Alfa Romeo: modelli e programmi futuri. discutiamone
- Autore discussione cuoresportivo86
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ADAN
AlfaTistissimoMe
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- Alfa Romeo 147 2.000 Twin Spark Selespeed Super Body
ADAN":3ihx0014 ha detto:
marioddm":3ihx0014 ha detto:
ADAN":3ihx0014 ha detto:
magari :sbav) ma più probabile un proto il C-SUV ... :eek13) sempre che non sia stata un'allucinazion :asd)bt":3ihx0014 ha detto:
o chissà :scratch) una Giulia che prova i LED :eek13) :muaha)
ADAN
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ADAN":33la0anq ha detto:
marioddm":33la0anq ha detto:
ADAN":33la0anq ha detto:
bt":33la0anq ha detto:
ADAN":33la0anq ha detto:
intanto accontentatevi di questi muletti a fine rodaggio
:OK) viewtopic.php?f=10&t=141699&start=50 :OK)
ADAN
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27 giu. 2017 [news] interviev a Reid Bigland :A) :A) :A)
Bigland parla di Maserati e Alfa: nuovo crossover per il Tridente,
futuro per Mito e Giulietta
Il responsabile dei marchio Alfa Romeo e Maserati, in un’intervista con i colleghi di Auto Motor und Sport, ha rivelato alcune strategie per il futuro del polo premium del gruppo FCA, aprendo nuovi scenari per le eredi di Mito e Giulietta e lasciando spazio ad un nuovo crossover Maserati.
E’ un momento decisivo per lo sviluppo del “polo del lusso” di FCA, formato dai brand Alfa Romeo e Maserati. Ogni modello lanciato nei prossimi mesi dovrà essere decisivo e non sono ammessi errori. Reid Bigland, CEO di entrambi i brand, lo sa bene e, per questo, per il prossimo futuro sta pensando ai modelli che possano maggiormente attirare i potenziali clienti in concessionaria.
Anche se i prossimi modelli in arrivo nella gamma Alfa Romeo faranno parte dell’alto di gamma, Bigland ha rivelato che il futuro per i modelli entry-level Mito e Giulietta potrebbe non finire con il termine del ciclo di vita delle attuali generazioni, sul mercato rispettivamente dal 2008 e dal 2010.
Si tratta di modelli che godono ancora di un discreto successo, in Europa ma anche in Messico, e Giappone. Il manager non esclude però che tali modelli possano abbandonare le classiche carrozzerie attuali da hatchback in favore di un “vestito” più attraente, come per esempio quello di un SUV o un crossover.
Maserati Levante è un successo commerciale, responsabile di gran parte delle immatricolazioni del marchio in ogni angolo del mondo: nonostante i prezzi non proprio alla portata di tutti, il grande crossover del Tridente potrebbe vendere oltre 25.000 esemplari nel 2017. E’ naturale che i vertici del marchio abbiano pensato subito ad un secondo modello appartenente al segmento più in voga del momento. Che si tratti di un Mini-Levante o di un Maxi-Levante è ancora presto per dirlo. Ma i piani per allargare la famiglia “a ruote alte” di Maserati ci sono.
Anche perché, come abbiamo detto più volte, la liquidità portata in cassa da questi modelli “di massa” è destinata poi allo sviluppo di auto ben più interessanti e attinenti con il DNA sportivo del brand: l’erede della GranTurismo si farà (anche se arriverà più in là, in quanto l’attuale ciclo di vita del modello è stato esteso di qualche mese) e la Alfieri è in arrivo. A proposito della nuova coupé, Bigland ha dichiarato che si tratterà di una “vera sportiva”.
chiameranno il C-SUV MiToNa :?: :asd)
Bigland parla di Maserati e Alfa: nuovo crossover per il Tridente,
futuro per Mito e Giulietta
Il responsabile dei marchio Alfa Romeo e Maserati, in un’intervista con i colleghi di Auto Motor und Sport, ha rivelato alcune strategie per il futuro del polo premium del gruppo FCA, aprendo nuovi scenari per le eredi di Mito e Giulietta e lasciando spazio ad un nuovo crossover Maserati.
E’ un momento decisivo per lo sviluppo del “polo del lusso” di FCA, formato dai brand Alfa Romeo e Maserati. Ogni modello lanciato nei prossimi mesi dovrà essere decisivo e non sono ammessi errori. Reid Bigland, CEO di entrambi i brand, lo sa bene e, per questo, per il prossimo futuro sta pensando ai modelli che possano maggiormente attirare i potenziali clienti in concessionaria.
