Alfa 75 Turbo messe a punto turbina.

robottini":vd6j4o93 ha detto:
Continuano i lavori di messa a punto e ringiovanimento della 75 turbo.. In settimana controlleremo iniettori, valvole giochi/paraoli, stato e regolazione catena.
Inoltre verra controllato e regolato l'anticipo + verra una mappa alla centralina visto che me ne sono procurata una proveniente da un'altra turbo. Obbiettivo, sfruttare al meglio le elevate potenzialità di quel motore che versa in ottime condizioni. Con tutti i lavori, messe a punto e "personalizzazioni meccaniche/elettroniche arriverò intorno a 190 cv circa possibilmente senza spostare il limite massimo dei giri, non di più... grosso modo come sulla precedente 75 mantenendo una certa affidabilità e garantendo un certo piacere nella guida.
Successivamente arriva il capitolo perfezionamento carrozzeria (qualche sgraffietto e una strusciatina sul paraurti anteriore) una lucidata e qualche ritocco alla vernice visto che versa in buonissime condizioni e zero ruggine.
Per un eventuale miglioramento dell'assetto vedrò in quanto la preferirei un pò più "dura" soprattutto dietro per limitare le "oscillazioni" in uscita ma non vorrei abbassarla 1 per evitare di toccare sotto 2 mi piace così "su" il posteriore 3 le macchine troppo "schiacciate" mi sanno di tamarro invece il mio obbiettivo è sfruttare/migliorare l'ottima meccanica e telaistica di quest'auto.
P.S: dopo aver fatto un pò di ricerche, visti i prezzi e comunque la voltontà di conservare la turbo sto pensando (in presenza di €) quindi non prima del prossimo anno, ancor prima della 33, addirittura ad una seconda 75 da usare tutti i giorni... una 2.0 Twin Spark che a occhio, con 2 candele uguali (mi pare lodge 25HXL o 25XHL non ricordo la sigla) messe sui lati tipo a formare un "arco" e coprire tutta la camera, così senza esserne un intdenditore mi pare anche meglio dello schema TS by fiat con quella candeletta più piccola :eek13) messa su un lato (l'avevo sulla 146 e sulla 156) che mi pare non abbia poi molto senso. Ficcherò un pò il naso in quel motore, almeno per quanto riguard la teoria per conoscerlo meglio... Credo comunque che si tratti di un'ottima unità. Lo guidai parecchi anni fa una sola volta.. fluido e godibile un pò a tutti regimi ha anche un bel rombo più aperto della sovralimentata che resta un pà "assordata" dal turbo.

Per eliminare graffi, piccoli, che non siano profondi, usa una cera delicata, specifica per vernici (ce ne sono differenti per vernici pastello e metallizzate) ;)
 
Tornato dalle ferie mi rituffo nel lavorare sulla mia 75 turbo per la sua rimessa a "nuovo" e il suo perfezionamento secondo i miei canoni.
Sostituiti paraoli valvole, controllata distribuzione, cuffia leva cambio, revisione ponte de dion, controllo pompa benzina, sostituito regolatore di pressione, revisionati iniettori si passa alla messa a punto ed al lavoro sull'elettronica, benzina ed anticipo ma c'è ancora da lavorare in quanto con turbo a 1,2bar è ancora un pò troppo magra e non rende a dovere senza considerare i rischi per il motore.
Qui alcune foto della vettura presso l'officina sul bancoi a rulli per le varie prove.
210ey50.jpg

2r3z804.jpg

2dipst4.jpg

141l5hx.jpg

2qcf037.jpg

Qui una foto recente della turbononna
2rxjthj.jpg
 
A metà della prossima settimana finite le ultime prove su strada e al banco per vedere se mi va bene riporto la 75 a casa. Un bel lavoro costato parecchio ma tra messe a punto, elettronica, anticipo, turbina, iniettori, flauto, benzina, debimetro, reg pressione, ponte de dion, distribuzione/valvole, cuffie ed altro materiale oltre ai gia diversi lavori e componenti sostituite e revisionate in precedenza la macchina dovrebbe essere veramente in ottimo stato... resta da incollare quel maledetto sottotetto.
 
