Problema di differenziali

Chiedo scusa all'autore della discussione, ma onestamente non capisco perchè domandare al forum cosa pensa di una cosa, ed ancora insistere su quella stessa cosa dopo aver ricevuto un chiaro, ed obiettivo, parere negativo.

Ora, capisco che magari il cambio 6 marce del coupè è lì che aspetta d'essere montato, ma non è a mio vedere la soluzione più opportuna.
Se Fiat rilascia una vettura con tot potenza e tot coppia, non lo fa di certo pensando che la componentistica deve poi reggere a sollecitazioni maggiori da quelle studiate; e detto ciò mi spiace, ma diversi differenziali del 6 marce sono esplosi su coupè originali.

Idem con patate la stessa schifezza sui 3.2 v6 alfa, con differenziali tritati su auto originali.

Ora, sulla fattibilità e compatibilità di alcuni trapianti, mi spiace ma non ho esperienza diretta, quindi non esprimo alcun parere.

...e a me, non mi stimi? :mecry2)

:lol2) :lol2)

gabry3x":23vq05n5 ha detto:

ToninoRacing":23vq05n5 ha detto:

Si si, contento come chiunque con un minimo di cervello e soldi

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l'ìmportante è crederci :spin)

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Quoto sottoscrivo saluto e mi tiro fuori :ciao) :ciao)

In genere un costruttore dimensiona e sceglie i materiali dei componenti di una vettura ipotizzando un sovraccarico di circa il 15-20%. Poiché non è un benefattore, in genere non tiene conto di eventuali elaborazioni (illegali) o - almeno sui modelli di larga diffusione - di particolari upgrade (quando produci decine di migliaia di esemplari di un modello non conviene farli con componenti sovradimensionati in previsione di futuri sviluppi, ma semmai progettare e produrre nuovi gruppi quando occorre, con l'unica eccezione di parti il cui sviluppo è costosissimo come monoblocchi e pianali). Ciò vale in maggior misura per i componenti non prodotti in casa ma commissionati a fornitori esterni. L'unica seria preoccupazione è quella di evitare rotture nel perido di garanzia anche se la vettura è usata da soggetti poco accorti perché in molti casi non è possibile dimostrare che la rottura è stata causata da usi impropri e quindi tocca ripararla ugualmente in garanzia.
La suddetta tolleranza è utilizzabile con ragionevole sicurezza però il mantenimento di un sufficiente margine di affidabilità impone un utilizzo molto accorto e una manutenzione certosina.
Per mia esperienza posso dire che gli organi di trasmissione dei diesel Alfa sono robustissimi: in 240.000 km ho rifatto la frizione una volta a 200.000 km (senza neppure dover sostituire il famigerato volano bimassa) e cambio, differenziale e semiassi sono ancora in perfetta efficienza. Ciò sebbene lavorino al limite della tolleranza da circa 200.000 km (con uso accoto ma nient'affatto "fiacco" e manutenzione curatissima).

Fondamentalmente concordo con quanto ha scritto finora SoloUnNick, e aggiungo un altra pulce nell'orecchio: il cambio di 159/Brera/Spider é differente da quello di 147/156/GT che é il solito Fiat C530 nelle sue varie evoluzioni, come é differente quello di 156 2.4 20v JTDm 175cv essendo un'unità GM (il cambio). Se non ricordo male.

Rebus sic stantibus io andrei di 6 marce e Q2.

Quaife o Torsen? Conviene istallarli?

Ciao a tutti.
Riprendo questa vecchia discussione perchè vorrei prendere un autobloccante per la mia 156 2.5 V6.
Vorrei sapere se qualcuno lo ha già istallato e come si trova, pro e contro, insomma. :sgrat)

Sono indeciso tra il Torsen e il Quaife, ma vorrei capire anche quanto costa l'istallazione e, soprattutto,
se si va incontro a qualche problema di affidabilità e altro. :ciao)