Bella figura MiTo QV!!

C

carloscrow

Nuovo Alfista
27 Ottobre 2004
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Stavo leggendo il numero di giugno di Quattroruote, nello specifico l'articolo riguardante la prova confronto tra MitO Quadrifoglio Verde, Mini Cooper S e Citroen DS3...

Ebbene la MiTo viene letteralmente affondata dalla Mini, un progetto che per inciso(ma neanche tanto alla fine) è già datato...parliamo di 7 o 8 anni in più...e viene surclassata sotto vari aspetti anche dalla molto meno blasonata e "povera" Citroen...

Che si siano dimenticati di posizionare in maniera corretta il manettino DNA :scratch)

Ho visto che la Mito poi viene bastonata anche nello stretto da entrambe...

Insomma ne esce malconcia in tutto e per tutto...anche nello spazio di frenata per intenderci :splat)


Complimenti...ottimo lavoro...come sempre ultimamente :spin)

Appena riesco a scannerizzare posterò l'articolo completo...se i possessori di mito dovessero imbarazzarsi troppo me lo dicano che non lo posto :clap)

(scherzo eh :fluffle) )
 
1- credo a quello che scrive Quattroruote come ad un ubriaco appena uscito da una cantina sociale

2- la Mini è stata aggiornata nel restyling, credo un po' anche tecnicamente... non è proprio quella di 8 anni fa....

3- quanto al DNA, questo può dare delle sfumature alla vettura ma in linea di massima non dovrebbe pesare così tanto da far passare la QV dal 3° al 1° posto solo con il manettino in D!

4- la DS3 non mi è sembrata, da una brevissima prova che ho fatto, una gran macchina da pista, rimango molto molto perplesso da questa cosa! Posso capire la mini, ma la DS3 mi fa tanto strano... non ho provato la Mito QV, all'epoca ho fatto il training sulle 1.4 155cv e in pista se la cavava x niente male anche contro la Mini (all'epoca c'era una Cooper 120cv).
 
teknomotion":2wh541t4 ha detto:
Se n'è già parlato in altre disc.,con relativi commenti,visto che il mensile è uscito quasi 1 mese fa..
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ho cercato prima di postare, ma non ho trovato nulla :ka)
 
Io l'ho letto, ma nn mi sembra uscirne tanto male...e cmq ragazzi, con le mini nn si scherza, sono dei kart in pista ;)
 
L'unica cosa che mi viene da dire a favore di Mito è che è una 1.4 mentre Mini è più piccola e pesa meno ed è una 1.6.

E costa una Mito e mezza.....

Poi chiaro, telaisticamente la Mito è una punto con un po' di elettronica in più....
 
carloscrow":1zalsu61 ha detto:
Ebbene la MiTo viene letteralmente affondata dalla Mini, un progetto che per inciso(ma neanche tanto alla fine) è già datato...parliamo di 7 o 8 anni in più...e viene surclassata sotto vari aspetti anche dalla molto meno blasonata e "povera" Citroen...
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Queste prove hanno tutte uno sfondo sessuale. Chi ce l'ha più lungo? Uno che pilota la mito, la ds3 oppure la mini? Secondo me quello che conta è soltanto come lo usi. Nel caso specifico delle auto è la stessa cosa. Il 2 giugno a Monza, alcuni clienti hanno girato con la ns f430. Sulla carta ce l'avevano più lungo, ma in pratica in molti sono stati umiliati da 500 Abarth et similari. Per cui, qualunque sia il modello dell'auto in vs possesso, ciò che conta è che vi faccia battere il cuore e provare emozioni ogni volta che la guidate. Per crescere e migliorarsi c'è sempre tempo.
 
iuta penso si parli di pari condizioni di pilota...mi sembra giusto che una persona legga certi confronti per sapere cosa avrà in più o in meno in base alla scelta dell'auto.

Che la Mini lasci la mito indietro non mi stupisce, il 1.4 della mito/500/punto spesso ha meno cv del dichiarato, mentre la mini ne dichiara 175 ma quasi sempre ne ha qualcuno in più, oltretutto ora è uscita la 184 cv e vi assicuro che è un bel missile. Se non sbaglio il peso è leggermente a favore della mini!
Della DS3 non so nulla perchè non l'ho provata, comunque la versione più sportiva deve ancora uscire.
Essendo lo stesso motore della mini, ma non so se con la stessa turbina, è facile che qualche cv in più del dichiarato l'abbia.

Per l'assetto, purtroppo la QV non l'ho mai provata, ho provato solo la 155 cv quando è uscita e sono rimasto molto deluso...motore scarsino, sterzo poco comunicativo, assetto troppo molle. Dato che però la QV ha cambiato tutti e 3 gli elementi sarei molto curioso di fare un test!

