Alfa 75 - Impianto freni

6 Ottobre 2004
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ITALIA
Auto
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Dopo un mese ho riportato a casa la mia 75 per far sistemare l'impianto freni...
l'auto da fredda rimaneva frenata all'anteriore... così l'ho portata dal meccanico che mi ha fatto una revisione quasi completa dell'impianto...

ha revisionato le pinze anteriori, ha cambiato i tubi, le pastiglie (erano vetrificate) e messo nuovo liquido...
ora però è sorto un altro problema...
il pedale è lungo... non frena più come prima...
prima la macchina frenava appena si sentiva il "click" dell'interruttore degli stop, ora devo premere molto di più..

il meccanico dice che è un problema di pompa freni e del correttore di frenata che adesso che è tutto nuovo si trova a lavorare diversamente rispetto a prima...
inoltre mi dice che le pinze posteriori le ha registrate al massimo perchè frenino...

mah... possibile che la pompa ed il correttore siano da cambiare? prima andava tutto bene... che dite voi?
 
penso sia solo una questione di rodaggio delle pastiglie-dischi :scratch)
 
Prima avevi un problema. Il pedale in queste auto inizialmente pare "vuoto". Per capirsi.... Scendevo dAlle Alfetta e salivo sulle punto? La prima frenata che facevo non da "rallentamento lievissimo" ci piantavo certe frenate da uscir dal parabrezza :)
 
falconero79":2ntm0fy9 ha detto:
Dopo un mese ho riportato a casa la mia 75 per far sistemare l'impianto freni...
l'auto da fredda rimaneva frenata all'anteriore... così l'ho portata dal meccanico che mi ha fatto una revisione quasi completa dell'impianto...

ha revisionato le pinze anteriori, ha cambiato i tubi, le pastiglie (erano vetrificate) e messo nuovo liquido...
ora però è sorto un altro problema...
il pedale è lungo... non frena più come prima...
prima la macchina frenava appena si sentiva il "click" dell'interruttore degli stop, ora devo premere molto di più..
Può anche essere che l'auto sia tornata alle condizioni "normali" di funzionamento.

Più la coppia frenante richiesta è elevata e più le pastiglie devono premere contro i dischi, il che necessita il movimento di una maggior quantità di olio (dei freni) ovvero di premere di più il pedale.

Prima, in condizioni di funzionamento "non corretto", anche senza frenare veniva applicata una coppia frenante superiore al previsto, alle ruote: questo, probabilmente perché i pistoncini delle pinze non arretravano (dopo aver rilasciato il pedale del freno) quanto dovuto e quindi le pastiglie "premevano" sui dischi più del necessario. Ora, invece, il cosiddetto "roll-back" delle pinze è stato ripristinato alle condizioni ottimali (almeno spero :p) e quindi i pistoncini arretrano quanto dovuto. Per contro, a parità di "decelerazione" (coppia frenante) richiesta, ora è necessario fare spostare le pastiglie più di quanto accadesse prima (proprio perché ora, in condizioni di pedale del freno non premuto, le pastiglie sono "meno vicine" ai dischi, rispetto a quanto accadeva in precedenza).

Nel dubbio, comunque, potresti chiedere che venga effettuato di nuovo uno spurgo dell'impianto, per valutare se la situazione migliora.
il meccanico dice che è un problema di pompa freni e del correttore di frenata che adesso che è tutto nuovo si trova a lavorare diversamente rispetto a prima...
inoltre mi dice che le pinze posteriori le ha registrate al massimo perchè frenino...

mah... possibile che la pompa ed il correttore siano da cambiare? prima andava tutto bene... che dite voi?
Circa le pinze posteriori, uno dei difetti tipici delle 75 era il malfunzionamento del dispositivo del recupero automatico di usura delle pastiglie posteriori: sarebbe quindi il caso di controllare il funzionamento di tale oggetto.

Per il resto, farei quella verifica sullo spurgo dell'impianto che suggerivo e completerei il rodaggio delle pastiglie (penso bastino 2-300 km), per valutare se la situazione migliora.
 
ti hanno già detto tutto, cmq come precisazione: su 33 (e credo anche su 75) il correttore di frenata era per i freni posteriori.
e so che a volte dava problemi...
però cambiare tutta la pompa mi sembra eccessivo.
potresti controllare bene anche il tubo che collega la pompa dei freni al depressore...
PS: i freni posteriori erano a tamburo anche sulla 75, vero?
 
Chiaramente 75 ha 4 dischi. D'altronde è un'Alfetta.
Il correttore di frenata di norma da problemi in senso di eccessiva frenatura lasciando le pinze frenate o facendo frenare prima delle pinze che altre.
Fai assestare le pastiglie, poi rifai lo spurgo (non fa mai male).
Il pedale "floscio" rispetto a vetture moderne è tipico. Anomalo è che appena si tocca si abbia durezza
 
Il FUSI":11z5sxu3 ha detto:
Chiaramente 75 ha 4 dischi. D'altronde è un'Alfetta.
questa non la sapevo. pensavo avesse i posteriori a tamburo come la 33 e le altre auto dell'epoca...
pensavo (a torto evidentemente) che i 4 dischi fossero arrivati con l'avvento dell'ABS
 