Abbiamo finito prima del tempo.. credevo di finire a metà settimana. La macchina è finalmente a posto secondi i miei canoni (volendo si può andare anche piu su in pochi minuti) ma lascio cosi che è soddisfacente. Oltre alla messa a punto del motore con l'elettronica, anticipo, iniettori e turbo abbiamo fatto altri lavori come detto in precendenza, abbiamo recuperato un po' anche lo scarico che non è piu in perfette condizioni e cambiato parecchi altri componenti, tra boccole giunti cuffie ecc. e paraoli valvole con il controllo delle stesse e di tutta la distribuzione. Tutto a posto. Un giorno farò una bella revisione completa anche alla turbina che per ora è stata solo controllata e versa in buono stato ma non più come 21 anni fa quando èra nuova con possiblità (non sicure) di spportarci qualche lavoretto anche se poi la messa a punto è un lavoro non facile.
Credo che farò qualcosa all'assetto tipo "buttarla giu" sull'anteriore dalle barre ma al massimo 1 tacca che sennò struscia sotto da tutte le parti e un'irrigidimento del posteriore (gli ammortizzatori li ho messi nuovi originali) dovrebbe essere sufficente una sostituzione delle molle ma è da vedere e capire meglio prima di fare minchiate per nulla.
P.S: per i piu esperti; la 75 Evoluzione, a vederla ha un assetto diverso rispetto all'america ed è evidente soprattutto dietro.. anche sull'avantreno mi risulta cambi qualcosa credo anche nella componentistica ma non la conosco a fondo la evo.. qualcuno sa qualcosa in più?
Qui sotto alcune foto scattate oggi; il lavoretto per contorllare manualmente la pressione del turbo, la modifica al flauto con anche delle staffette di supporto per tenrerlo più stabile e gli iniettori ma non si vede un granché con le foto dal telefonino, e la pasta nera che smaiala sotto il coperchio dopo il lavoro.

2csayj6.jpg

2cxjotg.jpg

2e1bogi.jpg

16aelxt.jpg

ndpurp.jpg
 
è davvero in ottime condizioni... :?: complimenti :spin)

il banco prova che risultati di coppia e potenza ha dato?
 
Non abbiamo esagerato, tuttavia c'è ancora margine e si può salire di ancora una 30ina di cv oltre ai 201 raggiunti e 283nm (all'albero) alle ruote sono alcune decine meno.. posso incerementare prestazioni agendo sullo sfiato della prima foto visto che la miscela cosi com'è è abbastanza grassa. Comunque è possibile, visto che è una componente vitale ed è stata solo controllata e trovata in buono stato presto o tardi farò anche la turbina che con le migliorie all'alimentazione e all'elettronica si possono ottenere risultati assai migliori senza raggiungere temperature esageratamente elevate visto che al T3 della turbo ci vuole poco per farla arrivare a 900 gradi ed oltre rischiando di fare seri danni... ora lè su 1 bar stabilizzato, basta aumentare di 0,1 che la vettura aumenta potenza ma soprattutto coppia in maniera sensibile. Turbo lag bassissimo dai medi in su, abbastanza avvertibile sotto i 3.000 giri. Il limitatore non è stato spostato dai 6300 giri circa tanto serve solo a rompere tutto.
 
robottini":2ubgktfr ha detto:
Continuano i lavori di messa a punto e ringiovanimento della 75 turbo.. In settimana controlleremo iniettori, valvole giochi/paraoli, stato e regolazione catena.
Inoltre verra controllato e regolato l'anticipo + verra una mappa alla centralina visto che me ne sono procurata una proveniente da un'altra turbo.
Il 1.8 turbo monta un impianto di iniezione Bosch LE2-jetronic che gestisce SOLO l'iniezione (come tutti gli impianti della famiglia jetronic, se non sbaglio). L'accensione è gestita separatamente, con un impianto Bosch EZ-201K. Quindi, fisicamente, vi sono due centraline diverse: una per l'iniezione e l'altra per l'accensione. Quindi, intervenendo sulla centralina di iniezione non potrai certo variare l'anticipo: dovresti intervenire sull'altra centralina.
Anche qui, però, per trovare le curve di anticipo ottimali (ai vari carichi) servirebbe un banco prova motori, a cui si collega il propulsore, una volta smontatolo dalla vettura e si rileva la coppia in uscita dall'albero motore: tra l'altro questo lavoro è già stato svolto dal costruttore, ma per la configurazione del motore di serie. Poi se già con l'auto originale si avevano detonazioni, figuriamoci ora che la pressione di sovralimentazione è stato aumentata...

