Giulietta Spider 1961

chedolcevita

Nuovo Alfista
11 Ottobre 2004
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Ciao a tutti, per il mio prossimo compleanno (il cinquantesimo) mi piacerebbe regalarmi una Giulietta Spider del mio stesso anno, il 1961 appunto. Sono completamente a zero per ciò che riguarda la gestione di un'auto d'epoca. Avrei bisogno di consigli su chi contattare per l'acquisto e chi per le successive manutenzioni. Vorrei sapere anche a quali difficoltà di ordine burocratico o di qualsiasi altro genere posso andare incontro, prima di mettere troppo il cuore su questo sogno e magari doverci rinunciare quando potrebbe essere troppo tardi (ho già letto il post che riguarda la nuova normativa ma spesso alcune cose mi sono proprio sconosciute, ho quasi l'impressione di star per entrare in un mondo nuovo!). Ma soprattutto: è un'idea azzardata quella di poterla usare ogni giorno, considerando che devo fare davvero pochissimi km per andare al lavoro e che comunque passerebbe da un box ad un altro? Ormai non viaggio più molto in auto, al massimo faccio da Genova a Milano... ma ho un solo box a casa e per far spazio alla Giulietta dovrei lasciare Nerissima per strada :( e rischiare di ritrovarmela massacrata mi spingerebbe piuttosto a venderla. Come vedete la scelta è molto, molto sofferta, mi rimetto alla vostra esperienza. Grazie :fluffle)
 
chedolcevita":2adik879 ha detto:
Ciao a tutti, per il mio prossimo compleanno (il cinquantesimo) mi piacerebbe regalarmi una Giulietta Spider del mio stesso anno, il 1961 appunto. Sono completamente a zero per ciò che riguarda la gestione di un'auto d'epoca. Avrei bisogno di consigli su chi contattare per l'acquisto e chi per le successive manutenzioni.
Per l'acquisto potresti valutare i vari siti web di annunci per auto (o di aste online), ad esempio

http://www.autoscout24.it

http://www.secondamano.it

http://www.subito.it

http://www.kijiji.it/

http://www.ebay.it

Ecco alcuni esempi

http://www.kijiji.it/auto-e-moto/auto/giulietta+spider/

Come prezzo, vedo che si parte da 25000 euro...

Uno dei problemi principali è indubbiamente quello dei ricambi: ufficialmente Alfa Romeo (o meglio, Fiat) non fornisce più nulla per auto così vecchie. Già per le alfa 75 moltissime componenti sono fuori produzione da anni...

In ogni caso, bisogna rivolgersi a siti specializzati o a qualche club di Alfa Romeo storiche, che dubito li forniranno a prezzo modico. Per la manutenzione, invece, dovresti cercare un meccanico che sia esperto di auto storiche e che, possibilmente, conosca le problematiche specifiche di quest'auto: si tratta di un veicolo che, rispetto a quelli odierni, già da nuovo richiedeva operazioni di manutenzione molto più frequenti (e oramai cadute in disuso, come la messa a punto dei carburatori, la regolazione dell'anticipo di accensione e delle puntine, l'ingrassaggio di diverse componenti delle sospensioni...) e ora ha quasi 50 anni....

La rete assistenziale Alfa Romeo non è detto che abbia le competenze adeguate per quest'auto: oramai i manuali di officina e le attrezzature specifiche saranno irreperibili anche per loro, a meno che non lavorino per Alfa Romeo da decenni (e quindi abbiano i documenti e gli attrezzi dell'epoca). C'è anche la possibilità che si rifiutino di lavorare sull'auto perché non sanno come reperire i ricambi (dato che ufficialmente non sono più forniti): chiaramente non è detto che sia così per tutte le officine, ma è qualcosa di cui si deve tener conto.