Tutto è già stato detto, ma aggiungo un dettaglio: l'auto deve frenare fino al limite del bloccaggio, poi se ci si arriva con una breve o lunga corsa del pedale non conta molto perché dipende dalle caratteristiche dell'impianto. Per cui, se a pastiglie rodate l'auto frena bene anche se con una corsa lunga del pedale non mi preoccuperei. L'essenziale è che non ci siano perdite dall'impianto e che il pedale non arrivi a fine corsa senza imprimere piena forza frenante (sintomo quest'ultimo di bolle d'aria nell'impianto perciò da spurgare assolutamente).
 
am78_ud":y5axn3l2 ha detto:
questa non la sapevo. pensavo avesse i posteriori a tamburo come la 33 e le altre auto dell'epoca...
pensavo (a torto evidentemente) che i 4 dischi fossero arrivati con l'avvento dell'ABS

Sulla 75 i freni posteriori erano a disco (su tutte le versioni) ed erano posizionati all'uscita del differenziale posteriore (mutatis mutandis era quanto accadeva sull'alfasud...per i freni anteriori: soluzione poi abbandonata sulla 33): soluzione che aveva anche il vantaggio di ridurre le masse non sospese. Anche la citata alfasud montava, fin dal lancio, quattro freni a disco: sulla 33 si passò a freni a tamburo (posteriori) per questione di costi, a quanto pare.

I quattro freni a disco sono una soluzione utilizzata da ben prima dell'introduzione sul mercato del sistema abs (1978, se non ricordo male): già negli anni '60 diverse Alfa e Lancia montavano questa tipologia di freni.
 
grazie a tutti ragazzi :OK)

sto facendo un po' di rodaggio alle pastiglie... e comunque già adesso frena discretamente, anche se il pedale ha una corsa lunga..

vediamo come si comporta la frenata man mano che si rodano
 
falconero79":3rzw0soy ha detto:
grazie a tutti ragazzi :OK)

sto facendo un po' di rodaggio alle pastiglie... e comunque già adesso frena discretamente, anche se il pedale ha una corsa lunga..

vediamo come si comporta la frenata man mano che si rodano

La potenza decelerante, comunque, è adeguata? In altri termini: premendo con decisione sul pedale del freno, le ruote arrivano al bloccaggio (su fondo in buone condizioni e asciutto) anche a velocità non bassissime?

Se hai tempo, comunque, potresti ritornare dal meccanico per fare eseguire un ulteriore spurgo: può darsi che la situazione migliori.

PS Sbaglio o tempo fa avevi citato problemi di messa a punto dei carburatori? Avevi poi risolto?
 
cmq non ci hai detto (o sbaglio) quanti km hai fatto dal cambio pastiglie.
tanto per capire se si devono rodare o no (sicuramente si devono rodare)....
 
dal cambio pastiglie una 50ina.... sono pochi molto pochi...

@herbrand, per frenare frena anche bene come forza, non ho provato però a pestare di brutto... appena si rodano un po' provo...
con i carburatori ho parzialmente sistemato, ora sembra andare un po' meglio, ma a mio parere siamo lontani dall'ottimale...
non è facile trovare gente che sia ancora in grado di metterci le mani
 
si 50 km non sono niente si devono rodare vedrai che andrà tutto a posto.
se ti andasse di venire fino a udine, qui c'era uno molto bravo con i carburatori.
aveva un'officina che si chiamava "ARC" Autofficina Revisione Carburatori.
Gli portavo sempre la 33 ed era molto onesto, oltre a essere l'unico qui in zona a saper equilibrare bene i 4 carburatori del boxer.
Adesso ha ceduto l'officina e lavora per quello che l'ha acquistata (un elettrauto) ma lui c'è sempre e sicuramente ha tenuto l'attrezzatura...
 
Evitare le calde e le zampate prima di 200 km. Ricordo le madonne che tiravo in cuor mio quando mi capitava di dover fare un collaudo con pastiglie nuove.
Anche perché la potenza frenante la misuravano.... Facendoti inchiodare.
Il pedale avrà una corsa di quasi un terzo che pare vuota. Comunque via via troverai più grip e un ennesimo spurgo ti metterà l'animo in pace sulla eventualità di aria. Chiaramente spurga su tutte le pinze.
Alfasud ebbe l'impianto a quattro dischi fino al 1984 (le Sprint, le berline non le facevano più). Poi vennero adottati avantreno e relativi accessori della 33.
Le pinze anteriori Alfasud, si come le posteriori Alfetta, pativano di malfunzionamento del recupero automatico dell'usura. Ci se ne accorge perché via via il freno a mano va tirato sempre più. In compenso Alfasud ha una guida e una frenata, con impianto a posto, superiore a 33 con usure omogenee (le 33 consumavano sempre e solo una pastiglia per pinza, quella a diretto contatto con il cilindretto).
 
Il FUSI":3f3w8l8y ha detto:
superiore a 33 con usure omogenee (le 33 consumavano sempre e solo una pastiglia per pinza, quella a diretto contatto con il cilindretto).
vero me lo ricordo. sulle alfa successive questo problema si è attenuato...
 
Attenuato ma non risolto come per tutte le rumente adottate per economia (e il sistema della 33 era Bendix, quindi se non erro il solito francesume).
Anche su 147 hai le interne (a contatto col cilindretto) che si consumano prima (e il sensore sta infatti nella interna sinistra).
Rumentame moderno!
 
( :eek:fftopic) )
l'alternativa sarebbe montare due pistoni.. o cmq evitare la pinza flottante... costoso quindi...
 
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