Tra l'altro, sei sicuro che la centralina di iniezione abbia una EPROM ? Perchè altrimenti avranno solo potuto "pasticciare" con qualche resistenza o falsando la lettura di qualche sensore, facendo un lavoro ancora più approssimativo delle varie "rimappature"...

Obbiettivo, sfruttare al meglio le elevate potenzialità di quel motore che versa in ottime condizioni. Con tutti i lavori, messe a punto e "personalizzazioni meccaniche/elettroniche arriverò intorno a 190 cv circa possibilmente senza spostare il limite massimo dei giri, non di più... grosso modo come sulla precedente 75 mantenendo una certa affidabilità e garantendo un certo piacere nella guida.
Su questo non concordo: di fatto è una elaborazione, eseguita - tra l'altro - con tutte le limitazioni che "l'elettronica" dell'auto pone, dato che non era stata progettata per subire modifiche.
Più componenti funzioneranno fuori dalle specifiche previste, quindi il discorso dell'affidabilità è legato principalmente a quanto tali organi erano sovradimensionati (oltre che dalle tolleranze di produzione dei ricambi): detto in altri termini, c'è solo da "sperare" che non ceda qualcosa, dato che nemmeno l'impianto di lubrificazione e raffreddamento sono stati adeguati, presumo.

Poi, se la potenza è stata rilevata con un banco a rulli, ci sarebbe anche da discutere sull'attendibilità del valore ottenuto.

1) non vengono stimati gli slittamenti delle gomme sui rulli

2) la potenza del motore viene calcolata stimando in qualche modo la potenza assorbita dalla trasmissione, ma questo introduce altri errori.

Non per nulla, le case costruttrici utilizzano il già citato banco prova motori, tenendo anche conto della temperatura e densità dell'aria, della densità del carburante... Tutto ciò in modo da rendere la prova ripetibile: già con tutti questi accorgimenti, pare (a detta di un "addetto ai lavori") che si avesse un errore del +/- 3% (a causa degli errori di misurazione degli strumenti ecc.)

Ecco perché, quando leggo la prova di qualche auto/moto e vedo che hanno effettuato dei rilevamenti su un banco a rulli, passo direttamente alla pagina successiva :p :p
Successivamente arriva il capitolo perfezionamento carrozzeria (qualche sgraffietto e una strusciatina sul paraurti anteriore) una lucidata e qualche ritocco alla vernice visto che versa in buonissime condizioni e zero ruggine.
Questa è una buona cosa, dato che i ricambi di carrozzeria sono oramai fuori produzione, per la maggior parte.
Per un eventuale miglioramento dell'assetto vedrò in quanto la preferirei un pò più "dura" soprattutto dietro per limitare le "oscillazioni" in uscita ma non vorrei abbassarla 1 per evitare di toccare sotto 2 mi piace così "su" il posteriore 3 le macchine troppo "schiacciate" mi sanno di tamarro invece il mio obbiettivo è sfruttare/migliorare l'ottima meccanica e telaistica di quest'auto.
Prima di attuare modifiche, valuterei lo stato complessivo delle sospensioni: ammortizzatori, molle e tasselli elastici. Il problema è, al solito, la reperibilità dei ricambi (che, per la turbo, sono specifici, tra l'altro).
P.S: dopo aver fatto un pò di ricerche, visti i prezzi e comunque la voltontà di conservare la turbo sto pensando (in presenza di €) quindi non prima del prossimo anno, ancor prima della 33, addirittura ad una seconda 75 da usare tutti i giorni... una 2.0 Twin Spark che a occhio, con 2 candele uguali (mi pare lodge 25HXL o 25XHL non ricordo la sigla) messe sui lati tipo a formare un "arco" e coprire tutta la camera, così senza esserne un intdenditore mi pare anche meglio dello schema TS by fiat con quella candeletta più piccola :eek13) messa su un lato (l'avevo sulla 146 e sulla 156) che mi pare non abbia poi molto senso. Ficcherò un pò il naso in quel motore, almeno per quanto riguard la teoria per conoscerlo meglio... Credo comunque che si tratti di un'ottima unità. Lo guidai parecchi anni fa una sola volta.. fluido e godibile un pò a tutti regimi ha anche un bel rombo più aperto della sovralimentata che resta un pà "assordata" dal turbo.
Il libro di Domenico Chirico "L'alfa e le sue auto" descrive i vantaggi della doppia accensione. Ha curato anche un numero speciale di autotecnica, denominato "I motori dell'Alfa Romeo" (in vendita online solo in formato pdf): anche qui vengono descritte le varie evoluzioni dei TS.
 
