come sono nati i motori delle 155 dtm

don pedros

Nuovo Alfista
27 Gennaio 2013
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Ciao ragazzi, stavo leggendo che i motori di 155 dtm sono nati dal blocco ottovù del montreal asportando una fila di cilindri
Ora mi chiedevo ma perchè sono partiti de un ottovù per ottenere un sei quando avevano il busso che era già un seivù???
Ciao =))
 
le 155 V6 TI che hanno corso (e vinto) nel DTM dal 93 al 96 avevano il motore 2.5 V6.
dall'inizio e fino all'estate del 96 hanno montato il motore V6 di 60° derivato dal V6 Busso, montato trasversalmente nella 155 di serie.
Ovviamente il motore è stato totalmente rifatto, del Busso originario rimaneva l'angolo delle bancate, l'interasse dei cilindri e poco altro.
Il motore erogava 420 cv a 11.500 giri che divennero 450 a metà stagione 96... ed era alloggiato in vettura longitudinalmente con la trasmissione integrale.
La tecnologia, l'elettronica e la cura aerodinamica su questa vettura era pari ad una vettura di Formula 1...

da metà stagione 96 l'allora Alfa Corse decise di adottare un motore con l'angolo delle bancate di 90° che però non avevano in produzione di serie, così presero a riferimento l'interasse dei cilindri del V8 della Montreal, per questo che si dice che sia derivato da quel V8, ma di fatto era un motore totalmente nuovo.
La potenza di quest'ultimo raggiungeva i 490 cv sempre a 11.500 giri :OK)
 
denny1977":1yq2x000 ha detto:
Quindi di fatto più che una derivazione è stata un'ispirazione, giusto? :)

esatto...
il regolamento DTM prima e ITC poi era molto libero dal punto di vista tecnico.
Vi ricordo che questa vettura era di fatto un prototipo da corsa, totalmente diverso dalla vettura di serie.
Della 155 acquistabile in concessionaria era rimasta solo la sagoma superiore, dato che dalla linea immaginaria che collega l'interasse delle ruote era concesso tutto.
Come per la meccanica, le uniche imposizioni erano la cilindrata del motore, l'interasse e che la vettura fosse prodotta in almeno 25.000 esemplari.
Infatti, dal punto di vista meccanico troviamo il motore portante, sospensioni push-rod che diventeranno attive nel corso degli anni, come pure l'elettronica ed il carbonio sono entrati predominanti nella categoria... a tal punto da uccidere la serie per i troppi costi.
 
Quoto.

Infatti pensare che le DTM (quindi anche la 155) derivino dalle vetture di serie è un errore grossolano. Di fatto sono veri e propri prototipi con un carrozzeria (nemmeno in metallo ma in fibra) che riprende lo stile delle vetture di serie. Per il resto, a parte il passo, non hanno altro che le accomuni alle vetture di serie.

In questa immagine trovata in Rete, per esempio, si può esaustivamente capire come la 155 DTM non c'entri assolutamente nulla con la 155 di serie.
latfrontsx155.png
 
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