Anche se i prossimi modelli in arrivo nella gamma Alfa Romeo faranno parte dell’alto di gamma, Bigland ha rivelato che il futuro per i modelli entry-level Mito e Giulietta potrebbe non finire con il termine del ciclo di vita delle attuali generazioni, sul mercato rispettivamente dal 2008 e dal 2010.
Si tratta di modelli che godono ancora di un discreto successo, in Europa ma anche in Messico, e Giappone. Il manager non esclude però che tali modelli possano abbandonare le classiche carrozzerie attuali da hatchback in favore di un “vestito” più attraente, come per esempio quello di un SUV o un crossover.
Maserati Levante è un successo commerciale, responsabile di gran parte delle immatricolazioni del marchio in ogni angolo del mondo: nonostante i prezzi non proprio alla portata di tutti, il grande crossover del Tridente potrebbe vendere oltre 25.000 esemplari nel 2017. E’ naturale che i vertici del marchio abbiano pensato subito ad un secondo modello appartenente al segmento più in voga del momento. Che si tratti di un Mini-Levante o di un Maxi-Levante è ancora presto per dirlo. Ma i piani per allargare la famiglia “a ruote alte” di Maserati ci sono.
Anche perché, come abbiamo detto più volte, la liquidità portata in cassa da questi modelli “di massa” è destinata poi allo sviluppo di auto ben più interessanti e attinenti con il DNA sportivo del brand: l’erede della GranTurismo si farà (anche se arriverà più in là, in quanto l’attuale ciclo di vita del modello è stato esteso di qualche mese) e la Alfieri è in arrivo. A proposito della nuova coupé, Bigland ha dichiarato che si tratterà di una “vera sportiva”.
chiameranno il C-SUV MiToNa :?: :asd)
ADAN
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[news] 18 luglio 2017
Sergio Marchionne oggi alla Cnh
"L’amministratore delegato del gruppo Fiat Crhysler Automobiles, Sergio Marchionne, oggi sarà a Modena.
Il numero uno di Fca arriverà allo stabilimento Cnh di via Pico della Mirandola:
secondo le indiscrezioni, Marchionne potrebbe raggiungere lo stabilimento già in mattinata.
L’arrivo di Marchionne alla Cnh, a livello ufficiale, è legato a un vertice con le figure di punta delle società che orbitano nel gruppo Fca.
Ogni anno viene scelto un luogo differente, tra quelli dove sorgono le sedi di Fiat Chrysler:
quest’anno la sede del vertice sarà proprio la città della Ghirlandina.
Si tratterebbe di una scelta comunicata all’azienda una decina di giorni fa:
da qualche giorno, infatti, sono in corso i preparativi per accogliere Marchionne.
Nel frattempo, allo stabilimento Cnh di via Pico della Mirandola, si stanno vivendo momenti di passione:
i 900 lavoratori sono ritornati sul piede di guerra, proclamando il blocco degli straordinari al sabato.
La motivazione di questo stop è fornita dal fatto che, ad un mese dalla fine della cassa integrazione,
si è partiti ugualmente con gli straordinari pur essendo sotto organico, oltre alla mancata stabilizzazione degli interinali che continuano,
in questo modo, a rimanere precari.
Non è escluso che durante la visita di Marchionne possano verificarsi momenti di protesta. "
:bravo)
Sergio Marchionne oggi alla Cnh
"L’amministratore delegato del gruppo Fiat Crhysler Automobiles, Sergio Marchionne, oggi sarà a Modena.
Il numero uno di Fca arriverà allo stabilimento Cnh di via Pico della Mirandola:
secondo le indiscrezioni, Marchionne potrebbe raggiungere lo stabilimento già in mattinata.
L’arrivo di Marchionne alla Cnh, a livello ufficiale, è legato a un vertice con le figure di punta delle società che orbitano nel gruppo Fca.
Ogni anno viene scelto un luogo differente, tra quelli dove sorgono le sedi di Fiat Chrysler:
quest’anno la sede del vertice sarà proprio la città della Ghirlandina.
Si tratterebbe di una scelta comunicata all’azienda una decina di giorni fa:
da qualche giorno, infatti, sono in corso i preparativi per accogliere Marchionne.