robottini":1hrpn1bf ha detto:
Un giorno farò una bella revisione completa anche alla turbina che per ora è stata solo controllata e versa in buono stato ma non più come 21 anni fa quando èra nuova con possiblità (non sicure) di spportarci qualche lavoretto anche se poi la messa a punto è un lavoro non facile.
Fino a che è funzionante, lascerei stare. Eviterei anche i kit di revisione (che se non ricordo male arrivano anche a oltre 300 euro, solo per il materiale): supponiamo che, smontando il turbocompressore ci si accorga che il kit non è "sufficiente" per ripristinarla. A questo punto dovresti spendere cifre ancora superiori.

Piuttosto, contatterei qualche centro revisioni motori o rettifiche, chiedendo se abbiano turbocompressori revisionati per il 1.8 turbo (dovrai fornire il vecchio turbocompressore in cambio, probabilmente): magari con 5-700 euro potresti cavartela e avresti un oggetto revisionato e dotato di garanzia.
Credo che farò qualcosa all'assetto tipo "buttarla giu" sull'anteriore dalle barre ma al massimo 1 tacca che sennò struscia sotto da tutte le parti e un'irrigidimento del posteriore (gli ammortizzatori li ho messi nuovi originali) dovrebbe essere sufficente una sostituzione delle molle ma è da vedere e capire meglio prima di fare minchiate per nulla.
"Irrigidendo" l'assale posteriore (ad esempio cambiando la barra antirollio), di fatto renderai l'auto più sovrasterzante, cosa che potrebbe renderla ardua da controllare in alcune situazioni. Sconsiglio anche l'altra modifica all'avantreno. Al limite, controllerei l'altezza da terra della vettura, nella parte posteriore (sul manuale di officina sicuramente sarà indicato dove misurare): se risultasse inferiore a quella prevista, valuterei la sostituzione delle molle posteriori (originali, se ancora si trovano).

Controllerei lo stato dei tasselli elastici e delle boccole, invece.
P.S: per i piu esperti; la 75 Evoluzione, a vederla ha un assetto diverso rispetto all'america ed è evidente soprattutto dietro.. anche sull'avantreno mi risulta cambi qualcosa credo anche nella componentistica ma non la conosco a fondo la evo.. qualcuno sa qualcosa in più?
Sul catalogo cita solo il 1.8 turbo 155 cv e quello potenziato da 165 cv. Rispetto a queste versioni variano gli ammortizzatori (e particolari annessi), le molle posteriori e i distanziali dei triangoli delle sospensioni anteriori.

Può anche darsi che la 75 evoluzione non figuri nel catalogo eper, comunque (come accade per alcune versioni particolari di alcune auto del gruppo Fiat).
 
