Quelli che ....... i collettori .....

Non sempre però, ad esempio sul mio motore influiscono anche quelle. Non so se è una funzione introdotta dall'euro 4, se è necessario per i motori ad iniezione diretta o se dipende da motore a motore, comunque sul JTS le sonde dopo i catalizzatori sono anche usate per apportare delle modifiche alla carburazione. Senza sonde da errore preriscaldo per quelle sonde, non va in recovery ma il motore gira grasso. Con le sonde ed i catalizzatori funzionanti i valori delle lambda dopo i catalizzatori sono anche usati per effettuare delle correzioni e per controllare la plausibilità dei valori delle altre sonde.
Quindi se volete fare la stessa cosa su altre auto controllate bene prima :nod)
 
Outrun":15v6q0n2 ha detto:
Non sempre però, ad esempio sul mio motore influiscono anche quelle. Non so se è una funzione introdotta dall'euro 4, se è necessario per i motori ad iniezione diretta o se dipende da motore a motore, comunque sul JTS le sonde dopo i catalizzatori sono anche usate per apportare delle modifiche alla carburazione. Senza sonde da errore preriscaldo per quelle sonde, non va in recovery ma il motore gira grasso. Con le sonde ed i catalizzatori funzionanti i valori delle lambda dopo i catalizzatori sono anche usati per effettuare delle correzioni e per controllare la plausibilità dei valori delle altre sonde.
Quindi se volete fare la stessa cosa su altre auto controllate bene prima :nod)

Beh però il jts è un altra famiglia...
 
sonde lambda ed 02 sensor

In effetti ho montato l' interfaccia obd Bluetooth e sto monitorando un poco l'auto con l'applicazione torque.

Lambda 1 da i consueti picchi , o2 sensor da un grafico piatto che si schianta (come l'altro) solo in rilascio, quando il cut off fa si che lo scarico si riempia di aria fresca. E generalmente il grafico sta tra i 400 ed i 500 millivolt anche se ogni tanto cresce un pochetto...

Insomma sembrerebbe proprio che la terza sia una sonda di controllo del buon funzionamento dei catalizzatori... e se qualcuno deve scatalizzare per correre in pista con lo scarico dritto, vi ho suggerito come farvi l'emulatore. :lol:
 
marcomato":2lqknbvs ha detto:
In effetti ho montato l' interfaccia obd Bluetooth e sto monitorando un poco l'auto con l'applicazione torque.

Lambda 1 da i consueti picchi , o2 sensor da un grafico piatto che si schianta (come l'altro) solo in rilascio, quando il cut off fa si che lo scarico si riempia di aria fresca. E generalmente il grafico sta tra i 400 ed i 500 millivolt anche se ogni tanto cresce un pochetto...

Insomma sembrerebbe proprio che la terza sia una sonda di controllo del buon funzionamento dei catalizzatori... e se qualcuno deve scatalizzare per correre in pista con lo scarico dritto, vi ho suggerito come farvi l'emulatore. :lol:

cioè...?!? spiega spiega :D
 
Per far funzionare correttamente i catalizzatori è necessario che la miscela aria benzina in ingresso oscilli attorno al valore stechiometrico, una volta un po' grassa ed una volta un po' magra. Dato che le sonde non wideband cambiano il loro segnale di uscita molto rapidamente se si esce dalla zona stechiometrica il risultato è che le sonde prima del catalizzatore oscillano come valore tra grasso e magro (sicuramente non dico nulla di nuovo :) )

DSC00888.jpg


Se il catalizzatore funziona bene la sonda dopo il catalizzatore non avrà un'uscita che oscilla ma un valore più o meno costante. Durante il cut off invece è quasi zero. Se viene rilavata l'oscillazione dei valori anche nella sonda dopo il catalizzatore allora significa che questo non funziona più. Se vuoi ingannare la sonda dopo il catalizzatore puoi usare un distanziatore, che riduce le oscillazioni nella quantità di ossigeno nei gas di scarico attorno alla sonda. La buona riuscita dell'inganno dipende da quanto siano precisi i controlli della centralina. In giro su internet un sacco di gente usa gli spark defouler a cui allargano il buco, che costano poco e sono della giusta misura.