Nel frattempo, allo stabilimento Cnh di via Pico della Mirandola, si stanno vivendo momenti di passione:
i 900 lavoratori sono ritornati sul piede di guerra, proclamando il blocco degli straordinari al sabato.
La motivazione di questo stop è fornita dal fatto che, ad un mese dalla fine della cassa integrazione,
si è partiti ugualmente con gli straordinari pur essendo sotto organico, oltre alla mancata stabilizzazione degli interinali che continuano,
in questo modo, a rimanere precari.
Non è escluso che durante la visita di Marchionne possano verificarsi momenti di protesta. "
:bravo)
ADAN":17u1o0s3 ha detto:
Beh secondo me sarebbe sbagliato eliminare il segmento B... per dire Mercedes ha un segmento A come Smart e Bmw un segmento B come Mini, per non parlare di Audi con la sua A1... di sicuro stanno progettando il pianale Giorgio accorciato per nuovo C-Suv e nuova C Tp, però secondo me avrebbe un senso pure una MiTo completamente rivista per non lasciare scoperto quella tipologia di segmento (le vendite di MiTo in recupero grazie al restyling del solo paraurti anteriore con calandra ne sono una valida prova)... in casa hanno il pianale B che ha praticamente fatto da base per la qualunque in questi ultimi tempi, penso a Punto, Mito stessa, 500L, 500X, Renegade, Tipo in tutte le sue varianti ecc... non vedo quindi male una riproposizione in salsa "Alfa" dello Small, con muso con family feelig, riprogettazione fiancate e sedere bombato in stile Giulietta, interni rivisti con molti accessori e possibilità di 3 o 5 porte... secondo me spaccherebbe... di A1 ne vedo in giro fin troppe... e mamma mia se fanno schifo... altro pianeta la Mini... e io punterei dritto a qualcosa in quella salsa come "percezione"... certo però che se intendono fare di eredi MiTo e Giulietta solo e solamente SUV, beh, mi cascano le braccia... :evil:
ADAN
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Marchionne in questi anni è pragmatico :?:
ci son pochi soldi... :mecry)
in verità è perché stan pagando una valanga di loro debiti che le altre case non hanno :matto)
e allora... :eek13) via le auto che non fan utili come le (seg. B) fatte in Italia e avanti i macchinoni :nod)
come si può dagli torto :ka)
ci son pochi soldi... :mecry)
in verità è perché stan pagando una valanga di loro debiti che le altre case non hanno :matto)
e allora... :eek13) via le auto che non fan utili come le (seg. B) fatte in Italia e avanti i macchinoni :nod)
come si può dagli torto :ka)
Mah sui debiti diciamo che Marchionne c'ha messo del suo...
parlando di costi ad esempio consideriamo quelli relativi alla cancellazione di 3 proposte della media Alfa, poi il ripensamento della piattaforma per la media Dodge a trazione posteriore, il cosiddetto D-RWD, e a quanto è stato fatto con il pianale Maserati realizzato partendo dall’LX di Chrysler 300, questo pianale poteva non essere realizzato, potevano essere risparmiati (o investiti in altro) qualcosa come 500-700 milioni di euro per lo sviluppo di tale piattaforma...
per non parlare di come non si sia sfruttato "quanto già in casa" per dare un restyling di 156 o 159 magari sulla base di quanto in casa appunto (il C-US wide)...
o di come si sia evoluto il 1750TB ritardando l'uscita del 2.0TB... quindi anche Marchionne la sua parte l'ha fatta, diciamolo...
parlando di costi ad esempio consideriamo quelli relativi alla cancellazione di 3 proposte della media Alfa, poi il ripensamento della piattaforma per la media Dodge a trazione posteriore, il cosiddetto D-RWD, e a quanto è stato fatto con il pianale Maserati realizzato partendo dall’LX di Chrysler 300, questo pianale poteva non essere realizzato, potevano essere risparmiati (o investiti in altro) qualcosa come 500-700 milioni di euro per lo sviluppo di tale piattaforma...
per non parlare di come non si sia sfruttato "quanto già in casa" per dare un restyling di 156 o 159 magari sulla base di quanto in casa appunto (il C-US wide)...
o di come si sia evoluto il 1750TB ritardando l'uscita del 2.0TB... quindi anche Marchionne la sua parte l'ha fatta, diciamolo...
ADAN
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Come vanno i conti in FCA ? :eek13) :eek13) :eek13) Direi che procedono bene :OK)
Pagati 5.000.000.000 in 6 mesi :handclap)
"Il gruppo Fiat Chrysler ha chiuso il bilancio dei primi sei mesi dell’anno con utili triplicati rispetto allo scorso anno.