Altra cosa da non sottovalutare è la curva di coppia, la mini è più piena su tutto l'arco di giri.
 
Gardus":1ditoooe ha detto:
iuta penso si parli di pari condizioni di pilota...mi sembra giusto che una persona legga certi confronti per sapere cosa avrà in più o in meno in base alla scelta dell'auto.
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Caro Gardus,
hai ragione ma ho letto il primo post in chiave simpaticamente provocatoria e ho dato una risposta fuori dalle righe. A me la Mito piace, poi che vada di meno o di più rispetto alle concorrenti interessa poco. Tanto in strada i limiti sono uguali per tutti e per infrangerli basta anche una smart. Il piacere di guida è tutt'altra cosa e la scelta di un'auto (ovviamente a parer mio) andrebbe fatta in base ad altri parametri.
 
La MiTo è risultata essere abbastanza penalizzata dai controlli elettronici..cosa che fa pensare che,in strada,sia molto sicura..(perchè la pista non è la strada ;) )
 
teknomotion":2xtkyfp8 ha detto:
La MiTo è risultata essere abbastanza penalizzata dai controlli elettronici..cosa che fa pensare che,in strada,sia molto sicura..(perchè la pista non è la strada ;) )
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Però vien da pensare: è meglio una Mito piu sicura ma che va meno delle concorrenti, o qualcosa di meno sicuro ma che va meglio delle concorrenti, dato che è un'alfa, e dato che è attualmente la top di gamma di quel modello?

Io preferisco la seconda............anche perchè credo si possano fare auto sicure e che vadano forte.........ma se l'elettronica viene tarata in quel modo...... :sic)

carloscrow":2xtkyfp8 ha detto:
Insomma ne esce malconcia in tutto e per tutto...anche nello spazio di frenata per intenderci :splat)
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Bah non mi sembra proprio :ka)
 
Ecco la prova di 4ruote.........c'è da dire anche che Mini in questa versione speciale ha 184cv contro i 170 di MiTo, un po di differenza ci doveva essere per forza.....

MiTo QV - DS3 THP - Cooper S

PROVA IN PISTA A VAIRANO


Questa non è una prova come le altre, ma una vera sfida fra le tre piccole più ambite del momento. La Citroën DS3 è la new entry, bella, intrigante, originalissima. La MiTo non è più una novità, ma la Quadrifoglio Verde, spinta dall'innovativo turbo MultiAir, è davvero speciale. La Mini è la bestseller, un'icona nella storia dell'automobile. Potenti, veloci, tecnologiche, assolutamente alla moda, sono auto che piacciono ai giovani, ma anche a chi non ha più 20 anni ed è alla ricerca di emozioni, ricordi o, semplicemente, del piacere della guida. Ma qual è la migliore? Difficile dirlo. Da qui l'idea di questa prova diversa dal solito, un po' sopra le righe.

Alfa: ipertecnologica. La MiTo, in questa versione Quadrifoglio Verde, sfodera un assetto ribassato con cerchi bruniti, dietro i quali s'intravvedono le pinze rosse dei freni. L'aspetto è cattivo a sufficienza, anche se i due terminali di scarico sono miserelli, sottotono. L'abitacolo è quello solito con i sedili di pelle, ben realizzati e avvolgenti, mentre la pedaliera ha gli inserti di metallo per una migliore sensibilità. Sul tunnel spicca il cursore del Dna con i soliti tre set-up, con la novità che, sulla Quadrifoglio verde, qui il agisce anche sulla taratura delle sospensioni.

Citroën: l'originale. Non c'è soltanto design, ma tanta sostanza, a cominciare dal motore turbo, lo stesso della Mini ma con potenza più bassa (156 CV). Sulla DS3 l'impostazione è un po' più turistica; si sta seduti cinque centimetri più in alto che sulla MiTo con il volante leggermente inclinato. I sedili, però, sono ben conformati e molto comodi anche nei viaggi lunghi. Nessun particolare sistema elettronico, se si eccettua l'Esp (disinseribile), ma un sano assetto sportivo.

Mini: il riferimento. A prescindere dall'allestimento speciale 50 Camden (realizzato per festeggiare i 50 anni di questo modello), la novità più saliente della Cooper S riguarda il motore, che guadagna altri 9 CV (da 175 a 184). Con i suoi soli 1.294 kg (con pilota, pieno di carburante e strumenti) fanno sette chili tondi tondi per cavallo. La Mini, dunque, in questa sfida parte avvantaggiata sul piano delle prestazioni, ma il secondo e mezzo rifilato alla DS3 e i quasi tre inflitti alla MiTo sul giro cronometrato della nostra pista Handling non sono soltanto questione di motore.