Tuttavia cercando l'immagine del grafico della sonda, ho trovato questa interessante discussione: http://www.bimmerforums.com/forum/showt ... -fuel-trim

Leggete il quote del primo post, sembrerebbe che le sonde dopo il catalizzatore siano state di fatto usate per dei leggeri aggiustamenti già dal 1988 :?: per ottimizzare le reazioni catalitiche, a meno che non ci siano grossi problemi, in tal caso i valori dei fuel trim vanno a fondo scala. Questo spiegherebbe perché senza sonde, quindi lettura pari a zero, mi sono ritrovato a girare più che grasso, proprio obeso :lol: Quindi se togliete la sonda tenete sotto controllo i consumi, e sniffate lo scarico se sentite puzza di benzina incombusta (se siete senza tutti i catalizzatori), non si sa mai :matto)
 
sperando che qualcuno non editi anche qui... premettendo che rimuovere i catalizzatori è illegale etc etc per cui solo uso pista etc etc

se la sonda "dopo cat" o2 sensor 2, per distinguerle dalle LAMBDA1, o2sensor 1, ( avendone due mi pare le identifichino anche con 1A e 1B), come giustamente detto se il cat è partito o rimosso, da esattamente la stessa lettura a picchi delle principali.

Adesso che mi è apparso forse un problema col termostato sto girando freddo e pertanto grasso ( la centralina con l'acqua a 70 tiene sempre un filo di "aria tirata" per dirla in carburatoristico) e la lambda 2 mi segna chiaramente zero in rilascio e 500-600 millivolt. Pertanto anche quel che suppone outrun potrebbe aver senso... in quanto un pochino di grassezza si avverte anche dopo i catalizzatori.
Ma non credo che nelle nostre il feedback di quelle sonda conti, in quanto il long term fuel trim mi sta sul +8,6% e non cala... o perlomeno il suo parere viene considerato molto dopo quello del termistore liquido di raffreddamento.

Per emulare la presenza dei catalizzatori con una elettronica euro 3, non è detto che avvitare la sonda con lo spessore serva.

Comunque su una sonda bosch 4 fili, hai due bianchi che sono quelli del riscaldatore e devono rimanere dove sono, uno grigio ed uno nero, che si possono tagliare. Uno può far arrivare un piccolo voltaggio dalla centralina in serie al voltaggio prodotto elettro chimicamente dalla sonda, E semplicemente lo si isola, e l'altro è quello di lettura. Se a quest' ultimo forniamo (con un microalimentatore ) 400-500 millivolt, se non troppo stabilizzati, ma un po' tremolanti anche meglio, le centralina è contenta e non rileva alcun errore.
Questo fatto sull' ALTRA auto beninteso,(dove nulla altro era funzionato) ma dai dati che deduco con torque, sul TS dove ho tutti i cat presenti e funzioanti dovrebbe essere lo stesso.

Altresì, se volete ingrassare la miscela aria benzina, senza rimappare, Dalla mia esperienza attuale dedurrei che con 50 centesimi si può farsi "un modulo" con due fili da portare in abitacolo e un potenziometro.

SI intercetta il circuito del sensore temperatura liquido, e si verificano le impedenze (resisistenze) a freddo ed a regime. Da li, sempre diagnostica alla mano, si verifica che abbiamo a che fare con il consueto termistore che riduce l'impedenza all' aumentare della temperatura. Inserendo in serie nel circuito una (adeguata) resistenza extra, potremmo far credere alla centralina che il motore è ancora un po' freddo, e fargli iniettare più benzina. (col potenziomatro a zero, chiaramente si torna in configurazione originale, ed il tutto si potrebbe comandare in abitacolo) . Attenzione che mentre il termostato in quanto meccanico continua a fare il suo lavoro, la VENTOLA RAFFREDDAMENTO potrebbe non accendersi alla temperatura prevista se prende la temperatura dallo stesso sensore, se falsiamo il dato. Chiaro no? :splat)

Ma tutto ciò con i collettori è un po' offtopic...
 
E' più o meno quello che fanno alcuni moduli ingannatori, anche se non lavorano sulla temperatura acqua proprio per quel problema. Di solito intercettano il segnale delle sonde e della temperatura aria, quello delle sonde viene modificato per far credere alla centralina di girare magro così ingrassa la miscela, quello della temperatura aria invece fa credere di avere aria più fredda e la centralina userà degli anticipi maggiori. Grossomodo è quello che fanno. Poi alcuni intercettano anche il sensore del pedale acceleratore per dare l'impressione di un maggior guadagno prestazionale, simulando una pressione maggiore del pedale (come fa ad esempio lo sprint booster).
 