Ulteriore riduzione del debito, che è un po’ la spina nel fianco del gruppo.
A fine anno 2016 l’ammontare dei debiti era di 24,048 miliardi di euro,
al 31 marzo di quest’anno erano scesi a 21,156 miliardi
e ora, al 30 giugno, sono arrivati a 19,140 miliardi di euro."
dalla conferenza di giovedì 27 luglio è emerso: :scratch)
"Durante la conference call, Magione non lo ha detto esplicitamente,
ma ha fatto abbastanza chiaramente intendere che la prossima Alfa sarà la E-SUV.
Ha detto anche che sono pienamente in corsa per le 170k Alfa entro fine anno.
Per il momento sono molto soddisfatti dei risultati raggiunti col rilancio del Biscion"
Pagati 5.000.000.000 in 6 mesi :handclap)
"Il gruppo Fiat Chrysler ha chiuso il bilancio dei primi sei mesi dell’anno con utili triplicati rispetto allo scorso anno.
Ulteriore riduzione del debito, che è un po’ la spina nel fianco del gruppo.
A fine anno 2016 l’ammontare dei debiti era di 24,048 miliardi di euro,
al 31 marzo di quest’anno erano scesi a 21,156 miliardi
e ora, al 30 giugno, sono arrivati a 19,140 miliardi di euro."
dalla conferenza di giovedì 27 luglio è emerso: :scratch)
"Durante la conference call, Magione non lo ha detto esplicitamente,
ma ha fatto abbastanza chiaramente intendere che la prossima Alfa sarà la E-SUV.
Ha detto anche che sono pienamente in corsa per le 170k Alfa entro fine anno.
Per il momento sono molto soddisfatti dei risultati raggiunti col rilancio del Biscion"
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Frase del giorno: :angel)
“Non mi è stato chiesto di unirmi a quei tedeschi che vogliono rendere il mondo migliore”
“Non mi è stato chiesto di unirmi a quei tedeschi che vogliono rendere il mondo migliore”
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una Giulia mascherata a spasso in autostrada... :eek13) :eek13) :eek13) apparsa oggi su FB :ka)
https://www.investireoggi.it/motori/alf ... camuffato/
https://www.investireoggi.it/motori/alf ... camuffato/ Allegati
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quest'anno si tifa Valencia :alè) :alè) :alè) :alè) :alè) :alè)
:fiu)
"Siete Alfisti e state cercando una nuova squadra del cuore? Bene! Vi segnaliamo che il Valencia FC, la squadra di calcio dell’omonima città iberica, ha appena interrotto la partnership con Volkswagen per annunciare il suo nuovo sponsor, Alfa Romeo. La casa italiana, già in passato sponsor della squadra tedesca Eintracht Francoforte, entra nel calcio spagnolo diventando “Premium Plus Partner” del Valencia FC.
Il marchio Alfa Romeo sarà sui pantaloncini dei giocatori della squadra iberica oltre che in vari punti dello stadio Mestalla. Alfa Romeo, inoltre, fornirà diverse unità di Giulia e Stelvio al team spagnolo che potrà, quindi, contare su di una flotta firmata interamente Alfa Romeo per le sue attività pubbliche e per gli spostamenti di giocatori e dirigenti del club.
Jorge García,responsabile commerciale e markteing del Valencia, ha commentato così l’annuncio di Alfa Romeo come sponsor del club spagnolo “L’accordo con una casa automobilistica di livello internazionale come Alfa Romeo è per il Valencia CF un’alleanza strategica che ci aiuterà a rafforzare il nostro brand e il nostro programma di espansione del marchio stesso. Da parte nostra, siamo sicuri che cresceremo insieme e costruiremo relazioni a lungo termine reciprocamente vantaggiosa”
Ad annunciare, in via ufficiale, la partnership tra Alfa Romeo ed il Valencia ci pensa un nuovo video, che riportiamo qui di sotto, con protagonista un esemplare di Alfa Romeo Stelvio ed il calciatore italiano, in forza al Valencia dallo scorso gennaio, Simone Zaza che anche i non appassionati di calcio ricorderanno per il rigore, con annessa improbabile rincorsa, sbagliato agli scorsi Europei durante i quarti di finale contro la Germania. "
:OK) https://www.clubalfa.it/28659-alfa-rome ... encia.html :OK)
:fiu)
"Siete Alfisti e state cercando una nuova squadra del cuore? Bene! Vi segnaliamo che il Valencia FC, la squadra di calcio dell’omonima città iberica, ha appena interrotto la partnership con Volkswagen per annunciare il suo nuovo sponsor, Alfa Romeo. La casa italiana, già in passato sponsor della squadra tedesca Eintracht Francoforte, entra nel calcio spagnolo diventando “Premium Plus Partner” del Valencia FC.
