secondo me non si può immatricolare

xke non si può?? secondo me si scusate!
è come quando acquisto un'auto dall'estero e la reimmatricolo in italia...in fin dei conti l'auto non è mai stata demolita! il telaio sarà sicuramente esistente nel registro italiano....possibile che la 33 la facessero anche di quel colore??
 
ratatuia":5how4ean ha detto:
a prima vista avevo pensato ad un'auto della polizia ma il colore non sembra quello :scratch)

no per niente....è strano....secondo me, sono auto dimenticate in qualche vecchio concessionario fallito/chiuso...però quel colore era a catalogo aflaromeo??mai visto...bruttissimo, sembra il colore della vecchia 126 di mio padre....
 
Se non si potesse immatricolare a causa delle normative anti inquinamento, allora come è possibile che vengano reimmatricolate auto d'epoca ben più vecchie ?
 
Uh quanti ricordi, una 33 proprio di quel colore scorrazzava nei lunghi pomeriggi estivi della mia infanzia Siciliana.
Vi confermerei quindi che si trattava di un colore a catalogo.
 
Queste autovetture girano da anni su siti di annunci economici, e vedo che le cifre sono comunque più o meno sempre quelle. Oltre alle due citate quà vi era pure un'Alfetta 1.6 '83 di colore rosso veneziano che se non erro costava oltre 9000 euro.
Se ne era interessato anche un amico venditore d'auto, ma credo la cosa non sia andata in porto perchè le richieste del venditore erano comunque sempre abbastanza "elevate" anche in presenza della prospettiva di un acquisto in blocco.
A quel che ricordo, le auto sono rimaste invendute presso una concessionaria che poi ha chiuso. Il fatto che vi siano di queste vetture, e non di più recenti, mi fa pensare a una chiusura per fallimento.
Il colore della 33 non era blu petrolio (che era + scuro e c'era sulla serie precedente, sì come sull'Arna), ma è comunque un colore che esisteva a catalogo eccome!
 
Il colpo di fortuna: un veicolo da immatricolare
Se si vuole circolare con un veicolo storico ma mai immatricolato bisogna prima di tutto iscrivere l'auto al Registro ASI. Perché questo sia possibile, bisogna sottoporre il veicolo a una "verifica" delle sue parti meccaniche, elettriche e di carrozzeria e farsi rilasciare una dichiarazione di avvenuto lavoro da ciascuna ditta.
Il secondo passo è una autocertificazione relativa alla corretta conservazione del veicolo, che contiene la data e il luogo di ritrovamento e le modalità di conservazione.
Con i documenti ottenuti, si sottopone il veicolo alla revisione. La domanda va inoltrata al Centro Prova Autoveicoli (CPA) se la vettura è stata costruita prima del 1 Gennaio 1960; dopo questa data, all'Ufficio della Motorizzazione civile.
Se va tutto bene, cioè se il collaudo è stato superato, la Motorizzazione consegna al proprietario i documenti di circolazione e le targhe.
 
Nel caso in cui si potessero immatricolare il successivo quesito potrebbe essere: la garanzia parte nel momento in cui un'auto viene immatricolata, indipendentemente dal tempo trascorso dalla data di produzione ?

Perché presentarsi con l'Arna di quell'annuncio, in una concessionaria, e pretendere che sostituiscano diverse parti (quasi sicuramente irreperibili) in garanzia potrebbe essere quasi divertente... :)
 
Il FUSI":3en4mv3v ha detto:
Il colore della 33 non era blu petrolio (che era + scuro e c'era sulla serie precedente, sì come sull'Arna), ma è comunque un colore che esisteva a catalogo eccome!

Non riesco a veder la foto dell'annuncio, mio zio aveva una 1.3 Petrolio (la prima serie se non sbaglio), noi avevamo una 1.3 sempre da 79 cv (pare fosse la seconda, quella uscita con le versioni 4 x 4, quadrifoglio verde.....) colore blu più scuro, Blu Posillipo...ne ho mezzo kg in garage...

Ho ancora impresso davanti agli occhi una 1.5 Quadrifoglio Oro Rosso Veneziano visto ai tempi in concessionaria.....('86...) :cry:
 
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