In pista. Per capire meglio come si comportano le tre auto, abbiamo suddiviso la pista Handling in tre parti, con relativi intertempi. La prima mette a fuoco la parte più veloce del tracciato. Si esce dal tornantino (nord) in seconda ed è importante riuscire a mettere a terra tutti i cavalli, lasciando scorrere l'auto sul bordo della pista. E poi, terza e quarta, fino alla prima curva a sinistra, che si fa praticamente in pieno. Qui la Mini arriva più veloce (merito del motore), ma è anche terribilmente efficace in curva, che riesce a percorrere a circa sei chilometri orari in più, con punte di g laterale di 1,08. Nella seconda curva a destra è ancora la più veloce, mentre nella terza - la più stretta - deve lasciare il passo alle due rivali.

Danza fra i cordoli. È però nel misto stretto che la Mini gioca le carte migliori. Imbattibile quando c'è da danzare tra i cordoli, imposta e segue le traiettorie con un'agilità sconosciuta alle altre due. Malgrado la generosa disponibilità di cavalli, permette di dare gas con un certo anticipo anche in uscita dalle curve strette e di fruire di tutta la potenza in gioco, complice l'ottimo accordo col cambio. Altrettanto piacevole, ma meno disinvolta, la DS3. Il suo motore è vivace, ma non altrettanto fruibile. La francese deve fare i conti anche con un lieve sottosterzo, ma soprattutto con la tendenza al pattinamento della ruota interna.

MiTo penalizzata dall'elettronica. Ancora più lenta la MiTo, decisamente meno agile e più impacciata tra i cordoli. Si rivela molto meno decisa negli inserimenti, più sottosterzante e meno pronta quando c'è da ridare gas in uscita. Non l'aiuta l'intervento dell'elettronica (il traction control, non disinseribile, limita anche l'azione del differenziale autobloccante Q2), aspetto che su strada la rende sicura, ma in pista ne penalizza un po' la guida e i tempi sul giro. Tutto confermato pure nel terzo e ultimo tratto. Anche qui la Mini è la più lesta a superare la chicane e la più veloce sui curvoni, dove le correzioni si possono dosare con il solo acceleratore. Inutile dire, a questo punto, che tutto ciò si traduce, per la Cooper S, nel miglior tempo sul giro.

Pregi e difetti

Alfa Romeo
"MiTo 1.4 Turbo 170CV Multiair Q.V. SPP"

PREGI Comportamento molto equilibrato. Assetto efficace in tutte le situazioni, davvero piacevole da guidare, prestazioni elevate e grande elasticità di marcia

DIFETTI Traction control non disinseribile: penalizza un po' la guida sportiva, cambio con prima marcia troppo corta e innesti un po' contrastati.

Citroen
"DS3 1.6 Turbo THP 155CV Sport Chic"

PREGI Prestazioni e confort La piccola francese coniuga bene queste due caratteristiche, design affascinante e originale, ampia possibilità di personalizzazione

DIFETTI Cambio con rapporti troppo lunghi per una guida sportiva, confort limitato, soprattutto per chi siede dietro

Mini
"Mini Cooper S 50 Camden"

PREGI Motore molto potente ed elastico, guida sportiva, divertente, con variazioni d'assetto rapide, ma ben controllabili

DIFETTI Cambio L'inserimetno della seconda (in scalata) a volte è difficoltoso, confort limitato, soprattutto per chi siede dietro

Pagelle

Mito 85/100
DS3 83/100
Mini 82/100


5 stelle


Mito

Posto guida
Dotazioni sicurezza
Ripresa
Su strada

Mini

Ripresa

4 stelle e mezzo

Mito

Plancia e comandi
Climatizzazione
Accessori
Motore
Sterzo
Consumo

DS3

Plancia e comandi
Finitura
Accessori
Dotazioni sicurezza
Motore
Cambio
Su strada
Consumo

Mini

Posto guida
Visibilità
Finitura
Accessori
Dotazioni sicurezza
Motore
Accelerazione
Sterzo
Su strada
Consumo

4 stelle

Mito

Strumentazione
Finitura
Accelerazione
Cambio
Freni


DS3

Posto guida
Strumentazione
Climatizzazione
Visibilità
Abitabilità
Confort
Accelerazione
Ripresa
Sterzo
Freni

Mini

Strumentazione
Climatizzazione
Cambio
Freni

3 stelle e mezzo

Mito

Visibilità
Abitabilità
Confort


DS3

Prezzo

Mini

Plancia e comandi

Le altre stelle se la giocano su garanzia uguale per tutte, bagagliaio e prezzo.