Il marchio Alfa Romeo sarà sui pantaloncini dei giocatori della squadra iberica oltre che in vari punti dello stadio Mestalla. Alfa Romeo, inoltre, fornirà diverse unità di Giulia e Stelvio al team spagnolo che potrà, quindi, contare su di una flotta firmata interamente Alfa Romeo per le sue attività pubbliche e per gli spostamenti di giocatori e dirigenti del club.
Jorge García,responsabile commerciale e markteing del Valencia, ha commentato così l’annuncio di Alfa Romeo come sponsor del club spagnolo “L’accordo con una casa automobilistica di livello internazionale come Alfa Romeo è per il Valencia CF un’alleanza strategica che ci aiuterà a rafforzare il nostro brand e il nostro programma di espansione del marchio stesso. Da parte nostra, siamo sicuri che cresceremo insieme e costruiremo relazioni a lungo termine reciprocamente vantaggiosa”
Ad annunciare, in via ufficiale, la partnership tra Alfa Romeo ed il Valencia ci pensa un nuovo video, che riportiamo qui di sotto, con protagonista un esemplare di Alfa Romeo Stelvio ed il calciatore italiano, in forza al Valencia dallo scorso gennaio, Simone Zaza che anche i non appassionati di calcio ricorderanno per il rigore, con annessa improbabile rincorsa, sbagliato agli scorsi Europei durante i quarti di finale contro la Germania. "
:OK) https://www.clubalfa.it/28659-alfa-rome ... encia.html :OK)
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FCA: “un salto avanti nella qualità” per prossime auto
Una vera e propria “rivoluzione culturale”: così definiscono in FCA l’incrememento della qualità previsto per tutti i futuri prodotti del colosso italo-americano: un’anticipazione di questa nuova filosofia progettuale si è potuta apprezzare già su Alfa Romeo Giulia e Stelvio.
Auto spesso eccellenti con evidenti problemi di affidabilità dovuti a cause mai effettivamente chiarite nel dettaglio: troppe volte vi abbiamo parlato, con patriottico dispiacere, degli ultimi posti delle vetture di FCA (specialmente negli USA) nelle classifiche che indicano la soddisfazione dei clienti in base ai problemi verificatisi a bordo delle proprie autovetture.
E questo è un peccato perché altrettanto spesso vi abbiamo segnalato dei numerosi premi e critiche positive ricevuti dalle nuove automobili di FCA, spesso considerate delle vere e proprie “best-buy” in quanto a design, piacere di guida e contenuti.
I manager di FCA potrebbero però avere la soluzione: il responsabile della qualità del gruppo italo-americano, Scott Garberding, intervistato dai colleghi di Automotive News, ha infatti parlato della necessità di una “rivoluzione culturale” nella produzione FCA per realizzare vetture che, oltre che essere belle da vedere e da guidare, siano anche affidabili e costruite con cura.
Il manager ha spiegato che la qualità dei prodotti di FCA – in Europa ma soprattutto negli USA – ha fatto passi da gigante negli ultimi sette anni, nonostante in pochi avessero scommesso che il gruppo ce l’avrebbe fatta. Garbeding ha aggiunto che i prossimi prodotti Alfa Romeo, Fiat, Jeep, Chrysler e Dodge non potranno che essere migliori, anche grazie ad una serie di test interni e studi di terze parti attualmente in atto per migliorare la qualità effettiva e percepita delle vetture.
Una “rivoluzione culturale” è in atto all’interno degli stabilimenti FCA, che piano piano si stanno adeguando agli standard dei migliori stabilimenti del gruppo, come quello di Tichy in Polonia o di Pomigliano in Italia, entrambi considerati dei punti di riferimento per qualità. Il segreto di questa “rivoluzione”, tuttavia, sta in un nuovo approccio al design delle vetture che metta di nuovo il cliente (e la qualità) al centro:
Tutti i nostri dipendenti sono coinvolti e hanno il compito di introdurre la massima qualità a partire dai primi bozzetti fino alla produzione e alla relazione con i clienti.
