Buon giorno, essendo sabato il lavoretto riprende.
Per prima cosa i semi-lavorati vanno portati a dimensione mediante un tornio. Ler operazioni da eseguire sono classiche ovvero spianatura delle facce, cilindratura del corpo e lavorazione finale.
I pezzi finiti si presentano così:



Da che erano uno stampo ricavato con materiali di fortuna e resina informe...
Si presenta un piccolo inconveniente; il risalto presente sul sensore, fa si che non si riesca ad inserire per tutta la lunghezza prevista.
Occorrerà tagliarlo con una mola.



Trattandosi di pezzi esposti alle intemperie, vibrazioni, lavaggi (soprattutto), cani che fanno i bisogni ecc...il fissaggio di tutto l'insieme deve essere solido, se non "granitico".
Il controtappo non si può fissare solo con del collante, o meglio io preferisco di no. Meglio affidarsi a dei grani filettati che stringendo sulla superficie faranno poi in modo da tenere tenacemente tutto bloccato in sede. Sfruttando la forma daei tappi e le orientazioni già presenti, è facile ottenere dei fori a 120° tra loro. Questa soluzione su tre punti rappresenta l'ottimalità.
Per forare M4 occorre fare un foro da 3,2 mm. Si rispetta la "regola dell' 8" ovvero moltiplicare per 8 il diametro finale del foro e dividere poi per 10 e ottenere il diametro del foro da praticare.
La foratura va eseguita con un trapano a colonna a bassissimo numero di giri sennò si rompe tutto.


Dopo aver forato i tappi, è il turno delle boccole-montanti. In questo caso il foro è da 4 mm di diametro dovendo filettare M5. Va prima segnata la posizione dei fori ovviamente.


A questo punto le operazioni di foratura sono concluse. Occorre fare le filettature, e pèer farlo occorrono maschi M4 e M5 e appositi giramaschi. Non usare cineserie da bancarella...


I pezzi vanno bloccati in una morsa e poi filettati. Occorre utilizzare tutti e tre i passaggi previsti (i maschi sono tre).


Come visto in precedenza, il risalto sul corpo del sensore crea interferenza e va rimosso. Semplice a farsi con una comunissima moletta per modellismo.


A questo punto il sensore riesce ad entrare per tutta la sua lunghezza.


Volendo effettuare un montaggio complessivo di prova, si ottiene questo risultato:




Il pezzo da solo appare così:

Ora, l'insieme è completo. Come si monta? Come da disegno il paraurti va scavato per far posto alla flangia; deve rimanere una certa sporgenza in modo tale da permettere la spianatura della flangia stessa mediante utensile abrasivo e pareggiare la superficie con la forma esatta del paraurti. Le normali operazioni di stuccatura, carteggiatura e finitura eseguite in carrozzeria, portano ad avere il tutto come un solo insieme. Dal posteriore, il sensore viene alla fine inserito e portato a raso con l tutto, e bloccato in sede. Conviene ovviamente verniciarlo in via preventiva in modo da evitare rattoppi.
Alla fine dell'opera si hanno a vista solo i sensori e non più tutto l'armamentari di come è montato in origine.
Prima di montare il tutto, utilizzando un quinto pezzo realizzato, farò delle prove; mi interessa verificare non tanto la fattibilità del montaggio, quanto la tenuta verso la lancia dell'idroplulitrice.
Ne monto uno su un pezzo di plastica (un vecchio paraurti) e poi lo sottoporrò a ripetuti lavaggi con l'idropulitrice per vedere se il tutto regge.
I grani hanno una notevole forza di trattenimento, ma meglio provare prima. Nel caso è sempre possibile correggere prima che il tutto venga posto in opera ed eventuali correzioni al progetto sono indolori.
Se un anima libera dovesse arrivare in questo luogo, negli innumerevoli secoli di là da venire, possano tutte le nostre voci sussurrarti dalle pietre senza età, "và a dire agli Spartani, viandante, che qui, secondo la legge di Sparta, noi giacciamo".