Prova ad indicare la tua zona di residenza, magari altri sapranno fornire indicazioni su qualche meccanico competente, a riguardo.
Vorrei sapere anche a quali difficoltà di ordine burocratico o di qualsiasi altro genere posso andare incontro, prima di mettere troppo il cuore su questo sogno e magari doverci rinunciare quando potrebbe essere troppo tardi (ho già letto il post che riguarda la nuova normativa ma spesso alcune cose mi sono proprio sconosciute, ho quasi l'impressione di star per entrare in un mondo nuovo!).
E' sempre una normale auto, pur se poco diffusa e oramai vetusta: in alcune regioni godrai già delle agevolazioni per il bollo ridotto. Per l'assicurazione "ridotta", diverse compagnie richiedono l'iscrizione ad associazioni (ad esempio l'ASI) e spesso pongono delle limitazioni per l'uso (che, tutto sommato, è sensato: pur se storica, se l'auto viene utilizzata tutti i giorni, non vedo perché dovrebbe avere agevolazioni assicurative).
Ma soprattutto: è un'idea azzardata quella di poterla usare ogni giorno, considerando che devo fare davvero pochissimi km per andare al lavoro e che comunque passerebbe da un box ad un altro? Ormai non viaggio più molto in auto, al massimo faccio da Genova a Milano... ma ho un solo box a casa e per far spazio alla Giulietta dovrei lasciare Nerissima per strada :( e rischiare di ritrovarmela massacrata mi spingerebbe piuttosto a venderla. Come vedete la scelta è molto, molto sofferta, mi rimetto alla vostra esperienza. Grazie :fluffle)

Nell'uso quotidiano vi sono diversi problemi (assumendo che nella tua città tu possa circolare con un mezzo euro 0).

Per prima cosa, vi è il discorso assicurativo che già citavo: comunque, dato che la cilindrata del mezzo non è elevatissima, potresti ereditare la classe di merito dell'auto che già possiedi, mantenendo comunque costi accettabili, pur con un'assicurazione "normale".

In secondo luogo, l'utilizzo per brevi percorsi è piuttosto stressante per il motore (non solo per le auto d'epoca):

- il motore non riesce a raggiungere la temperatura di esercizio e lavora sempre "a freddo"
- la guarnizione della testata subisce continui stress, dato che monoblocco e testata (che spesso sono di materiali diversi) si dilatano e restringono in base alla temperatura raggiunta e il motore subisce continue variazioni di temperatura, a causa della marcia "stop and go".
- l'eventuale condensa formatasi nello scarico non riesce ad evaporare, date le modeste temperature raggiunte dallo stesso: ciò potrebbe portare ad una rapida usura e corrosione dell'impianto di scarico (anche qui, non facilmente reperibile, come ricambio)
- dato che il motore è freddo, si farà uso dello starter (soprattutto d'inverno, su motori del genere non si può certo mettere in moto, ingranare la marcia e partire): questo, magari se la carburazione non è regolata in modo ottimale, può comportare il fatto che il carburante trafili (dato che la tenuta delle fasce elastiche non è ottimale, a freddo) nella coppa dell'olio, diluendolo. Se il percorso fosse abbastanza lungo questo carburante evaporerebbe, tuttavia, dato che il percorso è breve, le temperature raggiunte non sono abbastanza elevate e la benzina permane nell'olio, degradandolo.

A questo aggiungiamo il problema dei ricambi, qualora si dovesse rompere qualcosa: rischi di dover attendere magari oltre un mese, prima di trovare quanto ti serve.
 
Grazie Herbrand, mi hai dato una risposta così esauriente che mi hai messo davanti anche a situazioni che non avrei mai valutato! E grazie anche per i link! :worship) Ora sono al lavoro, questa sera, con calma, mi rileggo tutto e valuto bene la cosa, forse, per una volta, dovrò rinunciare a "guidare un gioiello" :alfa) e dedicermi a indossarne un altro ;) sei stato molto gentile, grazie! :)
 
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