L’appuntamento, dunque, è ai prossimi “consumer reports”
:OK) http://www.hdmotori.it/fca-maggiore-qua ... sime-auto/ :OK)
Una vera e propria “rivoluzione culturale”: così definiscono in FCA l’incrememento della qualità previsto per tutti i futuri prodotti del colosso italo-americano: un’anticipazione di questa nuova filosofia progettuale si è potuta apprezzare già su Alfa Romeo Giulia e Stelvio.
Auto spesso eccellenti con evidenti problemi di affidabilità dovuti a cause mai effettivamente chiarite nel dettaglio: troppe volte vi abbiamo parlato, con patriottico dispiacere, degli ultimi posti delle vetture di FCA (specialmente negli USA) nelle classifiche che indicano la soddisfazione dei clienti in base ai problemi verificatisi a bordo delle proprie autovetture.
E questo è un peccato perché altrettanto spesso vi abbiamo segnalato dei numerosi premi e critiche positive ricevuti dalle nuove automobili di FCA, spesso considerate delle vere e proprie “best-buy” in quanto a design, piacere di guida e contenuti.
I manager di FCA potrebbero però avere la soluzione: il responsabile della qualità del gruppo italo-americano, Scott Garberding, intervistato dai colleghi di Automotive News, ha infatti parlato della necessità di una “rivoluzione culturale” nella produzione FCA per realizzare vetture che, oltre che essere belle da vedere e da guidare, siano anche affidabili e costruite con cura.
Il manager ha spiegato che la qualità dei prodotti di FCA – in Europa ma soprattutto negli USA – ha fatto passi da gigante negli ultimi sette anni, nonostante in pochi avessero scommesso che il gruppo ce l’avrebbe fatta. Garbeding ha aggiunto che i prossimi prodotti Alfa Romeo, Fiat, Jeep, Chrysler e Dodge non potranno che essere migliori, anche grazie ad una serie di test interni e studi di terze parti attualmente in atto per migliorare la qualità effettiva e percepita delle vetture.
Una “rivoluzione culturale” è in atto all’interno degli stabilimenti FCA, che piano piano si stanno adeguando agli standard dei migliori stabilimenti del gruppo, come quello di Tichy in Polonia o di Pomigliano in Italia, entrambi considerati dei punti di riferimento per qualità. Il segreto di questa “rivoluzione”, tuttavia, sta in un nuovo approccio al design delle vetture che metta di nuovo il cliente (e la qualità) al centro:
Tutti i nostri dipendenti sono coinvolti e hanno il compito di introdurre la massima qualità a partire dai primi bozzetti fino alla produzione e alla relazione con i clienti.
L’appuntamento, dunque, è ai prossimi “consumer reports”
:OK) http://www.hdmotori.it/fca-maggiore-qua ... sime-auto/ :OK)
ADAN
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Stabilimento Fca in ferie, si riparte il 28 agosto. E in autunno si assume
i motori si riaccenderanno lunedì 28 agosto
e da settembre si inizierà seriamente a ragionare sul terzo nuovo modello da immettere sulle linee:
secondo rumors sarà prima un secondo Suv a fare il suo esordio,
a dispetto dell'ammiraglia Alfetta che dovrebbe così slittare al 2019.
Ma i piani di Marchionne, si sa, sono segreti e potrebbero riservare sorprese:
l'unica certezza – tra la fine del 2017 e l'inizio del 2018 – dovrebbe essere la nuova ondata di assunzioni, circa mille.
i motori si riaccenderanno lunedì 28 agosto
e da settembre si inizierà seriamente a ragionare sul terzo nuovo modello da immettere sulle linee:
secondo rumors sarà prima un secondo Suv a fare il suo esordio,
a dispetto dell'ammiraglia Alfetta che dovrebbe così slittare al 2019.
Ma i piani di Marchionne, si sa, sono segreti e potrebbero riservare sorprese:
l'unica certezza – tra la fine del 2017 e l'inizio del 2018 – dovrebbe essere la nuova ondata di assunzioni, circa mille.
ADAN
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[news] fastidiosa...almeno per me :sic)
I costruttori cinesi guardano con interesse al Gruppo FCA, al punto che “almeno un’offerta” di acquisto sarebbe stata già avanzata e rifiutata dal management:
sono i rumors riportati da Automotive News, al momento privi di riscontri ufficiali.
