Il Dott. Enrico Sala è stato per anni direttore commerciale dell'Alfa Romeo.
Da una pagina di facebooK.
Enrico Sala è nato a Gavirate (VA) nel 1927, è entrato in Alfa Romeo nel 1955 per uscire su sua scelta nel 1980. Durante questo periodo è stato un grande protagonista della storia commerciale dell'azienda, prima come direttore di vari mercati esteri per po...i diventare direttore vendite generale. E' diventato genero di Giuseppe Luraghi sposando la figlia Liliana di cui ne custodisce l'archivio di famiglia, importanti documenti, anche fotografici, di vita aziendale della casa del biscione.
Mi pregio di averlo conosciuto, e di averne apprezzato la Signorilità, sissignore con la S maiuscola, atta a far capire PERFETTAMENTE perchè l'Alfa era una marca DIVERSA, che ha avuto successi su successi nonostante la sua "artigianalità", e che fu calamita per clienti di un certo tipo e spessore.
Enrico non si è mai astenuto dal portare i suoi ricordi, la sua esperienza, a vantaggio di tutti, con la costruttiva e ragionata critica laddove c'era da ragionare e criticare.
La sua salute non è buona. Ce lo dice questa pagina:
http://www.facebook.com/media/set/?set= ... 0388451789
Chiunque voglia, alfisticamente, per manifestare il suo affetto e attaccamento, scrivere due righe, credo sia il benvenuto.
Desidero ribadire che è un suggerimento personale mio che va visto solo ed esclusivamente come motivato dal rispetto che ho verso questa persona. Che è tanto, e lo si può capire se si conoscono gli attriti esistenti fra me e chi ha messo su la pagina de quo.
Da una pagina di facebooK.
Enrico Sala è nato a Gavirate (VA) nel 1927, è entrato in Alfa Romeo nel 1955 per uscire su sua scelta nel 1980. Durante questo periodo è stato un grande protagonista della storia commerciale dell'azienda, prima come direttore di vari mercati esteri per po...i diventare direttore vendite generale. E' diventato genero di Giuseppe Luraghi sposando la figlia Liliana di cui ne custodisce l'archivio di famiglia, importanti documenti, anche fotografici, di vita aziendale della casa del biscione.
Mi pregio di averlo conosciuto, e di averne apprezzato la Signorilità, sissignore con la S maiuscola, atta a far capire PERFETTAMENTE perchè l'Alfa era una marca DIVERSA, che ha avuto successi su successi nonostante la sua "artigianalità", e che fu calamita per clienti di un certo tipo e spessore.
Enrico non si è mai astenuto dal portare i suoi ricordi, la sua esperienza, a vantaggio di tutti, con la costruttiva e ragionata critica laddove c'era da ragionare e criticare.
La sua salute non è buona. Ce lo dice questa pagina:
http://www.facebook.com/media/set/?set= ... 0388451789
Chiunque voglia, alfisticamente, per manifestare il suo affetto e attaccamento, scrivere due righe, credo sia il benvenuto.
Desidero ribadire che è un suggerimento personale mio che va visto solo ed esclusivamente come motivato dal rispetto che ho verso questa persona. Che è tanto, e lo si può capire se si conoscono gli attriti esistenti fra me e chi ha messo su la pagina de quo.