Ma allora, in buona sostanza, per togliere i prekat ma non le sonde e non avere spie e/o smaronamenti, che se ha da fare?
 
marcomato":sm18lagz ha detto:
sperando che qualcuno non editi anche qui... premettendo che rimuovere i catalizzatori è illegale etc etc per cui solo uso pista etc etc

se la sonda "dopo cat" o2 sensor 2, per distinguerle dalle LAMBDA1, o2sensor 1, ( avendone due mi pare le identifichino anche con 1A e 1B), come giustamente detto se il cat è partito o rimosso, da esattamente la stessa lettura a picchi delle principali.

Adesso che mi è apparso forse un problema col termostato sto girando freddo e pertanto grasso ( la centralina con l'acqua a 70 tiene sempre un filo di "aria tirata" per dirla in carburatoristico) e la lambda 2 mi segna chiaramente zero in rilascio e 500-600 millivolt. Pertanto anche quel che suppone outrun potrebbe aver senso... in quanto un pochino di grassezza si avverte anche dopo i catalizzatori.
Ma non credo che nelle nostre il feedback di quelle sonda conti, in quanto il long term fuel trim mi sta sul +8,6% e non cala... o perlomeno il suo parere viene considerato molto dopo quello del termistore liquido di raffreddamento.

Per emulare la presenza dei catalizzatori con una elettronica euro 3, non è detto che avvitare la sonda con lo spessore serva.

Comunque su una sonda bosch 4 fili, hai due bianchi che sono quelli del riscaldatore e devono rimanere dove sono, uno grigio ed uno nero, che si possono tagliare. Uno può far arrivare un piccolo voltaggio dalla centralina in serie al voltaggio prodotto elettro chimicamente dalla sonda, E semplicemente lo si isola, e l'altro è quello di lettura. Se a quest' ultimo forniamo (con un microalimentatore ) 400-500 millivolt, se non troppo stabilizzati, ma un po' tremolanti anche meglio, le centralina è contenta e non rileva alcun errore.
Questo fatto sull' ALTRA auto beninteso,(dove nulla altro era funzionato) ma dai dati che deduco con torque, sul TS dove ho tutti i cat presenti e funzioanti dovrebbe essere lo stesso.

Altresì, se volete ingrassare la miscela aria benzina, senza rimappare, Dalla mia esperienza attuale dedurrei che con 50 centesimi si può farsi "un modulo" con due fili da portare in abitacolo e un potenziometro.

SI intercetta il circuito del sensore temperatura liquido, e si verificano le impedenze (resisistenze) a freddo ed a regime. Da li, sempre diagnostica alla mano, si verifica che abbiamo a che fare con il consueto termistore che riduce l'impedenza all' aumentare della temperatura. Inserendo in serie nel circuito una (adeguata) resistenza extra, potremmo far credere alla centralina che il motore è ancora un po' freddo, e fargli iniettare più benzina. (col potenziomatro a zero, chiaramente si torna in configurazione originale, ed il tutto si potrebbe comandare in abitacolo) . Attenzione che mentre il termostato in quanto meccanico continua a fare il suo lavoro, la VENTOLA RAFFREDDAMENTO potrebbe non accendersi alla temperatura prevista se prende la temperatura dallo stesso sensore, se falsiamo il dato. Chiaro no? :splat)

Ma tutto ciò con i collettori è un po' offtopic...

il discorso potenziometro per ingannare i sensori in ingresso centralina, non è per nulla un buon lavoro.....un conto bypassare la sonda in uscita cat, un conto "giocare" con i valori che i sensori inviano alla centralina......anche perché non è che ingrassando così a random è come rimappare...
 
:bravo) eseguita la modifica.... smontando il collettore da me uno specialista mi ha chiesto poche decine di euro per il lavoro. Giusto poi ho curato un poco la finitura interna dei cordoni di saldatura superiori all interno. Ora con un vero 4-2-1 senza i "polmoni" l erogazione specie dai bassi è sensibilmente migliorata e le temperature nel vano motore sono scese di alcuni gradi.... il che per certo si traduce in un paio di cavalli... :scratch) prossimamente mummifichero' tutto con la benda....
 
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