Gli appetiti del Dragone.
Secondo le fonti del magazine online, diversi gruppi automobilistici del Dragone,
incalzati dal governo, starebbero conducendo delle analisi su FCA in vista di un tentativo di acquisizione.
Nelle scorse settimane, uno dei costruttori avrebbe avanzato anche un’offerta leggermente superiore al valore di mercato,
poi declinata da Auburn Hills.
Si parla, inoltre, di "delegazioni cinesi" in visita al quartier generale americano.
Per ora nessun riscontro.
Stando alle voci dagli Usa, un’eventuale vendita potrebbe riguardare tutti i brand del gruppo
“ad eccezione della Maserati e dell’Alfa Romeo”,
che resterebbero in capo alla Exor e per cui sarebbe previsto un destino da spin-off simile a quello della Ferrari.
Il costruttore non ha commentato l'articolo:
boutade di ferragosto o qualcosa di più?
Intanto, FCA viaggia bene in Borsa: a Piazza Affari il titolo è già salito sopra i 10 euro, guadagnando il 5%.
:eek13) http://www.quattroruote.it/news/industr ... inese.html :eek13)
I costruttori cinesi guardano con interesse al Gruppo FCA, al punto che “almeno un’offerta” di acquisto sarebbe stata già avanzata e rifiutata dal management:
sono i rumors riportati da Automotive News, al momento privi di riscontri ufficiali.
Gli appetiti del Dragone.
Secondo le fonti del magazine online, diversi gruppi automobilistici del Dragone,
incalzati dal governo, starebbero conducendo delle analisi su FCA in vista di un tentativo di acquisizione.
Nelle scorse settimane, uno dei costruttori avrebbe avanzato anche un’offerta leggermente superiore al valore di mercato,
poi declinata da Auburn Hills.
Si parla, inoltre, di "delegazioni cinesi" in visita al quartier generale americano.
Per ora nessun riscontro.
Stando alle voci dagli Usa, un’eventuale vendita potrebbe riguardare tutti i brand del gruppo
“ad eccezione della Maserati e dell’Alfa Romeo”,
che resterebbero in capo alla Exor e per cui sarebbe previsto un destino da spin-off simile a quello della Ferrari.
Il costruttore non ha commentato l'articolo:
boutade di ferragosto o qualcosa di più?
Intanto, FCA viaggia bene in Borsa: a Piazza Affari il titolo è già salito sopra i 10 euro, guadagnando il 5%.
:eek13) http://www.quattroruote.it/news/industr ... inese.html :eek13)
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anche se a me non interessa un gran ché, :lol: ma piuttosto di sentir news di cessioni... :sic)
[news] :OK) http://www.ansa.it/canale_motori/notizi ... 376e4.html :OK)
:OK) http://www.quattroruote.it/news/nuove_t ... ileye.html :OK)
Alleanza Fca-Bmw per piattaforma guida autonoma
Collaborazione in linea con obiettivo 40 veicoli sperimentali
Fca si unirà al Gruppo Bmw, Intel e Mobileye nello sviluppo di una piattaforma tecnologica per la guida autonoma. E' quanto si legge in una nota diffusa da Torino, in cui viene indicato che la collaborazione "rimane in linea" con l'obiettivo di "mettere su strada 40 veicoli autonomi sperimentali entro la fine del 2017" già annunciata dal Gruppo.
Il protocollo d'intesa sottoscritto da Fca, Bmw, Intel e dalla controllata Mobileye prevede la creazione di una "piattaforma leader mondiale, all'avanguardia nella tecnologia della guida autonoma". "La collaborazione - si legge nella nota congiunta - consentirà alle società partecipanti di fare leva sui rispettivi punti di forza, capacità e risorse individuali" per ricavare una piattaforma che "sarà utilizzabile per la guida automatizzata dal livello 3 fino al livello 4/5 e potrà essere impiegata da diversi costruttori automobilistici nel mondo, pur mantenendo inalterata l'identità specifica dei rispettivi marchi".
