Alfa 155 MY1995 (polizia)

lambretta74

Nuovo Alfista
26 Luglio 2010
144
0
16
Italia
Ciao ragazzi,
vi racconto la storia di una macchina "particolare".
Si tratta di una Alfa 155 ex polizia (era una volante in quel di Milano o Torino). E' del 1995, quindi fra le prime adottate dalla polizia (che, notoriamente, acquistava i nuovi modelli con uno scarto di un paio d'anni rispetto all'uscita sul mercato degli stessi: tempi tecnici necessari fra gara, ordinazione consegna dei primi esemplari :) )

Dunque, la cosa particolare è che questa macchina ha la scocca della seconda serie (allargata, che è un bel vedere) ma conserva il motore
della prima serie (ovvero il motore bialbero alfa romeo 1800 8V, anche se messo di traverso)!
Neppure sapevo esistessero "cose" del genere!

Ho quindi scoperto - con stupore - che si tratta di un ibrido assemblato solo per poco tempo (sull' eper ha la denominazione - in questo caso - di "model year 1995 polizia").

In pratica, al momento del restyling (1995), se il motore 2000 16V Fiat era già pronto, i 1600 (credo) e 1800 16V Fiat ancora non lo erano.
O forse vi erano rimanenze da smaltire dei vecchi propulsori.
Comunque sia, Alfa (oramai ampiamente Fiat) continuò a infilare qualche vecchio 1600 (credo) e 1800 bialbero dentro i cofani di alcune nuove auto.

Ovviamente, le persone, o compravano le vecchie prime serie "totali" (strette + motore Alfa) superscontate. oppure aspettavano le nuove seconde serie "vere" (larghe + motore 16V Fiat). Nessun sano di mente avrebbe pagato il prezzo pieno per un'auto con già scritta sopra la data di scadenza.

Insomma, immagino che Fiat bene pensò - ancor prima di mandarle in verniciatura - di accordarsi per "assegnarle" alle forze di polizia. Probabilmente (spero) offrendole ad un prezzo stracciato... cercando su internet ho scoperto che, delle poche vendute, quelle civili sono state spesso prese ed utilizzate come base per vetture private da competizione.
Probabilmente aiutava il mix fra una scocca più "assettata" e modificabile, ed un motore meglio elaborabile...

Ok, spero di non essere stato banale. Grazie a questo esemplare "in divisa" ho scoperto un modello a me sconosciuto.
Per me era una cosa nuova, e mi andava di scriverla. Come diceva qualcuno: se vi ho annoiato, credetemi che non l'ho fatto apposta.

Ciao
:D :D :D :D
 
lambretta74":3013cidx ha detto:
Ciao ragazzi,
vi racconto la storia di una macchina "particolare".
Si tratta di una Alfa 155 ex polizia (era una volante in quel di Milano o Torino). E' del 1995, quindi fra le prime adottate dalla polizia (che, notoriamente, acquistava i nuovi modelli con uno scarto di un paio d'anni rispetto all'uscita sul mercato degli stessi: tempi tecnici necessari fra gara, ordinazione consegna dei primi esemplari :) )

Dunque, la cosa particolare è che questa macchina ha la scocca della seconda serie (allargata, che è un bel vedere) ma conserva il motore
della prima serie (ovvero il motore bialbero alfa romeo 1800 8V, anche se messo di traverso)!
Neppure sapevo esistessero "cose" del genere!

Ho quindi scoperto - con stupore - che si tratta di un ibrido assemblato solo per poco tempo (sull' eper ha la denominazione - in questo caso - di "model year 1995 polizia").

In pratica, al momento del restyling (1995), se il motore 2000 16V Fiat era già pronto, i 1600 (credo) e 1800 16V Fiat ancora non lo erano.
O forse vi erano rimanenze da smaltire dei vecchi propulsori.
Comunque sia, Alfa (oramai ampiamente Fiat) continuò a infilare qualche vecchio 1600 (credo) e 1800 bialbero dentro i cofani di alcune nuove auto.

Ovviamente, le persone, o compravano le vecchie prime serie "totali" (strette + motore Alfa) superscontate. oppure aspettavano le nuove seconde serie "vere" (larghe + motore 16V Fiat). Nessun sano di mente avrebbe pagato il prezzo pieno per un'auto con già scritta sopra la data di scadenza.

Insomma, immagino che Fiat bene pensò - ancor prima di mandarle in verniciatura - di accordarsi per "assegnarle" alle forze di polizia. Probabilmente (spero) offrendole ad un prezzo stracciato... cercando su internet ho scoperto che, delle poche vendute, quelle civili sono state spesso prese ed utilizzate come base per vetture private da competizione.
Probabilmente aiutava il mix fra una scocca più "assettata" e modificabile, ed un motore meglio elaborabile...

Ok, spero di non essere stato banale. Grazie a questo esemplare "in divisa" ho scoperto un modello a me sconosciuto.
Per me era una cosa nuova, e mi andava di scriverla. Come diceva qualcuno: se vi ho annoiato, credetemi che non l'ho fatto apposta.

Ciao
:D :D :D :D
Nel 1995 vi fu un restyling della 155, in cui vennero rivisti diversi particolari, anche inerenti le sospensioni e loro componenti: tra le altre cose, a quanto vedo dal catalogo, vennero variate le tarature di molle, ammortizzatori, nonché i bracci delle sospensioni posteriori, in modo da ottenere diversi valori (statici) di convergenza e campanatura.

Mi sembra di ricordare che nella 155 seconda serie (con le nuove motorizzazioni twin spark 16v), vennero anche allargate le carreggiate: infatti, a quanto si leggeva dalle prove dell'epoca, la "stabilità" della vettura migliorò notevolmente, soprattutto in alcune manovre (come il cambio di corsia).

E' una vettura che è stata fortemente bistrattata per le componenti comuni con la tempra/dedra, tuttavia a livello di sospensioni, motorizzazioni e comportamento stradale (credo che anche la scatola dello sterzo fosse diversa, tra le 155 e tempra/dedra), vi erano delle differenze.
Poi, è indubbio che certe scelte fossero state fatte anche per contenere i costi (anche se poi non fu così: a quanto scriveva Domenico Chirico, se la 155 fosse stata sviluppata sul pianale della 164 i costi starebbero stati probabilmente inferiori. Infatti, il pianale delle tempra/dedra richiese notevoli modifiche per poter alloggiare i propulsori twin spark a 8v, in versione trasversale. I costi di sviluppo furono superiori a quelli della 164...). Alla fine, peraltro, il peso della 155 2.0 ts era pari a quello della 164 2.0 ts (se non addirittura superiore, ma dovrei cercare i dati)...

Nonostante questo, la 155 era superiore alla 75 sotto diversi aspetti, anche inerenti il comportamento stradale: erano nettamente migliorate la manovrabilità del cambio e la frenata, ad esempio (poi, ovviamente dipende da quali versioni si confrontano).
Peraltro il 2.0 ts era stato rivisto in diversi particolari, rispetto a quello montato sulla 75 (in versione catalizzata), e infatti erogava una potenza superiore.

Sarei interessato ad avere qualche dato circa il comportamento stradale, come le accelerazioni laterali raggiungibili con le auto su uno "steering pad", il rapporto di sterzo ecc. Tuttavia, in rete non si trova nulla: non mi stupirei, però, se le differenze non fossero abissali come molti pensano...

Personalmente è un'auto che non mi dispiace: tuttavia, la 156 che la sostituì era un prodotto di altro tipo...
 
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