Prestazioni

Velocità max:

Mito 223,257 in VI marcia
DS3 207.095 in VI marcia
Mini 222,711 in VI marcia

Consumi

Mito

Statale 14.3, Autostrada 10.9, Città 11.6

DS3

Statale 14.5, Autostrada 11.6, Città 9.9

Mini

Statale 13.7, Autostrada 9.9, Città 11.5

Accelerazione 0-100

Mito 7.8
DS3 7.3
Mini 7.3

400km da fermo

Mito 15.7
DS3 15.4
Mini 15.3

1 km da fermo

Mito 28.6
DS3 28.3
Mini 28

Ripresa 70/120kmh (a min/max carico, secondi)

Mito 8,4/10,9 (in VI)
DS3 10/13,2 (in V)
Mini 8,9/10,6 (in VI)

Frenata con Abs, spazio d'arresto da 100 km/h (a min/max carico, metri)

Mito 42/42,8
DS3 42,6/42,7
Mini 41,2/42,2

Prezzo di listino optional presenti

Mito 21.901,00 euro

DS3 19.221,00 euro

Mini 28.651,00 euro

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beh, dato che prende un .2 sui 400mt direi che tanto una brutta figura non fa, visto che pesa di più e ha trenta cavalli in meno... a meno che i numeri non siano del tutto inventati :asd)

certo mi scoccia un po visto che la mia gt è accreditata per soli '14.7'
penso a tutte le povere gt diesel fumate ai semafori da mini e mito... e poi penso che tanto son tutte banfe
:quote)
 
dallas140cv":3sbv329s ha detto:
2- la Mini è stata aggiornata nel restyling, credo un po' anche tecnicamente... non è proprio quella di 8 anni fa....
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Quoto: la seconda serie della Mini non ha nulla a che vedere con la prima serie, è proprio un modello ex novo sia di esteticamente che tecnicamente.
 
cuoresportivo86":oaudf3to ha detto:
teknomotion":oaudf3to ha detto:
La MiTo è risultata essere abbastanza penalizzata dai controlli elettronici..cosa che fa pensare che,in strada,sia molto sicura..(perchè la pista non è la strada ;) )
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Però vien da pensare: è meglio una Mito piu sicura ma che va meno delle concorrenti, o qualcosa di meno sicuro ma che va meglio delle concorrenti, dato che è un'alfa, e dato che è attualmente la top di gamma di quel modello?

Io preferisco la seconda............anche perchè credo si possano fare auto sicure e che vadano forte.........ma se l'elettronica viene tarata in quel modo...... :sic)
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la scelta del vdc non disinseribile è dettata dalla fascia di mercato a cui è destinata la macchina... con 21 mila euro tanti giovincelli con poco più di 20 anni si ritrovano con 170 cv sotto le chiappe, è bene che un minimo di aiuto in tutte le situazioni lo abbiano... questa tua uscita è parecchio campata per aria auspicando al "qualcosa di meno sicuro", considerati anche discorsi marginali di immagine e di introiti...
 
LoreBBB":2r77sn5x ha detto:
la scelta del vdc non disinseribile è dettata dalla fascia di mercato a cui è destinata la macchina...
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Anche dall'auto stessa :nod) ... Sicuramente il VDC qui è più necessario che su 147; quest'ultima è nata senza VDC, MiTo lo prevede di serie e per sfruttarla bisogna portarla ad attivare gli ausili elettronici come l'EQ2.

Non dimentichiamoci inoltre delle coppie date al volante in diverse situazioni, utili a chi ha poca esperienza alla guida.
 
esattamente, fra l'altro non capisco proprio il nesso fra "andare più forte delle concorrenti" e l'elettronica invadente... queste sono macchine da strada, vanno per strada e devono garantire la miglior marcia possibile su strada... per andare in pista io mi rivolgerei a ben altri modelli ed a ben altre cavallerie, se non si ha i soldi per comprarle ci sono i noleggi appena fuori le piste :)
 
LoreBBB":14dnpxcb ha detto:
la scelta del vdc non disinseribile è dettata dalla fascia di mercato a cui è destinata la macchina... con 21 mila euro tanti giovincelli con poco più di 20 anni si ritrovano con 170 cv sotto le chiappe, è bene che un minimo di aiuto in tutte le situazioni lo abbiano... questa tua uscita è parecchio campata per aria auspicando al "qualcosa di meno sicuro", considerati anche discorsi marginali di immagine e di introiti...
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Anche perchè dal 2011,sarà obbligatorio avere il vdc(ESP) non disinseribile..
 
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