Marchionne, partnership fondamentale per guida autonoma
L'amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne ritiene che "per migliorare la tecnologia di guida autonoma è fondamentale dar vita a partnership tra produttori di autoveicoli e fornitori di tecnologia e componenti". Con la collaborazione annunciata oggi con Bmw, Intel e Mobileye l'ex-Lingotto potrà "beneficiare direttamente delle sinergie e delle economie di scala che sono possibili quando le aziende si alleano con una visione e un obiettivo comuni". Gli ha fatto eco il presidente del consiglio di gestione di Bmw Harald Krüger, secondo il quale "i due fattori che rimangono fondamentali per il successo della collaborazione sono l'eccellenza senza compromessi nello sviluppo e la scalabilità della nostra piattaforma di guida autonoma". "Con Fca come nostro nuovo partner - ha aggiungo il manager di Monaco di Baviera - rafforziamo il nostro percorso per creare con successo la più rilevante soluzione avanzata, trasversale ai costruttori automobilistici, per i livelli da 3 a 5 sul piano globale".
[news] :OK) http://www.ansa.it/canale_motori/notizi ... 376e4.html :OK)
:OK) http://www.quattroruote.it/news/nuove_t ... ileye.html :OK)
Alleanza Fca-Bmw per piattaforma guida autonoma
Collaborazione in linea con obiettivo 40 veicoli sperimentali
Fca si unirà al Gruppo Bmw, Intel e Mobileye nello sviluppo di una piattaforma tecnologica per la guida autonoma. E' quanto si legge in una nota diffusa da Torino, in cui viene indicato che la collaborazione "rimane in linea" con l'obiettivo di "mettere su strada 40 veicoli autonomi sperimentali entro la fine del 2017" già annunciata dal Gruppo.
Il protocollo d'intesa sottoscritto da Fca, Bmw, Intel e dalla controllata Mobileye prevede la creazione di una "piattaforma leader mondiale, all'avanguardia nella tecnologia della guida autonoma". "La collaborazione - si legge nella nota congiunta - consentirà alle società partecipanti di fare leva sui rispettivi punti di forza, capacità e risorse individuali" per ricavare una piattaforma che "sarà utilizzabile per la guida automatizzata dal livello 3 fino al livello 4/5 e potrà essere impiegata da diversi costruttori automobilistici nel mondo, pur mantenendo inalterata l'identità specifica dei rispettivi marchi".
Marchionne, partnership fondamentale per guida autonoma
L'amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne ritiene che "per migliorare la tecnologia di guida autonoma è fondamentale dar vita a partnership tra produttori di autoveicoli e fornitori di tecnologia e componenti". Con la collaborazione annunciata oggi con Bmw, Intel e Mobileye l'ex-Lingotto potrà "beneficiare direttamente delle sinergie e delle economie di scala che sono possibili quando le aziende si alleano con una visione e un obiettivo comuni". Gli ha fatto eco il presidente del consiglio di gestione di Bmw Harald Krüger, secondo il quale "i due fattori che rimangono fondamentali per il successo della collaborazione sono l'eccellenza senza compromessi nello sviluppo e la scalabilità della nostra piattaforma di guida autonoma". "Con Fca come nostro nuovo partner - ha aggiungo il manager di Monaco di Baviera - rafforziamo il nostro percorso per creare con successo la più rilevante soluzione avanzata, trasversale ai costruttori automobilistici, per i livelli da 3 a 5 sul piano globale".
ADAN
AlfaTistissimoMe
- 21 Luglio 2006
- 10,961
- 65
- 48
- 57
- Auto
- Alfa Romeo 147 2.000 Twin Spark Selespeed Super Body
ADAN":vglouzab ha detto:
Qualcuno mi ha letto nel pensiero... :scratch) è quel che ho pensato appena saputo del caso "Offerta Cinese"
"La possibile acquisizione di FCA da parte di un’azienda cinese potrebbe spingere, secondo alcune ipotesi, persino le autorità americane ed, in particolare, l’amministrazione Trump ad incentivare un’alleanza tra FCA e General Motors creando così un gruppo in grado di respingere al mittente gli assalti delle aziende cinesi. "
ADAN
AlfaTistissimoMe
- 21 Luglio 2006
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- 48
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ADAN":6kbapjsn ha detto:
ADAN":6kbapjsn ha detto:
Le chiacchere continuano... :matto)
"Poco fa Geely, tramite una dichiarazione del suo direttore esecutivo Gui Shengyue, ha smentito il suo interesse verso l’acquisizione di FCA:
“Non abbiamo un piano del genere al momento“.
Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Reuters, che cita una fonte vicina alla situazione,
Zhejiang Geely Holding Group, controllante di Geely Automobiles,
da inizio anno sarebbe in contatto con esponenti di FCA ma al momento non sarebbe più interessata all’acquisto di FCA
o di parte del gruppo italo-americano."