Infatti per la turbina è tutto da vedere... e cmq soprattutto per mantenerla efficente e "giovane" comunque, quando si incrementano le prestazioni di un motore è bene non limitarsi a raggiungere il risultato e basta ma anche come lo si raggiunge... è come il motorino 50cc, si smarmitta si mette il cilindro più grande o si elabora quello che c'è sotto poi, senza altri accorgimenti si sbiella, parte la frizione dopo poco tempo ecc. I lavori che ci sto facendo sono atti a mantenere in forma la macchina, efficente, ed in salute anche considerando l'incremento (per altro non esagerato) di potenza e coppia del motore che potevano tranquillamente fare in alfa; quel bialbero, con tutto il blocco e la trasmissione sono molto robusti.. per romperli bisogna volergli male ma anche per farli durare gli va voluto bene.
L'auto (75 turbo) per i miei gusti deve essere un pò più rigida, reattiva, soprattutto sul retrotreno e nervosa, cosi mi piace ;)
Lo stato delle varie componenti (alcune sostituite) del gruppo anteriore e posteriore delle sospensioni (ponte de dion incluso) è a posto e in salute.
Cmq grazie mille dei consigli che accetto sempre molto volentieri e che di solito ne faccio tesoro :OK)
 
robottini":3gg1m2m2 ha detto:
Non abbiamo esagerato, tuttavia c'è ancora margine e si può salire di ancora una 30ina di cv oltre ai 201 raggiunti e 283nm (all'albero) alle ruote sono alcune decine meno.. posso incerementare prestazioni agendo sullo sfiato della prima foto visto che la miscela cosi com'è è abbastanza grassa. Comunque è possibile, visto che è una componente vitale ed è stata solo controllata e trovata in buono stato presto o tardi farò anche la turbina che con le migliorie all'alimentazione e all'elettronica si possono ottenere risultati assai migliori senza raggiungere temperature esageratamente elevate visto che al T3 della turbo ci vuole poco per farla arrivare a 900 gradi ed oltre rischiando di fare seri danni... ora lè su 1 bar stabilizzato, basta aumentare di 0,1 che la vettura aumenta potenza ma soprattutto coppia in maniera sensibile. Turbo lag bassissimo dai medi in su, abbastanza avvertibile sotto i 3.000 giri. Il limitatore non è stato spostato dai 6300 giri circa tanto serve solo a rompere tutto.

buonissimo risultato..concordo sul limitatore,inutile spostarlo se non si ha una preparazione indirizzato agli alti regimi. personalmente,il prossimo step lo utilizzerei per abbassare le temperature d'esercizio installando un intercooler maggiorato e migliorando l'aspirazione con dei manicotti in acciaio,e per monitorare il tutto una bella termocoppia :spin)
 
Buona idea ;) E' il mio pallino quello delle temperature elevate e con le macchine turbo è bene tenerle sotto controllo. La cosa sarà sicuramente da valutare in fase di rimessa a nuovo della turbina che potrei fare al prossimo tagliando che eseguirò ogni 10.000 km o cmq una volta l'anno. Secondo me per così dire, la manutenzione preventiva è un fatto positivo sia per la massima efficenza delle componenti sia per evitare danni seri.
 
