può smontare dal corpo del turbocompressore. In tal caso bisogna fare molta attenzione perchè la barretta di collegamento al meccanismo della geometria variabile è di lunghezza regolabile mediante filettatura e al rimontaggio bisogna essere certi che la lunghezza sia esatta per non dare valore di incidenza sbagliati ai diffusori.
 
cat147":rqrjel4m ha detto:
dome77":rqrjel4m ha detto:
a me si e rotto un tubo proprio sull ' elettrovalvola!!!!!cioe si e spezzato proprio sull'attacco!!!!sono impazzito a capire cosa era..la car non andava piu e per di piu negli ultimi 2 giorni mi si e pure accesa la spia avaria controllo motore....cmq costa 71 euro,ma sto cercando di sistemarla inserendo un tubicino in ottone all'interno della stassa....provo cosi oppure vado dal demolitore e ne prendo una.....poi avrei una curiosita,ma la valvola che nell'esploso e chiamata sgr 10252 si puo smontare ed eventualmente pulire????

Non è una valvola ma l'attuatore pneumatico e non si sporca all'interno. Eventuale sporcizia esterna (nel limite di una sporcizia fisiologica per un vano motore) non ne altera il funzionamento. Non si può aprire perchè sigillato ma si può smontare dal corpo del turbocompressore. In tal caso bisogna fare molta attenzione perchè la barretta di collegamento al meccanismo della geometria variabile è di lunghezza regolabile mediante filettatura e al rimontaggio bisogna essere certi che la lunghezza sia esatta per non dare valore di incidenza sbagliati ai diffusori.

ok grazie mille!!!! :OK)
 
cat147":554z3o69 ha detto:
Sul turbocompressore della 147 (garrett gt1749v) la gestione della pressione di sovralimentazione non avviene mediante una valvola waste-gate bensì mediante la gestione della geometria variabile ovverosia gestendo l'incidenza con cui i gas di scarico investono la festonatura della girante della turbina attraverso il cambiamento del grado d'incidenza dei diffusori che si trovano circonferenzialmente.
Il movimento viene ottenuto attraverso un attuatore pneumatico a depressione la cui asta di comando agisce su una leva che internamente al corpo della turbina fa ruotare di qualche grado una ghiera su cui sono collegati i singoli diffusori.
A sua volta la mandata all'attuatore della depressione creata dalla pompa di depressione (la stessa che alimenta il servofreno) e immagazzinata nel serbatoio del vuoto viene modulata da un'elettrovalvola (nel D.T.E. è definita "elettrovalvola overboost") che viene comandata elettricamente dalla centralina elettronica.
A motore spento il solenoide dell'elettrovalvola è diseccitato e la valvola resta chiusa: così, in mancanza di depressione l'attuatore rimane in posizione di riposo mantenendo la geometria aperta (ciò per motivi di sicurezza: se per un guasto non arriva depressione, i gas investono la festonatura con incidenza verso l'asse, cioè con spinta ridotta, in maniera che la girante mantenga un regime di rotazione più basso e si eviti la distruzione del turbocompressore).
Accendendo il motore il solenoide viene eccitato, la valvola si apre, all'attuatore arriva la depressione e la geometria si chiude garantendo una risposta pronta della turbina.
Il sensore presente sul collettore di aspirazione invia continuamente alla centralina le informazioni sulla pressione di sovralimentazione. Quando viene raggiunta la pressione obbiettivo (fissata in mappa) la centralina diseccita il solenoide, la valvola si chiude, cala la depressione inviata all'attuatore e la geometria sia apre stabilizzando il regime di rotazione della girante.
Purtroppo capita talora che a causa di un malfunzionamento di qualche componente del sistema, la variazione della geometria non avviene correttamente facendo salire oltre il limite di mappa la pressione. I punti deboli sono: 1) sensore di pressione rovinato o molto sporco che indica alla centralina un valore inferiore a quello reale; 2) elettrovalvola danneggiata che rimane bloccata aperta facendo rimanere sempre chiusa la geometria; 3) ghiera di comando della geometria (interna alla turbina) che si incastra a causa dei depositi di gas di scarico.
Per il sensore si può anzitutto provare a smontarlo pulendolo mediante pruzzatura al suo interno di un po' di detergente spry per carburatori e poi asciugando con un delicato (ho detto delicato!) getto di aria compressa. Per l'elettrovalvola non c'è nulla da fare: il suo malfunzionamento non è direttamente diagnosticato dal tester d'officina (tranne che azionandola volutamente tramite tester) e quindi di solito lo si sostituisce e basta (al 90% il problema è lì, inoltre il pezzo non è molto costoso anche se la sua sostituzione può avvenire soltanto in officina dovendosi scaldare con un apposito attrezzo i tubi plastici di collegamento). La funzionalità della geometria si verifica staccando il tubo azzurro al di sotto del polmoncino e attaccandoci una pompa di pressione/depressione con vuotomanometro (attrezzo in dotazione alle officine Alfa) e quindi si verifica che il movimento avvenga linearmente alla depressione prescritta. Se non è così non c'è altra soluzione se non la revisione del turbocompressore o la sua sostituzione (soluzione drastica preferita dalle officine ufficiali).

ma il mal funzionamento dell'elettrovalvola può causare spegnimenti improvvisi del motore dopo l'avaria motore?
 
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