Scusami se mi permetto, ma ti assicuro che lo faccio con il massimo rispetto e solo per piacere della discussione tecnica costruttiva.
Anche se ora hai un pochino corretto il tiro, mi pare che nella tua elaborazione della 75 turbo sei partito con il piede sbagliato. L'elaborazione di un sovralimentato a ciclo otto è affare assai delicato, anche se molti preparatori lasciano intendere che basta dare un po' di pressione di sovralimentazione in più e il gioco è fatto. Così non è, e se non lo è per i motori moderni (che tutto sommato tollerano qualche marginale affinamento per la capacità di autocorrezione delle centraline) a maggior ragione non lo è per un motore meccanicamente robusto e affidabile, ma con un'elettronica di gestione non proprio flessibilissima.
In altra parole, l'incremento della pressione di sovralimentazione doveva essere fatto da subito in contemporanea con l'adeguamento dei parametri di iniezione e accensione, e non averlo fatto ti ha fatto rischiare un bel po' (se non ci fosse stato il sensore di detonazione, che non a caso faceva intervenire spesso e volentieri il ritardo di accensione, ti saresti trovato in un batter d'occhio con un pistone forato). In questi casi non si deve mai lavorare empiricamente sulla pressione del carburante dando martellate sulla capsula, ma deve essere montato un apposito regolatore di pressione in maniera da calibrarne l'aumento nella misura giusta per mantenere il valore di prevalenza anche a seguito dell'aumento della pressione di sovralimentazione. Ciò, d'altra parte, impone di rivedere i tempi d'iniezione, da aumentare nei regimi in cui il turbocompressore pompa, e ridurre invece sotto soglia d'intervento (poiché la quantità di carburante iniettato è in funzione della pressione differenziale e del tempo di apertura, se aumenti la pressione del carburante avrai un consistente ingrassamento ai regimi bassi, dove non viene comprensata dalla pressione di sovralimentazione).
Inoltre l'incremento della pressione di sovralimentazione è stato piuttosto sostanzioso (se non sbaglio i valori originali sono 0,75 di costante e 0,9 di picco) e averli portati rispettivamente a 1 e 1,3 ritengo sia stato un azzardo non da poco, anche perché l'intercooler della 75 è in una posizione decisamente infelice, non è attraversato da un flusso coerente d'aria e quindi abbatte di poco la temperatura dell'aria in aspirazione...il che favorisce parecchio la detonazione. Per altro verso bisognerebbe procurarsi la scheda tecnica del turbocompressore, perché ho la netta impressione che a 1,3 bar si sia tranquillamente al di là della linea di pompaggio, con conseguente funzionamento anomalo del compressore, creazione di onde di contropressione, destabilizzazione del flusso che passa attraversa la festonatura e serio pericolo per la sopravvivenza del gruppo compressore.
Problemi ci possono anche essere per il regime di funzionamento del turbocompressore, perchè aumentare la pressione variando la soglia d'intervento della waste-gate o con altri sistemi, significa incrementare il regime di rotazione dell'asse giranti e non è affatto detto che si rimanga entro il limite di tolleranza dei cuscinetti (che sono del tipo "galleggiante" cioè che lavorano sul principio del pattino idrodinamico).
Anche sul comparto sospensioni eviterei di andare per tentativi. A parte la segnalata tutt'altro che intuitività della materia della dinamica del veicolo, uno dei peggiori interventi che si possono fare è quello di modificare la parte di molleggio senza intervenire a livello di ammortizzatori. Il gruppo molla/ammortizzatore deve essere correttamente tarato nel suo complesso poiché funzione del secondo è "controllare" il lavoro della prima consentendone la compressione e trattenendone la risalita che per effetto elastico innescherebbe una sucessiva oscillazione. Tant'è che in media la taratura di un ammortizzatore è tale per cui in estensione è 4 volte più duro che il compressione. Variare la durezza della molla (o montando molle elicoidali più rigide e/o corte, o variando il precarico della barra di torsione) significa rendere il suo lavoro asincrono rispetto all'ammortizzatore cui è abbinato. Ad esempio, se si affronta una serie di avvallamenti con le molle troppo dure rispetto all'ammortizzatore, in casi limite su può giungere alla sua massima estensione, e, viceversa, con molle troppo tenere, si può andare a tampone. In entrambi i casi la controllabilità del veicolo va a farsi benedire.
Quindi, a ogni intervento sulle molle deve corrispondere un mirato intervento sull'ammortizzatore. L'ideale sarebbe montare ammortizzatori regolabili in modo da poter trovare il set-up ideale per la singola vettura. Ai suoi tempi la Koni produceva degli eccellenti regolabili anche per la 75: non so se se ne trovino ancora.
Per il comparto controlli, ci vorrebbero un preciso manometro di sovralimentazione, un termometro della temperatura dei gas di scarico e un termometro dell'olio.
Comunque la vettura in questione è splendida. :ciao)
 
Non c'è solo l'aumento della pressione del turbo ma un lavoro completo di centralina, accenzione, iniezione, flauto.
Per l'assetto, troverò soluzioni adeguate alle mie richieste per la macchina che dovrà essere necessariamente "nervosa"... sto pensando alle componenti della evoluzione comunque vedrò durante o dopo l'inverno.
Grazie cmq per l'intervento.
 
Top